Miniguida ai laghi minori d’Italia: cosa mangiare sul Lago Cecita

2 Set 2016, 11:30 | a cura di

 

Ai confini del Parco Nazionale della Sila, procedendo da Cosenza verso est, dove il paesaggio si fa via via sempre più selvaggio, compare d’improvviso una distesa d’acqua: è il Lago Cecita. Fra i più grandi del Sud Italia, è un bacino artificiale perfettamente integrato con l’ambiente: per la guida ai laghi minori d‘Italia oggi vi raccontiamo cosa mangiare e cosa vedere intorno al Lago Cecita.


Un mondo sotto il lago

Malgrado il Lago Cecita sia interdetto alla balneazione, le sue sponde sono meta di turisti e appassionati di pesca sportiva. Creato per esigenze energetiche attorno al 1951 dallo sbarramento del fiume Mucone, che nasce alle pendici del Monte Curcio, si è talmente integrato con la natura circostante da sembrare naturale e da assumere un’importante valenza turistica.

Lago Cecita, Calabria

Ma i segreti del Lago Cecita sono diversi, in particolare per quello che custodisce sotto le sue acque: questo bacino artificiale infatti nasconde un incommensurabile patrimonio archeologico venuto alla luce solo pochi anni fa. Dagli scavi archeologici sulle sue rive, nel 2004, sono state rinvenute antichissime testimonianze che risalgono all'uomo di Neanderthal. Ma già tra la fine del neolitico e l'inizio dell'età del rame (3800-3300 a.C.), la Sila venne occupata da agricoltori e pescatori che vi stabilirono degli insediamenti, sfruttando gli antichi bacini lacustri di Arvo e Cecita per la pesca. Altre tracce risalenti all’età del bronzo sono venute alla luce negli anni successivi. I ritrovamenti più importanti, però, sono dell’età greca, con un insediamento a breve distanza da Camiglianello Silano che custodisce anche un santuario scoperto. Sul terrazzo Forge di Cecita è stato rinvenuto un monumentale complesso sacro di età greca (VI° - III° secolo a.C.) da cui sono emerse punte di lancia in ferro, giavellotti ed asce. Infine, altri scavi hanno messo in luce un insediamento di età romana risalente ad un periodo fra il III secolo a.C. ed il III secolo d.C. dedicato all'estrazione e lavorazione della pece.

Cosa fare intorno al Lago Cecita

La pesca sportiva è l’attività più seguita sulle sponde del Lago Cecita: qui si trovano la trota fario, esemplare autoctono, la trota iridea, il coregone e l’anguilla. Intense anche le attività di bird-wacthing, grazie agli splendidi uccelli che sorvolano il lago, sia stazionari che migratori:  i palmipedi, i trampolieri e l’anatra selvatica, conosciuta anche come germano. Naturalmente il Parco Nazionale della Sila, che lambisce il Lago Cecita, offre molte attività naturalistiche: a Cupone, frazione di Spezzano della Sila, c’è un centro di educazione ambientale con sentieri naturalistici, osservatori faunistici, museo, giardino geologico e un orto botanico. Il percorso di circa 350 metri che si snoda dentro l’orto botanico è stato pensato anche per i non vedenti: tutte le piante sono accompagnate da schede in braille e con caratteri marcati per gli ipovedenti. Con una superficie di 10.400 mq e 115 specie autoctone della flora montana calabrese, è uno dei luoghi più belli della Calabria. Il percorso si trova nel Riserva naturale “I Giganti della Sila”, nota anche come Riserva naturale del Fallistro: qui si trovano 56 pini larici ultracentenari di dimensioni maestose, i cui tronchi hanno un diametro di due metri e permettono agli alberi di arrivare ai 45 metri di altezza, creando un perfetto colonnato naturale.

I giganti della Sila, riserva naturale Parco Nazionale della Sila

Sono molti i percorsi naturalistici più o meno avventurosi da fare nel Parco che d’inverno diventa una delle mete più gettonate per il turismo sciistico. Se volete visitare la Sila d’inverno vi consigliamo di alloggiare a Camigliatello Silano, località montana del comune di Spezzano della Sila, a 1.300 metri di altitudine. Il paese dispone di un moderno impianto di risalita, di due piste da sci e di una pista per lo sci di fondo.

Cosa mangiare

Oltre ai numerosi pesci d’acqua dolce che si possono gustare ai nei dintorni del Lago Cecita, la zona offre vari prodotti legati alla cucina contadina. Uno dei più celebri è la Patata Silana, che nasce anche grazie alle acque del bacino e ha ricevuto la certificazione Igp dalla Commissione Europea nel febbraio 2010. Grazie al clima umido, le zone circostanti sono ricche di funghi, che vengono celebrati, così come succede con la patata, nella sagra di Campigliatello Silano. Sono molti gli ortaggi coltivati in queste zone, ma è la produzione di formaggi tipici ad attrarre molti appassionati alle pendici della Sila: il Caciocavallo Silano, formaggio Dop semiduro a pasta filata prodotto esclusivamente con latte di vacca, la provola silana e il pecorino, la ricotta di capra o pecora, la giuncata. Per quanto riguarda le carni, è il maiale ad essere al centro della gastronomia: il Suino Nero Calabrese, o anche Appulo Calabrese, è uno delle razze più tipiche, ma si allevano anche capre rustiche, conigli, asini, pecore e vacche.

Caciocavallo silano Dop

CONSIGLI DALLA GUIDA RISTORANTI D’ITALIA 2016

Antica Locanda dal Povero Enzo (Cosenza)

Un po’ di Toscana in Calabria: in questo ristorante cosentino, lo chef Ivan Carelli propone piatti tipici della cucina toscana e calabrese preparati con prodotti di eccellente qualità. Una gastronomia fatta di pesce locale, ma anche di carne: magistrali fiorentine, quaglie. Vsta l’offerta di salumi e formaggi e ottimi i dolci fatti con ingredienti locali. Carta dei vini ampia ma ragionata, servizio cordiale e attento.

Biafora (San Giovanni in Fiore)

Il ristorante all’interno del Biafora Resort & Spa Hotel, di proprietà dell’omonima famiglia, è immerso nel verde più incontaminato. La cucina propone piatti di montagna curati e creativi, movimentati da contrasti fra dolce e acido, con qualche contaminazione marina e ingredienti di elevata qualità. Servizio attento ed efficiente, con personale di sala pronto a fornire consigli e spiegazioni. Carta dei vini costruita sul territorio e menù degustazione molto convenienti.

Il Carpaccio (Acri)

Cucina tipica calabrese (a dispetto del nome) con solida reputazione per il locale della famiglia Miceli. Immerso nel verde, offre uno splendido panorama in un ambiente rustico ma confortevole. Attenzione maniacale alle materie prime, pesce servito solo su prenotazione in alcuni giorni della settimana. Cantina molto fornita e ragionata, servizio attento e professionale.

La Tavernetta (Spezzano della Sila)

Ambiente rilassante ed elegante, il ristorante di Pietro Lecce, che propone una cucina di tradizione sapientemente rivisitata. Al centro i prodotti del territorio. Cantina in continua evoluzione che comprende sia etichette regionali, che nazionali ed estere. Servizio attento e cortese, possibilità di prolungare la sosta nelle confortevoli stanze della struttura.

CONSIGLI DALLA GUIDA PIZZERIE D’ITALIA 2016

La Mimosa (Corigliano Calabro)

Esperienza trentennale e una solida reputazione in fatto di pizza napoletana. Nel suo locale la famiglia Plastina propone le ricette classiche della tradizione partenopea, realizzate con ingredienti locali. Qualche piatto in menù come alternativa alla pizza, piccola selezione di vini e birre.

Pizzamore (Acri)

Farine biologiche, ingredienti di elevata qualità e levitazioni lunghe rendono questo pizzeria al taglio unica sul territorio cosentino. Alla guida la garanzia di un nome come Antonio Oliva, che propone i grandi classici della tradizione italiana ma anche sperimentazioni con prodotti inusuali. Tre rotelle nella Guida Pizzerie d’Italia 2016.

CONSIGLI DALLA BAR D’ITALIA 2016

Anna (Cosenza)

Proposte interessanti per il pranzo, soprattutto per fritti e pizza, per questo locale a Cosenza. Di buon livello l’offerta di pasticceria, in particolare torte e preparazioni tradizionali. Caffè e cappuccini ben preparati, servizio cordiale e attento: vasto assortimento di cioccolata e caramelle.

Bronx (Cosenza)

Punto di riferimento sia per l’offerta dolce che salata. Preparazioni tradizionali per la pasticceria, buono il gelato, in particolar modo quello al cioccolato; caffè e cappuccini fatti a regola d’arte. Interessanti le proposte per snack, pranzi veloci e aperitivi. Spazio all’aperto e sala interna.

Cosenza Kaffè (Cosenza)

Bar dell’omonima torrefazione che mette al centro della sua proposta l’espresso con diverse miscele da provare e anche da acquistare. Buona l’offerta di dolci e gelati, ampia scelta di rosoli della casa. Qualche proposta anche per il salato.

Denny Heart Cafè (Corigliano Calabro)

Pasticceria artigianale fresca, incentrata sui dolci della tradizione cosentina, espresso dall’aroma intenso e tostato, cappuccini cremosi e invitanti: è l’offerta di questo locale di Corigliano. Buon livello anche per cocktail e stuzzichini, servizio affidabile e cordiale.

Gran Caffè Renzelli (Cosenza)

Storico locale nel centro di Cosenza, con un gemello nella zona più commerciale. Lo riconoscete dalle vetrine molto curate. Buoni l’espresso e i cappuccini, discreta l’offerta sui lieviti. Diverse preparazioni a base di caffè e ampia scelta su crostate e torte. Buone anche le proposte per il salato.

Kennedy Caffè (Cosenza)

Ai limiti della zona pedonale, il Kennedy Caffè propone ottimi caffè e cappuccini, da gustare nella veranda o nella sala interna. Ampio l’assortimento di pasticceria, in particolare mignon e torte monoporzione. Interessante la proposta di piatti caldi per il pranzo e di snack per l’aperitivo. Buona selezione di distillati.

Indirizzi

Anna | Cosenza | via Panebianco, 12 | tel. 0984 32876

Antica Locanda dal Povero Enzo | Cosenza | via Monte Santo | tel. 0984 28861 |www.anticalocandadalpoveroenzo.com

Biafora | San Giovanni in Fiore | località Torre Garga, 9 | tel. 0984 970078 |   www.hotelbiafora.it

Bronx | Cosenza | piazza Loreto 1 | tel. 0984 31550

Denny Heart Cafè | Corigliano Calabro | via Provinciale per Schiavonea, 274 | tel. 0983 857825

Cosenza Kaffè | Cosenza | via Panebianco, 600 | tel. 0984 392243

Gran Caffè Renzelli | Cosenza | Corso Bernardino Telesio, 46 | tel. 0984 26814

Il Carpaccio | Acri | contrada Cocozzello, 197/A | tel. 0984949205 |  www.ilcarpaccio.it

Kennedy Caffè | Cosenza | piazza Kennedy, 8 | tel. 098427483

La Mimosa | Corigliano Calabro | Contrada Cardame | tel. 0983 886731

La Tavernetta | Spezzano della Sila | c.da Campo San Lorenzo, 14, loc. Camigliatello Silano | tel. 0984 579026

Pizzamore | Acri | via Don Francesco Maria Greco 5 | tel. 329 744 5896

A cura di Francesca Fiore
 
 
 
 
 
 
 
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