I migliori mieli d'Italia. Il Pungiglione di Mulazzo

9 Mag 2017, 16:30 | a cura di

Compresa fra Toscana e Liguria, la Lunigiana รจ una terra vocata all'agricoltura e ricca di prelibatezze. Fra queste vi รจ anche il miele, ed รจ proprio quello della Lunigiana che, per primo, ha conquistato la Dop, ben 13 anni fa. La storia della cooperativa Il Pungiglione.


Le origini

La storia della cooperativa Il Pungiglione, azienda apistica di Mulazzo in provincia di Massa Carrara, affonda le sue radici nell'Associazione Comunitร  Papa Giovanni XXIII. Nata nel '68, la cooperativa ha fin da subito puntato sull'impegno sociale e sull'altissima qualitร  dei prodotti; da sempre attenta alla cura delle api, lavora secondo i dettami del metodo biologico e ha collezionato, in questi anni, certificazioni, attestati, premi. A raccontarci il percorso de Il Pungiglione รจ Giuseppe Lucano, che si occupa in prima persona della produzione di miele.

L'Associazione e il progetto Onlus

Per ripercorrere la storia della realtร  di Mulazzo non si puรฒ prescindere da quella dell'Associazione fondata da Don Benzi sempre nel 1968 e impegnata nel reinserimento sociale di persone che vivono situazioni di emarginazione. Nella cooperativa โ€œl'occupazione nella filiera dell'apicoltura diventa un percorso educativo che aiuta persone svantaggiate a ritrovare un posto nella societร  e una stabilitร  positiva nella vita quotidianaโ€. In che modo? โ€œL'attivitร  lavorativa si integra all'accoglienza residenziale per offrire alle persone in difficoltร  una famiglia e una via di integrazione socialeโ€. Cosรฌ, la produzione di miele diventa โ€œuna misura concreta di responsabilitร  e un impegno per una comunitร  che coinvolge gli ultimi e gli esclusiโ€ mentre le case famiglia dell'Associazione Papa Giovanni XXIIIassicurano un ambiente protetto in cui costruire un percorso di integrazione sociale e lavorativa. Strettamente collegato a Il Pungiglione si รจ sviluppato nel 1999 il progetto Rinascere, centro di accoglienza per adulti, che consente un recupero globale della persona a partire dalla rete di relazioni sociali, accompagnando il singolo nello sviluppo di competenze professionali e nell'inserimento lavorativo. Un progetto che si inserisce in una piรน vasta rete di servizi su scala nazionale che consente di creare nuove possibilitร  e dare nuove risorse a persone che vivono l'esperienza detentiva e che devono scontare una pena. โ€œLa creazione di un polo altamente specializzato nell'attivitร  complessa dell'apicoltura, contribuisce a integrare persone che per motivi diversi giร  frequentano Il Pungiglione, dando la possibilitร  di tessere una relazione tra chi viene definito svantaggiato e chi invece si avvicina solo per motivi professionaliโ€. Un lavoro, dunque, quello del Pungiglione, che va ben oltre la produzione di miele e sconfina nella dimensione etica e nell'impegno nel sociale.

La DOP: acacia e castagno

Ma veniamo alla produzione. Fiore all'occhiello de Il Pungiglione รจ il miele certificato DOP, sia quello di acacia che quello di castagno. Quello della Lunigiana รจ il primo miele ad aver ricevuto, nel settembre 2004, la Denominazione di Origine Protetta dall'Unione Europea, e oggi sono circa 40 gli apicoltori certificati, con un parco di oltre 4mila arnie distribuite sui terreni di questa area โ€œeconomicamente depressa, in cui l'apicoltura rappresenta una risorsa importanteโ€. L'ambiente dell'estremo lembo settentrionale della Toscana รจ particolarmente vocato all'apicoltura, โ€œperchรฉ il basso grado di antropizzazione e il limitato sviluppo industriale hanno preservato le componenti naturali del territorioโ€. Ogni anno vengono prodotte mediamente 100 tonnellate di nettare degli dei fra 14 comuni della provincia di Massa Carrara. A occuparsi dell'intero processo di lavorazione e confezionamento di tutto il miele DOP della Lunigiana รจ la cooperativa.

L'acacia viene raccolta dalle ultime settimane di aprile alle prime di maggio, โ€œsi caratterizza per la consistenza liquida, il colore molto chiaro, l'odore leggero e il sapore decisamente dolce con una leggerissima nota acidulaโ€. Dal gusto piรน netto e persistente invece il miele di castagno, โ€œdi color ambra scuro con tonalitร  rossastre, con un odore forte e penetrante e una componente amara piรน o meno accentuataโ€. Quest'ultimo viene raccolto dalla seconda metร  di giungo alla prima metร  di luglio.

La vendita

E nonostante Il Pungiglione produca anche un miele biologico senza certificazione, โ€œla nostra linea base, realizzata in parte con materie prime nostrane e in parte con nettare ricavato da altre zoneโ€, i prodotti di punta restano sempre le due DOP. Come canale di vendita, oltre all'e-commerce, โ€œche funziona molto bene grazie a una sezione dedicata sul nostro sitoโ€, la cooperativa ha scelto la Gdo, โ€œper venire incontro alle esigenze dei consumatoriโ€anche se i loro mieli certificati DOP e bio non si trovano in tutti i supermercati: โ€œSiamo presenti principalmente nei vari punti Esselunga, e poi in alcuni del gruppo Pam Panorama e Conad, principalmente fra le cittร  al Nord Ovest della Penisola, e poi in qualche Coopโ€.

Gli abbinamenti

Ma come abbinare queste due specialitร ? โ€œIl miele di castagno รจ ottimo con il pane casareccio e si abbina bene alla caciotta toscana e al parmigianoโ€, mentre quello di acacia โ€œรจ un ottimo dolcificante per la colazioneโ€perchรฉ, grazie alla sua delicatezza, รจ in grado di rendere piรน dolci bevande calde come tรจ e tisane senza snaturarne il gusto. Per il classico accostamento con i formaggi, invece, Giuseppe consiglia di giocare per contrasto, abbinandolo a dei latticini dal sapore intenso come il gorgonzola e il pecorino.

Il Pungiglione | Mulazzo (MS) | loc. Buceda | 01 87850022 | www.ilpungiglione.org/sito/

a cura di Michela Becchi

I migliori mieli d'Italia. Giorgio Poeta di Fabriano

I migliori mieli d'Italia. Carlo Amodeo di Termini Imerese

I migliori mieli d'Italia. Delizie dell'Alveare di Tornareccio

I migliori mieli d'Italia. Apicoltura Bianco di Guardiagrele

I migliori mieli d'Italia. Mariangela Prunotto di Alba

I migliori mieli d'Italia. Mieli Thun di Vigo di Ton

I migliori mieli d'Italia. Mario Bianco di Caluso

I migliori mieli d'Italia. Adi Apicoltura di Tornareccio

I migliori mieli d'Italia. Mirko Bagini di Albosaggia

Conoscere e capire il miele: glossario essenziale

 

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram