Il Gusto della Solidarietà, al Sigep di Rimini è stato venduto il gelato in eccesso e il ricavato devoluto in solidarietà

12 Mar 2014, 10:27 | a cura di
A beneficiarne saranno 400 famiglie bisognose. I volontari dell'Associazione Papa Giovanni XXIII hanno venduto il gelato in eccesso raccogliendo 7.700 euro che sono serviti per acquistare quasi 6 mila chili di derrate alimentari.

Spesso nelle grandi manifestazioni gastronomiche si registrano eccessi nelle produzioni di cibo dedicato alle dimostrazioni, e il Sigep di Rimini, la manifestazione dedicata a gelateria e pasticceria, non fa eccezione. Ma questa volta il surplus di gelato prodotto è stato raccolto e venduto per un'iniziativa di beneficenza. Il progetto si chiama Gusto della Solidarietà e ha fruttato 7.700 euro guadagnati vendendo con offerta libera il gelato raccolto dai volontari dell'Associazione Papa Giovanni XXIII. Il ricavato della vendita è stato usato per acquistare derrate alimentari dedicate a famiglie bisognose. Si parla di circa seimila chili di alimenti che potranno bastare al sostentamento di quattrocento nuclei familiari per un periodo di due mesi. Al Sigep si è costituita quindi una fitta rete di solidarietà che non ha visto coinvolti solo i volontari, ma un gruppo che ha permesso loro di raccogliere, conservare, trasportare e vendere il gelato. Si tratta di una sinergia che ha visto partecipare, oltre alle decine di aziende espositrici e alle associazioni del Sigep che hanno fornito la materia prima, anche Rimini Fiera che ha sostenuto direttamente le spese vive dell’iniziativa. Inoltre hanno aderito al progetto il Centro commerciale I Malatesta, che ha concesso ospitalità ai volontari all’interno della propria struttura; Gambarini & Muti che ha ideato la comunicazione; Fotolito Campidelli che ha stampato i materiali; Domogel e Medac, che hanno donato le termo scatole per il confezionamento del gelato; Summertrade, che ha messo a disposizione le proprie attrezzature per la raccolta e lo stoccaggio del gelato; Screems, che ha fornito gli arredi per il punto vendita; Automax, che ha fornito il camion refrigerato. Insomma, una squadra ben affiatata ha portato a 'riciclare' non solo un prodotto che sarebbe stato destinato allo smaltimento, ma anche difficile da conservare, come il gelato. Nello specifico l'iniziativa ha portato all'acquisto di 843 litri di olio, 385 scatole da un Kg di riso, 1.569 scatolette di tonno da 80 g, 227 pacchi di fette biscottate da un Kg, 488 barattoli di mais da 326 g, 417 pacchi di biscotti da 1/2 kg, 1.093 merendine confezionate da 50 g, 1.566 barattoli di pelati, 588 litri di latte, 3.663 barattoli di piselli da 400 grammi. Un totale di 5.812 chili di prodotti alimentari che nelle prossime settimane verranno distribuiti dalle associazioni no profit Branco di Solidarietà, Caritas e La mensa dei Frati Minori di Rimini “Opera S. Antonio” alle famiglie più bisognose del territorio.

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