World’s 50 Best Bar 2014. I migliori bar del mondo premiati dalla rivista Drinks International. Dominano Londra e New York

5 Nov 2014, 15:33 | a cura di
Ci sono gli speakeasy e i cocktail bar di lussuosi alberghi, i club e i locali storici più famosi sulla scena internazionale nella classifica stilata da una giuria di esperti per Drinks International, giunta alla sesta edizione. La Top Ten conferma il dominio incontrastato di Londra e New York.

C’è l’attesa per i nuovi stellati, forchettati, cappellati in questo periodo dell'anno. E si parla di ristoranti. Ma offerta gastronomica di qualità, eccellenza del bere miscelato e ospitalità di livello – spesso in contesti che consentono di giocare con il design e forme architettoniche contemporanee – passano anche attraverso i bar, la cui fama è in ascesa costante nel nostro Paese come dimostra la guida Bar d’Italia del Gambero Rosso, che da quindici anni premia l’eccellenza del settore e il dinamismo nell’offerta.
Ma cosa succede a livello internazionale? La rivista Drinks International ha svelato da qualche giorno la classifica dei migliori 50 bar del mondo, radunando speakeasy e lussuosi cocktail bar ospitati all’interno di grandi catene alberghiere, club all’ultimo grido di metropoli come New York e locali storici, selezionati da una giuria internazionale di 334 esperti del settore.
I voti sono confluiti nella World’s 50 Best Bar 2014, che vede sul gradino più alto del podio Artesian, celebrato bar londinese del Langham Hotel – premiato per qualità e proposta creativa - per la terza volta in testa alla classifica anche grazie al barman italiano Simone Caporale, che lo conduce insieme ad Alex Kratena. In seconda posizione The Dead Rabbit Grocery and Grog di New York, del duo già consolidato a Belfast Sean Muldoon/Jack Mcgarry, che ha conquistato la Grande Mela a suon di whisky, birre e un menu di ispirazione storica al pian terreno e un parlour regno del bere miscelato al piano superiore. Chiude il podio un’altra insegna londinese, il Nightjar, speakeasy celebre della scena cittadina (con un barman italiano dietro al bancone, Luca Cinalli). Di seguito la Top Ten dei locali premiati. E gli italiani? Milano al 15esimo posto con il Nottigham Forrest e Roma al 28esimo con il Jerry Thomas.

1. Artesian, Londra
2. Dead Rabbit, New York
3. Nightjar, Londra
4. Attaboy, New York
5. Employees Only, New York
6. Canon, Seattle
7. The Baxter Inn, Sydney
8. American Bar at The Savoy, Londra
9. High Five, Tokyo
10. 28 Hong Kong Street, Singapore

Per consultare la classifica completa www.worlds50bestbars.com

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