Chef senza frontiere. I ragazzi degli IFPA trentini si sfidano in cucina con l'olio d'oliva Dop Garda Trentino. In attesa della finale alla nuova Città del gusto di Roma

19 Feb 2015, 10:58 | a cura di
La competizione organizzata dall'Associazione Pandolea in collaborazione con le scuole di cucina del Gambero Rosso e il patrocinio di Unaprol punta a scoprire giovani promesse, valorizzando al contempo gli ingredienti del territorio. Filo conduttore l'olio extravergine d'oliva Dop Garda Trentino. E la finale nazionale si svolgerà il 13 aprile presso la nuova sede della Città del gusto di Roma.

Sono arrivati in quattro alle fasi finali (per la provincia di Trento) del concorso di cucina Chef senza frontiere. I migliori studenti degli Istituti alberghieri trentini si sfideranno al cospetto di una giuria altamente qualificata per valorizzare i prodotti locali con una ricetta che racconti il territorio e l'incredibile risorsa dell'olio extravergine d'oliva Dop Garda Trentino. E non è un caso che la competizione, in scena nel pomeriggio del 19 febbraio, sia ospitata all'interno dell'Agraria Riva del Garda, che produce olio di qualità dagli uliveti affacciati sulle sponde del lago.
La gara – che vedrà fronteggiarsi Samuele Bebber dell'IFPA di Rovereto,Simone Taddei dell'Enaip di Ossana, Michele Ferrari dell'IFPA di Riva del Garda eSimone Pedrolli dell'IFPA di Levico Terme – offrirà al vincitore la possibilità di mettere in luce il proprio talento, individuando la giovane promessa che il 13 aprile rappresenterà la Provincia di Trento alla fase nazionale organizzata dall'Associazione Pandolea in collaborazione con le scuole di cucina del Gambero Rosso e il patrocinio di Unaprol e del Padiglione Italia ad Expo.
In un'ora di tempo i ragazzi realizzeranno un antipasto o finger food utilizzando le materie prime del territorio selezionate dalla Strada del Vino e dei Sapori del Trentino (trota affumicata a freddo, crema di broccolo di Torbole, Vezzena di Lavarone, asparagi di Zambana, mele, patate di montagna, corniole in salamoia, farina di mais e sedano rapa delle aziende locali che collaborano all'iniziativa), sempre attenti ad esaltare le caratteristiche organolettiche dell'olio.
La giuria – composta da Loriana Abbruzzetti, Presidente di Pandolea, Giorgio Planchenstainer, Presidente dell'Agraria Riva del Garda,Francesco Antoniolli, Presidente della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, Stefano Goller, Presidente dell'Associazione Cuochi del Trentino e Alfio Ghezzi, chef della Locanda Margon – valuterà la tecnica impiegata, l'utilizzo delle materie prime, gusto e originalità della ricetta proposta, esecuzione e presentazione.
E la finale nazionale di aprile (con i migliori allievi di Puglia, Abruzzo, Calabria, Lazio, Campania, Marche e Lombardia) sarà ospitata nelle cucine della nuova Città del gusto di Roma, la cui apertura è ormai imminente. 

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram