La Gelateria della Musica di Milano ora è anche Bistrot. Con Nicola Cavallaro e musica dal vivo

18 Set 2015, 11:20 | a cura di

Nuova apertura per l'apprezzata gelateria di Fabio Brigliadoro che traferisce il suo amore per la musica in un concept innovativo: gelateria, american bar, bistrot e musica live. Con lo chef di Un Posto a Milano per abbinamenti inconsueti tra cibo e gelato. 


La Gelateria della Musica. Dalle origini all'espansione in città

Fabio Brigliadoro è una personalità affermata già da qualche anno sul fronte della gelateria di qualità, fondatore di un rifugio (aperto nel 2008) che non delude i milanesi in cerca di materie prime selezionate, gusti stagionali, creatività (chi può resistere al Pane, burro e marmellata?) e quell'originalità in più che il locale attinge dalla grande passione per la musica del suo patron, ex musicista e appassionato gelatiere, tanto da rispolverare manuali risalenti all'Ottocento per centrare la ricetta perfetta.

Così, conquistata una reputazione solida nel panorama della gelateria meneghina (e nazionale), l'insegna di via Pestalozzi (un ambiente moderno nel distretto Tortona) da qualche tempo ha avviato una vera e propria colonizzazione della città, replicando in via Abamonti (zona Venezia) e poi lanciandosi in un temporary in Corso di Porta Ticinese, aperto fino allo scorso 31 agosto con la consueta filosofia che ha dato impulso alla produzione di Brigliadoro sin dalle origini: abbinare i gusti del gelato alla musica perché l'esperienza sia più simile possibile all'ascolto di un concerto dal vivo e trovi un terreno d'incontro nel valore dell'artigianalità.

L'incontro con Nicola Cavallaro: il Bistrot

Il passo successivo? Un concept store innovativo che da poche ore ha aperto al pubblico in via Lomazzo, all'insegna di un duo d'attacco che promette grandi cose: Fabio Brigliadoro e Nicola Cavallaro, chef istrionico di Un Posto a Milano. Settecento metri quadri per sviluppare concretamente il legame tra gelato e musica, offrendo agli ospiti uno spazio per ascoltare – gratis - musica dal vivo (e di livello: l'apertura del calendario è stata affidata alla voce di Antonella Ruggiero) adiacente al banco dei gelati. E l'idea in più: aprirsi al mondo della ristorazione grazie alla collaborazione con lo chef della Cascina Cuccagna, supervisore della proposta gastronomica del Bistrot della musica.

L'ambiente del Bistrot, comunicante con la gelateria, è uno spazio polifunzionale aperto nelle ore serali che offre servizio American Bar (cocktail, bollicine, carta dei vini) e le proposte di una piccola cucina che coniuga l'estro dello chef con il gelato gastronomico di Brigliadoro.

La carta. Se il gelato incontra la Fassona piemontese

Un menu breve, stagionale, che possa offrire abbinamenti inediti da gustare in atmosfera informale, magari trattenendosi per gli appuntamenti musicali in scena ogni martedì e giovedì (mentre il sabato sarà la volta del dj set) perché la musica rappresenti l'anima di una realtà che si diverte a sperimentare. Come dimostrano i piatti già in carta, dal Salmone affumicato, misticanza e sorbetto yogurt e cetrioli alla Fassona piemontese al coltello, evo con gelato alla senape e germogli, alla Zuppa di zucca, carote e sorbetto allo zenzero e caffè.Per il momento solo a cena.

 

La Gelateria della Musica (con Bistrot) | Milano | via Lomazzo, 28 | tel. 02 38235911 | www.lagelateriadellamusica.it

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