Tutto il cibo di CinemAmbiente a Torino. Dal futuro del Pianeta a Carosello

6 Ott 2015, 17:00 | a cura di

La manifestazione dedicata al cinema ambientale in Italia riserva un'ampia sezione al tema dell'alimentazione, presentando un cartellone ricco di pellicole che riflettono sul cibo del futuro e guardano alla tradizione del passato. 

Inaugura martedì 6 ottobre a Torino la 18° edizione di CinemAmbiente, punto di riferimento per il cinema ambientale in Italia, che in quest’anno di Expo ha spostato la data a ottobre, anche e soprattutto per aderire al progetto Nutrire le città del comune di Torino.

L’edizione 2015 dedica così ampio spazio al tema dell’alimentazione, visto da diverse prospettive, cercando anche di rispondere alla domanda: cosa mangeremo nel futuro?

 

Il cibo del futuro sul grande schermo

Ci prova da subito il film inaugurale (6 ottobre alle ore 20,30, Sala 1 del Cinema Massimo di Torino) 10 Billion – What’s on Your Plate? di Valentin Thurn (Germania, 2015, 103’), che ipotizza il modo in cui gli esseri umani si alimenteranno quando saremo 10 miliardi, numero che dovrebbe essere raggiunto, secondo le stime, intorno al 2050. Prima del film sarà proiettato il corto d’animazione Zero spreco di Michele Tozzi (Italia, 2015, 7’), sul tema dello spreco alimentare, e la serata sarà introdotta da un intervento dell’agronomo ed economista Andrea Segré, dell’Università di Bologna, che presenterà in anteprima i risultati della ricerca 2015 dell’Osservatorio Waste Watcher / Knowledge for Expo sullo spreco alimentare in Italia.

Waste Watcher è l'Osservatorio nazionale sugli sprechi fondato da Last Minute Market con Swg. E Knowledge for Expo è il motore di monitoraggio e ricerca sui temi di Expo 2015, costituito da un team di esperti e ricercatori e propone sondaggi, analisi, elaborazioni e ricerche di mercato sui trend legati al food e all'agroalimentare. Il Rapporto Waste Watcher 2015, con un ampio corredo di dati statistici, analizza le cause dello spreco anche in relazione a reddito e status sociale delle famiglie italiane, e focalizza le relazioni fra spreco, stili di vita, abitudini alimentari, e valori/orientamenti dei cittadini.

 

Docu-film e cortometraggi. Dal Noma a Carosello

Ma anche altri film affrontano il tema “nutrire il pianeta”, da Good Things Await di Phie Ambo (Danimarca, 2014, 109’), che racconta le vicende di Niels, agricoltore danese che fornisce il pluristellato ristorante Noma di Copenaghen, (con i risvolti di come l’agricoltura biologica si scontri con la burocrazia) a Fame! Guardatevi intorno, contatevi di Luca Pesante (Italia, 2015, 70’) ai cortometraggi dal titolo Tutti a tavola!, selezione di spot e caroselli di bevande e alimenti dal 1911 ai giorni nostri.

 

Mangiare al Quartiere Bio

Tra i diversi Ecotalk in programma a CinemAmbiente, alcuni si concentrano esclusivamente sull’alimentazione e dal 6 ottobre fino a domenica 11 i ristoranti e i locali nella zona di piazzetta Viglongo al Quadrilatero Romano, daranno vita al Quartiere Bio, proponendo menu e aperitivi con prodotti biologici studiati per il festival. Per le strade del centro mostra mercato delle produzioni biologiche italiane, in collaborazione con Coldiretti e l’Associazione Città del Bio, e mercoledì 7 ottobre dalle ore 16, la performance Cibo crudele, sulle drammatiche condizioni degli animali durante il trasporto.

Tutte le proiezioni e gli eventi, in diverse location, sono gratuiti.

 

a cura di Rosalba Graglia

 

Programma completo su www.cinemambiente.it

 

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