Mama Pasta a Trastevere. Il pasta bar dove la mantecatura si fa nello shaker

11 Mag 2016, 11:49 | a cura di

Apre domani in via del Moro un insolito concept che della pasta pret à manger fa la protagonista indiscussa, tra tante trattorie popolari che a Carbonara e Amatriciana devono il proprio successo. Fresca, secca o ripiena, con tanti condimenti, anche per la scarpetta, e “shakerata” sul momento. Da bere cocktail self service.


La pasta shakerata a Trastevere

You choose, we shake. Lo slogan parla chiaro e strizza l'occhio soprattutto ai turisti che frequentano a ogni ora del giorno e della notte i vicoli di Trastevere, a Roma. Ma a dispetto della prima impressione, non siamo di fronte all'ultimo cocktail bar dozzinale spuntato da un giorno all'altro nell'affollato quartiere della Capitale. Qui la protagonista indiscussa è la pasta, e sì - avete tradotto bene - finisce proprio nello shake, per un'originale mantecatura che non mancherà di dare spettacolo a uso e consumo di chi un piatto di pasta vuole gustarlo in un contesto moderno e informale. Senza restare ostaggio con le gambe sotto al tavolo di una trattoria popolare per un paio d'ore o giù di lì. A fare la differenza, però, oltre all'originalità della proposta che si innesta sulla recente proliferazione di pasta bar in tutto il centro di Roma, sarà la qualità messa in campo da Mama Pasta, che proprio in queste ore apre i battenti al pubblico, in via del Moro civico 37/d. A firmare il format, ancora una volta, è Laurenzi Consulting, che di locali di successo nella Capitale ne ha seguiti molti, ma il proprietario è il giovane Alessio Bosi, classe 1989. Nel laboratorio a vista, con annessa sala interna soppalcata a disposizione dei clienti, la pasta è cucinata espressa, abbinata al condimento preferito e shakerata all'istante, perché la mantecatura sia degna della cura che merita. Lo spunto, peraltro, vanta origini celebri, ispirato alla genialità di uno chef come Davide Scabin, che in fatto di sperimentazioni sulla pasta non è secondo a nessuno. Chiaramente, a via del Moro, l'idea sarà declinata in una dimensione più familiare e pret à manger.

Fresca, secca, ripiena. Oppure scarpetta

Proposta in tre tipologie – fresca (dal pastificio di Aldo Manzo), ripiena, secca – e diversi formati, al cliente spetterà anche la scelta del condimento da abbinare, che si tratti di un sugo all'amatriciana, di una cacio e pepe o di una carbonara, perché i grandi classici della cucina romanesca non possono mancare, ma in lavagna spunta anche la pasta all'Alfredo, che di un mito d'esportazione ha fatto una ricetta folcloristica e golosa. E poi pici al ragù e orecchiette con pesto di bietole e patate, tortellini burro e salvia e spaghettoni aglio, olio e peperoncino. Per i sughi, tra l'altro, potrebbe nascere una collaborazione con Bocca di Dama, laboratorio gastronomico di tradizione decennale, nato a San Lorenzo e oggi con bottega in via Arenula, alla prima prova con salse e condimenti pronti per l'uso; per ora, però, il fornitore selezionato è Pappys, un altro laboratorio di cucina della scena romana. Inoltre, come tradizione comanda, ogni porzione servita in pratiche confezioni da asporto è corredata da pane fresco per fare “scarpetta”. Di più: condimenti e salse in menu si possono ordinare anche da soli, per chi – magari per non eccedere col carboidrato - a inforchettare la pasta preferisce decisamente il momento in cui raccogliere il sugo avanzato nel piatto con una generosa fetta di pane.

I cocktail self made

La stessa filosofia “help yourself”, che ben si adatta alla mancanza di una licenza per la somministrazione e dunque aggira le sciocche norme che impediscono agli imprenditori di dare servizi agli avventori, è stata perseguita nella messa a punto dell'offerta beverage, anche questa piuttosto insolita, soprattutto se associata all'immaginario tradizionale di un pasta bar. Su uno scaffale fanno bella mostra di sé nove diverse varietà di cocktail in piccole bottiglie - dal Tequila sunrise al Cape Cod, dal Daiquiri al Cosmopolitan, al semplice Spritz - da addizionare a piacimento con soda e seltz in dispenser pronti per l'uso. In aggiunta vino e birra alla mescita, rigorosamente self service, sfruttando la tecnologia del reverse tap per spillare la birra e la cantinetta Enomatic per il vino. L’evoluzione del distributore automatico di cibo in direzione dell’ergonomia, della piacevolezza e della maggiore qualità.

 

Mama Pasta | Roma | via del Moro, 37/d | dalle 11.30 fino a tarda sera | www.facebook.com/mamapastaroma/?fref=ts

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