Aspettando Vinitaly 2015. Guida alle degustazioni da non perdere a Verona

18 Mar 2015, 09:30 | a cura di
Vinitaly รจ il paese dei balocchi per gli appassionati di vino, ma รจ anche labirintico: per non perdersi occorre arrivare preparati. Iniziamo dalle degustazioni: quali sono imperdibili tra quelle della quattro giorni di Verona? Ecco la nostra selezione. Sbrigatevi a prenotare!

Sarร  un'edizione del Vinitaly rivolta soprattutto all'export internazionale e ai rapporti b2b quella che andrร  in scena alla Fiera di Verona a partire da domenica 22 marzo. Ma questa 49esima edizione non tralascerร  certo altri aspetti fondamentali del mondo del vino, quelli legati all'esperienze gustative, alla conoscenza e alla cultura.ร‚ร‚ร‚ร‚ย Durante la fiera, grazie alla collaborazione di enti, italiani e stranieri, giornalisti e associazioni un fitto programma di degustazioni coinvolgerร  il pubblico che fino a mercoledi 25 marzo affollerร  i padiglioni della fiera.

DOMENICA 22 MARZO
Dalle ore 11:30 fino alle 16:30, presso la Sala Argento del PalaExpo, il Gambero Rosso aprirร  gli appuntamenti con le degustazioni, proponendo i I Tre Bicchieri 2015 Al Vinitaly dove, oltre a sorseggiare il meglio della produzione vitivinicola italiana, sarร  possibile incontrare i produttori premiati dalla guida.
Alle 15:00 invece, nella Sala Iris del PalaExpo, Gian Luca Mazzella condurrร  un'interessante degustazione dal titolo: Riesling Kabinett: il piรน longevo, versatile ed economico vino al mondo. Verranno esplorate le sfumature di questa categoria di vino, che sui pendii della Mosella esprime al massimo le proprie caratteristiche, una dolcezza mitigata da vivida aciditร , un vino capace di sfidare il tempo di cui si degusteranno versioni di vari produttori e di diverse annate fino a risalire ad un intrigante 1984.
Nell'ambito del programma 2015 di FISAR in Rosa,organismo all'interno della FISAR che rappresenta e promuove la sensibilitร  femminile nel mondo della sommellierie, della produzione e della distribuzione, nella sala C del 1ยฐ piano del Padiglione 10, sei produttrici presenteranno i loro vini per l'appuntamentoGrandi spumanti italiani metodo classico da vitigni autoctoni. Bianchetta genovese, vermentino, pigato, nerello mascalese, greco di Tufo, priรฉ blanc, verdicchio e cortese saranno i protagonisti di un viaggio tra le rifermentazioni in bottiglia che attraverserร  tutta la penisola, dalla Val d'Aosta alle pendici dell'Etna.

LUNEDรŒ 23 MARZO
Sarร  piรน di una degustazione alla cieca, quella organizzata dall'ONAV, nella sala B del 1ยฐ piano del Padiglione 10. L'Organizzazione Nazionale Assagiatori Vino infatti proporrร  una degustazione al buio, bendando i partecipanti, per un'esperienza sensoriale totalizzante che punta tutto su olfatto e gusto. L'evento, Il vino si ascolta: degustazione senza l'uso della vista, รจ volto a promuovere i corsi per ipovedenti e non vedenti promossi all'interno del ciclo Ascolta il vino, lezioni organizzate dall'associazione col patrocinio dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
Di nuovo con Gian Luca Mazzella, alle ore 11:00, nella sala Iris del PalaExpo, si andrร  alla scoperta della Wachau, una piccola zona vitivinicola austriaca che si estende a nord-ovest di Vienna, lungo le sponde del Danubio. Qui, dal 1983 i produttori si sono raccolti in una associazione che ha creato una propria classificazione qualitativa; gli Smaragd, da Gruner Veltliner e Riesling, rappresentano l'apice di questa scala per la loro felice combinazione di grassezza ed eleganza, struttura e aciditร ; in degustazione, per Smaragd: l'ansa dorata del Danubio. I piu' grandi vini dell'Austria,ci saranno alcuni dei viticultori piรน rappresentativi con i loro Cru migliori.
Da non perdere l'appuntamento con Il nebbiolo e le sue diverse espressioni, promosso dalla rivista inglese Decanter. Michรจle Shah, giornalista britannica da anni residente in Italia e consulente di marketing, terrร  una degustazione nella sala Orchidea del PalaExpo alle 11:00, in cui sarร  possibile analizzare come il nebbiolo, tra i piรน importanti vitigni autoctoni, si esprima con diverse sfaccettature nelle varie zone d'Italia in cui viene coltivato. Un percorso che, oltre ad attraversare le Langhe, con Barolo, Barbaresco e Roero, territori d'elezione per queste uve, si soffermerร  sul picoutener valdostano, sulla spanna nord-piemontese e sulla chiavennasca della Valtellina, tutti nomi regionali per lo stesso unico vitigno.

MARTEDรŒ 24 MARZO
Si rifร  al celebre western di Sergio Leone il titolo della degustazione che andrร  in scena nella sala Argento del PalaExpo alle 11:00. The Good, the Bad and the Ugly of Artisanal Wines sarร  il momento in cui alcuni dei piรน grandi esperti, giornalisti e critici di fama mondiale si troveranno a discutere dellle implicazioni di termini come artigianale, biologico, naturale utilizzati negli ultimi anni per descrivere un certo tipo di conduzione di vigne e vinificazione. I Master of Wine Pedro Ballesteros Torres e Olivier Humbrecht, Costantino Charrรจre, proprietario di Les Cretes, Monty Waldin di Decanter, Robert Joseph, fondatore di Wine International Magazine e Ian D'Agata, Scientific Advisor di Vinitaly International e Scientific Director della Vinitaly International Academy offriranno una panoramica su un tema che attualmente sta a cuore non solo ai produttori, ma anche ad un'ampia fascia di consumatori. Alla fine degli interventi ci sarร  la degustazione dei vini di 8 tra le aziende italiane e internazionali piรน famose, seguaci di queste filosofie produttive.
Per concludere questa rassegna non possiamo tralasciare la degustazione sul Vin Santo da meditazione (tra sacro e profano) promossa dal Seminario Permanente Luigi Veronelli, nella sala Orchidea del PalaExpo. Non solo toscani i vini scelti dagli esperti per delineare i contorni di questa tipologia, spesso poco sotto i riflettori, frutto dell'appassimento delle uve e di lunghi affinamenti in piccoli carati; ci saranno esemplari marchigiani e umbri, ma anche trentini, vini da meditazione di cui verranno esaminati i profili organolettici ampi, complessi, spesso unici.

MERCOLEDรŒ 25 MARZO
L'ultimo giorno del Vinitaly le degustazioni prevedono un salto nel mondo vitivinicolo degli antipodi.ร‚ร‚ร‚ร‚ย Australia, una terra di terroirsร‚ร‚ร‚ร‚ย (ore 10, VinInternational Hall) e Vini bianchi della Nuova Zelanda - un'icona internazionaleร‚ร‚ร‚ร‚ย (ore 11:45, VinInternational Hall) daranno modo di assaggiare vini da Chardonnay, Pinot Nero, Riesling e Sauvignon, prodotti a latitudini diametralmente opposte ai territori d'origine dei vitigni, ma che con gli anni sono divenuti importanti icone dell'enologia mondiale ricevendo spesso premi prestigiosi da parte delle piรน importanti riviste di settore.

Vinitaly | Verona | dal 22 al 25 marzo | per l'elenco completo delle degustazioni:
www.vinitaly.com/areaVisitatori/degustazioni

Gambero Rosso vi aspetta al Pad. 9 (Toscana) stand C16

a cura di William Pregentelli
Foto: Ennevi

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