Guida alle migliori bollicine francesi in Italia 2016-2017. Pronti a brindare?

21 Dic 2015, 09:30 | a cura di

Fresca di stampa la nuova edizione della guida alle migliori bollicine francesi in Italia curata da Alberto Lupetti. Un volume ricco di informazioni, appunti di degustazioni, spunti e suggerimenti, tra sorprese e conferme. Ecco quali.

โ€œLa vera rivelazione di questa edizione della guida! Fabrice รจ un personaggio e i suoi champagne strepitosiโ€. Il vigneron in questione, Fabrice Gass, รจ lโ€™ex bottaio di Bollinger, la sua piccola realtร  si chiama Alexandre Filaine a Damery nella vallรฉe della Marne: 1 ettaro suddiviso in 8 parcelle e appena 5.000 bottiglie prodotte. E che bottiglie! La Cuvรฉe Spรฉciale รจ uno Champagne straordinariamente godibile, con un ventaglio aromatico ampio e sfaccettato, immediato, di una freschezza esuberante, uno sprinter. โ€œSfidiamo chiunque a limitarsi a una sola bottigliaโ€. A parlare รจ Alberto Lupetti, o meglio le pagine della sua guida.

Abbiamo tra le mani il suo volume Grandi Champagne Edizione 2016-2017. Calda di stampa questa terza edizione: uno strumento dettagliato e puntuale, ricco dโ€™informazioni tecniche, produttore per produttore, villaggio per villaggio. Ogni pagina รจ il racconto di una cuvรฉe; il punteggio รจ in centesimi, come da scuola americana, gli indicatori sono immediati (fresco/maturo, secco/dolce), come la tipologia di fruizione. Carta patinata e foto di ciascun assaggio in bella vista (una scheda per pagina) completano lโ€™impianto grafico.

Punto di forza gli assaggi in anteprima delle nuove annate delle piรน attese cuvรฉe, da Salon 2004 a Selosse Millรฉsime 2005, ma anche una validissima selezione di vigneron, come il nostro Fabrice, con tanti suggerimenti dโ€™acquisto alla portata di tutti. In sintesi, unโ€™analisi ragionata e appassionante di tutti gli champagne che varcano i confini italiani. E sono sempre di piรน a leggere i nostri consumi: siamo il settimo paese al mondo in termini di volumi, nel 2014 sono entrate in Italia 5,8 milioni di bottiglie con una crescita dellโ€™8.1% rispetto al 2013 (fonte: Bureau du Champagne in Italia).

Nella guida firmata da Lupetti abbiamo tracciato dei percorsi che individuano, secondo tematiche diverse (dai Best Buys con un buon rapporto qualitร -prezzo, alle bottiglie piรน impegnative), alcuni suggerimenti da cogliere al volo, magari in vista dei brindisi delle prossime festivitร . Trovate i commenti della guida tra virgolette, per differenziarli dai nostri che non ne hanno.

 

Best Buys

Blanc de Noirs Benoit Lahaye: โ€œChiude lunghissimo su ritorni minerali e una quasi irresistibile nota di tรจ neroโ€.

Brut Rรฉserve Charles Heidsieck: โ€œSa vestire i panni del grande classico ma, allo stesso tempo, sa sfoderare una ricchezza che va ben oltre la media dei sans annรฉeโ€.

Brut Premier Roederer :โ€Una sicurezza nella sua inossidabile costanza qualitativaโ€.

 

Rosรฉ

Rosรฉ Fresner Juliet: siamo a Verzy - non facciamo certo fatica a immaginarlo con lโ€™abbinamento indicato, i grandi salumi della Bassa Parmense.

Blanc de Rosรฉ Renรฉ Geoffroy (Aรฟ): โ€œinizialmente questo champagne puรฒ spiazzarti, ma sorso dopo sorso ti convince sempre di piรน, fino a conquistartiโ€.

 

Fuori dal coro

Vigne d'Or 2004 Tarlant: uno splendido pinot meunier di Oueilly. Le uve provengono da un unico vigneto di oltre 50 anni: fermentazione in barrique e dosaggio zero. Ha una bevibilitร  spaventosa frutto di una tensione inusuale, un frutto rosso puro e succoso e un profilo appena piccante. Esaltante.

 

Costanza e ripartenza

Vilmart e Agrapart strappano voti altissimi su tutta la linea, come De Sousa, da non perdere la Cuvรฉe des Caudalies Grand Cru 2008 di De Sousa: grande sostanza e dinamismo irrefrenabile. Tra le grandi maison, molto apprezzati i due vintage 2008 di Veuve Clicquot, cosรฌ come le ultime uscite di Taittinger, non proprio in cima alle preferenze degli appassionati piรน tenaci.

 

Il cuore oltre il portafoglio

Con questa sezione, di nostra invenzione come le altre, scaliamo la classifica: al vertice troviamo il P2 1995 Rosรฉ Dom Perignon 99/100, una Grand Cuvรฉe Krug degorgiata nel 1990 pescata in chissร  quale cantina che ha fatto ribaltare il panel (99/100); poi, Charlie 1985 Charles Heidsieck (l'intuizione di Daniel Thibault) Le Mesnil 1990 di Bruno Paillard e Cristal Rosรฉ 2007 a 98/100 e molto, molto altro ancora. Completiamo la sezione con uno Champagne capace di azzerare qualsiasi distanza tra il luogo dove vi trovate e Ambonnay: il Blanc de Noirs Vielles Vignes Les Crayรจres Egly Ouriet.

 

Guida alle migliori bollicine francesi in Italia | Editore: Ass. Cult. Trois Cรฉpage| Curatore Alberto Lupetti | Panel di degustazione: Federico Angelini, Luca Boccoli, Laura Paone, Alessandro Scorsone, Daniele Tagliaferri | Prezzo: 18 euro

 

a cura di Lorenzo Ruggeri

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