Benvenuto Brunello 2018 report. In assaggio l'annata 2013

19 Feb 2018, 16:00 | a cura di

Oltre 150 etichette in degustazione per raccontare il Brunello di Montalcino 2013: un'annata dall'andamento climatico insolito che ha premiato chi ha saputo scegliere con attenzione il giusto momento per vendemmiare.

Sono i suggestivi Chiostri del Complesso di Santโ€™Agostino a fare da cornice allโ€™edizione 2018 di Benvenuto Brunello. Dal 16 al 19 febbraio, i produttori presentano in anteprima alla stampa italiana ed estera e agli appassionati, il Brunello di Montalcino 2013, il Brunello di Montalcino Riserva 2012 e il Rosso di Montalcino 2016. Numeri da capogiro per la degustazione di venerdรฌ 16 riservata ai giornalisti, con 135 aziende presenti e oltre 150 etichette di Brunello dellโ€™annata 2013 in degustazione. Un millesimo interessante, anche se climaticamente un poโ€™ incoerente e contraddittorio, ma si sa: a volte sono proprio i contrasti a creare i risultati piรน sorprendenti e affascinanti. Vediamo comโ€™รจ andata.

Un vino dalla vocazione internazionale

Il successo del Brunello รจ soprattutto legato alla crescente richiesta dei mercati esteri. Nel 2017 il giro dโ€™affari complessivo ha toccato i 180 milioni, in crescita rispetto ai 170 del 2016. Stabile lโ€™export, con un dato ormai assestato attorno al 70% della produzione totale. Il mercato piรน importante continua a essere quello degli Stati Uniti, con oltre il 30%, poi lโ€™Europa (20%), con in testa Germania e Svizzera. I mercati asiatici rappresentano complessivamente un 15%, il Canada 12%, il Centro e Sud America circa lโ€™8% e il restante 15% รจ diviso sugli altri mercati. Stabile la produzione, con 9.010.369 di bottiglie di Brunello nel 2017 (0,65% in meno rispetto al 2016) e 4.617.384 di Rosso di Montalcino (-0,34%). Un dato molto incoraggiante, anche alla luce della recente approvazione della legge sullโ€™enoturismo, รจ la crescita delle presenze in cittร . Questโ€™anno il numero di visitatori a Montalcino ha superato 1.500.000 presenze (+25% rispetto al 2016), con oltre 150 mila pernottamenti (+11%), a conferma di come il vino sia un valore importante per il territorio e possa trasformarsi in un volano per tutta lโ€™economia legata al comparto del turismo.

 

Un Brunello sempre piรน sfaccettato

Il fascino di questo piccolo borgo in cima a una collina, non risiede solo nellโ€™allure del suo grande vino, ma anche nello splendido paesaggio naturale, in cui la vite convive ancora in armonia con uliveti, seminativi e boschi. Se Montalcino รจ assolutamente unico, non si puรฒ dire lo stesso per quanto riguarda il Brunello: anche se la tradizione, cosรฌ come in altre prestigiose denominazioni italiane, ha spesso privilegiato la produzione di un unico vino da vigne coltivate in zone differenti, da diversi anni si assiste a un progressivo incremento delle etichette provenienti da cru aziendali. La crescente consapevolezza della differenza e tipicitร  delle singole zone del terroir di Montalcino, sta spingendo verso una progressiva parcellizzazione, che regala al vino infinite sfaccettature. Un processo di valorizzazione delle peculiari espressioni dellโ€™area, che dovrebbe approdare a una precisa zonazione e a una mappa dettagliata del territorio. Anche se stiamo parlando di una piccola area, di poco piรน di 2.000 ettari, siamo di fronte a un ambiente caratterizzato da una significativa variabilitร  pedo-climatica. I suoli si sono formati grazie a sedimentazioni di diverse ere geologiche e sono di composizione molto eterogenea: detriti alluvionali, marne argillo-calcaree, terreni ricchi di alberese o di galestro, arenarie e sabbie, zone calcaree o con tracce di tufi e altri materiali dโ€™antica origine vulcanica. Lโ€™apparente omogeneitร  di Montalcino si frammenta ancor piรน in uno sfaccettato mosaico, se consideriamo come lโ€™orografia del territorio incida sulle caratteristiche microclimatiche dei vari versanti, con esposizioni e altitudini molto diverse tra di loro. Senza scendere nei dettagli, possiamo rilevare come i lati nord e nord-est abbiano un clima piรน fresco e continentale, il versante esposto a sud-ovest quello piรน caldo e mediterraneo, mentre le vigne esposte a est, sud-est risentono di un clima ventilato e in parte della presenza del Monte Amiata, che svolge una funzione di protezione naturale verso sud.

 

L'annata 2013

Il 2013 รจ stato un millesimo dallโ€™andamento insolito, ma nel complesso favorevole. Dopo un autunno piuttosto mite, lโ€™inverno รจ cominciato allโ€™insegna del freddo e di abbondanti precipitazioni. Il tempo perturbato ha caratterizzato anche i mesi primaverili e lโ€™inizio dellโ€™estate, causando un ritardo vegetativo. Il caldo si รจ fatto attendere e lโ€™estate vera รจ cominciata solo verso la metร  di luglio, con un agosto caratterizzato da bel tempo e notevoli escursioni termiche, che hanno favorito una maturazione delle uve con interessanti profili aromatici. La stagione รจ proseguita con tempo caldo per tutto settembre e solo a ottobre si รจ riscontrata una certa instabilitร . La maturazione รจ partita lentamente e nonostante lโ€™estate calda, lโ€™iniziale ritardo vegetativo non sempre รจ stato pienamente colmato. In vendemmia si รจ riscontrato un buon equilibrio tra zuccheri e aciditร , sostenuto da una maturazione fenolica adatta ad assecondare soprattutto le doti di finezza. Rispetto alle ultime annate piuttosto precoci, la 2013 รจ stata una vendemmia in stile โ€œvintageโ€, che ha ricordato il periodo degli anni โ€™80 e โ€™90. Unโ€™annata delicata da interpretare, che ha premiato chi ha saputo cogliere il giusto momento per vendemmiare, aspettando la completa maturazione delle uve, senza incappare nel peggioramento del clima di ottobre.

 

Il Brunello 2013

Secondo le valutazioni basate sulle analisi chimico-fisiche e organolettiche dei campioni, il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino ha premiato lโ€™annata 2013 con 4 stelle, rispetto alle 5 della precedente. In realtร  sarebbe piรน corretto parlare di annate con caratteristiche diverse, piuttosto che stabilire una semplificazione gerarchica, che rischia dโ€™essere spesso fuorviante.

Dalla degustazione di Benvenuto Brunello รจ uscito un panorama molto interessante. Se lโ€™anno scorso si รจ riscontrata una certa omogeneitร  e una qualitร  media molto buona, la selezione delle migliori etichette del 2013 รจ forse di livello ancora piรน elevato rispetto allo scorso anno. Dopo un 2012 dal carattere piuttosto caldo e mediterraneo, il 2013 ci ha regalato un Brunello dal profilo piรน vivace ed elegante. I vini del 2013 privilegiano la delicata freschezza degli aromi, la nitidezza, la profonditร  e la sfaccettata complessitร , piuttosto che la ricchezza del frutto o lโ€™ampiezza e la struttura. รˆ un Brunello profumato e dal bouquet fragrante, con aromi di piccoli frutti a bacca rossa, lampone, ribes, sottobosco, spesso impreziosito da note floreali, cenni balsamici e di erbe officinali. Una buona componente tannica e la viva aciditร  ne fanno giร  intuire la bella longevitร  e un interessante potenziale dโ€™evoluzione nel tempo. Tra gli oltre 150 campioni in degustazione, abbiamo scelto le 20 etichette che ci sono piaciute di piรน e che esprimono in modo piรน fedele lโ€™annata, valorizzandone al meglio il carattere.

 

Brunello di Montalcino 2013 Madonna delle Grazie Il Marroneto

Brunello di Montalcino 2013 Le Chiuse di Sotto Gianni Brunelli

Brunello di Montalcino 2013 Origini La Fornace

Brunello di Montalcino 2013 Vigna Manapetra La Lecciaia

Brunello di Montalcino 2013 Vigna Fornace Le Ragnaie

Brunello di Montalcino 2013 Vigna Loreto Mastrojanni

Brunello di Montalcino 2013 Piombaia

Brunello di Montalcino 2013 Altero Poggio Antico

Brunello di Montalcino 2013 Poggio di Sotto

Brunello di Montalcino 2013 San Polo

Brunello di Montalcino 2013 Sasso di Sole

Brunello di Montalcino 2013 Tenuta Le Potazzine

Brunello di Montalcino 2013 Vigna del Fiore Barbi

Brunello di Montalcino 2013 Canalicchio di Sopra

Brunello di Montalcino 2013 Filo di Seta Castello Romitorio

Brunello di Montalcino 2013 Col di Lamo - Col di Lamo

Brunello di Montalcino 2013 Salvioni - La Cerbaiola

Brunello di Montalcino 2013 Cupano

Brunello di Montalcino 2013 Fuligni

Brunello di Montalcino 2013 Poggio Cerrino Tiezzi

 

a cura di Alessio Turazza

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