Alberto Grasso

Scienza del vino. L’erbamat: ecco perché è inserito nel disciplinare del Franciacorta

Un vitigno autoctono si rivela prezioso per la buona riuscita del Franciacorta, tanto da essere stato inserito nel suo disciplinare. Uno studio ha valutato le sue caratteristiche.

Scienza del vino. L’erbamat: ecco perché è inserito nel disciplinare del Franciacorta

Un vitigno autoctono si rivela prezioso per la buona riuscita del Franciacorta, tanto da essere stato inserito nel suo disciplinare. Uno studio ha valutato le sue caratteristiche.

Scienza del vino. Al via un nuovo progetto italiano di innovazione in vigna in Maremma

Droni, Dispositivi Arduino e Ozono. Con l’utilizzo di nuove tecnologie per la gestione dei vigneti, in Maremma arrivano la viticoltura e l’enologia del futuro.

Scienza del vino. Batteri e lieviti dell’uva e del vino: nuove scoperte con lo studio del DNA

Gli scienziati del gruppo di ricerca Biotenol dell’Università Rovira i Virgili (URV) di Terragona in Spagna, coordinato dal ricercatore Albert Mas, sono riusciti a raggiungere per la prima volta un importante risultato attraverso la tecnica di sequenziamento massivo parallelo di...

Scienza del vino. Protéodie: la musica organica che cura le malattie della vite

Nella Valle della Loira un gruppo di viticoltori combatte il Mal d'esca con l'aiuto della ricerca scientifica e della musica.

Vinitaly 2016. Vini speciali: dal Crea il meglio della ricerca

Passiti senza solfiti, vitigni recuperati, spumantizzazioni inedite. Nel Padiglione della Regione Lazio il Crea (Viticoltura Enologia di Velletri) ha presentato alcuni vini realizzati presso l’Istituto di ricerca di via della Cantina Sperimentale, frutto degli studi dei dottori Paolo Pietromarchi e...

Scienza del vino. Cambiamenti climatici e vendemmia. Quale futuro per le grandi regioni vitivinicole?

Due settimane in 35 anni: per ora le vendemmie sono anticipate a causa dei cambiamenti climatici, ma potrebbe non stupire anche uno spostamento dei grandi vigneti in aree più a nord. Cosa sarà allora di Champagne e Borgogna?

Scienza del vino. Cosa significa mineralità?

Cosa è, esattamente in un vino, la mineralità? E da cosa dipende? Una ricerca smonta parecchi miti sull'argomento.

Scienza del vino. È il Botrytis Cinerea il fattore chiave dei vini muffati. Ecco come funziona

È il Botrytis Cinerea che riprogramma il metabolismo dell’uva e determina le tipiche note aromatiche nei vini muffati. Lo studio a cura di Dario Cantu e Barbara Blanco-Ulate, del Dipartimento di viticultura ed enologia dell’Università di Davis - California

We Can: DOCG Cannellino di Frascati. E il Cannellino diventa da primato

Innovazione nel processo produttivo mediante innovative tecniche di post raccolta e appassimento: questo il nuovo corso del Cannellino. Lo spiega la ricerca coordinata da Fulvio Comandini dell’Unità di Ricerca del CRA di Velletri

Scienza del vino. Sulle origini del Goût de Lumiere nei vini della Champagne

Osservato nel 1981 da Emmanuelle Charpentier e Alain Maujean dell’Università di Reims, il Goût de Lumiere è un difetto dello Champagne. Da allora si sono fatti tanti studi per trovare il modo per prevenirlo.

Scienza del vino. Vitivinicoltura&clima: i rischi del Bordeaux

Riuscirà una delle regioni vinicole più celebrate nella storia ad adattarsi ai cambiamenti climatici senza perdere la propria identità? Una domanda estremamente attuale, in quanto anche la regione di Bordeaux inevitabilmente è minacciata dal riscaldamento globale.

Scienza del vino. Bouquet terziario: indagini scientifiche sul concetto a Bordeaux

Una ricerca francese per trovare una comune rappresentazione teorica del bouquet terziario nei vini rossi di Bordeaux.
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