Dove mangiare il gelato a Firenze. Le migliori 3 gelaterie della città

7 Lug 2017, 13:30 | a cura di

In quella che viene considerata spesso la patria del gelato, non possono mancare degli indirizzi d'eccellenza. Ecco dove mangiare il miglior gelato di Firenze secondo la Guida Gelaterie del Gambero Rosso.


Il gelato a Firenze

Le origini del gelato sono incerte e si perdono nella notte dei tempi. Già nella Bibbia, Isacco offre ad Abramo “latte di capra misto a neve”, anche se alcuni studiosi fanno risalire l’origine del prodotto a circa 3000 anni prima di Cristo, presso le popolazioni dell’estremo Oriente identificabili con gli attuali cinesi; mediante le invasioni mongoliche, il gelato sarebbe, in seguito, approdato in Grecia e in Turchia, espandendosi agli altri paesi del bacino del Mediterraneo. Con i romani si parla di nivataepotiones, una sorta di primordiale sorbetto, sviluppato poi meglio durante il Medioevo in Oriente. Continua così la storia del gelato, fra miti e racconti popolari, passando da una parte all'altra del globo.

Un fatto è però certo: Firenze gioca un ruolo fondamentale per la diffusione di questo prodotto, la cui nascita viene spesso attribuita proprio al capoluogo toscano. Nel Cinquecento, presso la corte medicea di Firenze, i sorbetti hanno un posto d’onore all’interno delle feste e dei banchetti. Sostituiti, in seguito, da un vero e proprio gelato montato, ottenuto roteando il liquido da congelare in primitive sorbettiere immerse in mastelli di legno pieni di ghiaccio frantumato e sale. Ancora oggi, il gelato a Firenze è un'arte molto popolare e sono tante le insegne che si contano lungo le vie del centro. La guida Gelaterie d'Italia 2017 del Gambero Rosso, ne ha segnalate due eccellenti (Tre Coni), e due ottime (Due Coni).

Carapina– Tre Coni

Nel mondo del gelato italiano, Simone Bonini non ha bisogno di tante presentazioni: nel 2008 ha avviato a Firenze una rivoluzione del gelato a tutti gli effetti con il suo laboratorio a vista, locale di design, e prodotti d'eccezione. Fra gli ideatori del gelato moderno, l'artigiano ricerca costantemente le materie prime migliori e gli abbinamenti più originali per i suoi gusti. Prodotti locali e ingredienti di stagione, uniti al latte del Mugello danno vita a una selezione di gusti ampia e articolata. Ci sono i grandi classici, come la Crema dell'Artusi, dedicata al grande gastronomo italiano, il caffè, e poi una selezione ispirata ai migliori formaggi italiani, come il gorgonzola. Ma anche sapori che riprendono quelli della tradizione toscana, dalla castagna del Mugello, che poi ha avuto la giusta evoluzione nel castagnaccio, all'accoppiata cantucci e crema al vin santo. E ancora il Fresco Carapina, a base di menta e latte, e tutti i gusti alla frutta fresca e secca, in particolare la nocciola e il pistacchio di Bronte. Tanti i progetti del gelatiere, uno in particolare che riguarda questa sede.

Gelateria della Passera– Tre Coni

Ha cominciato gestendo il Caffè degli Artigiani, ha studiato presso l'Università del Gelato di Bologna, seguendo i consigli del maestro Giampaolo Valli, e nel 2010 ha finalmente aperto il suo locale, la Gelateria della Passera, una delle insegne migliori della città. Cinzia Otri basa la sua proposta su pochi gusti (mai più di 20) curati nei minimi dettagli, conservati nelle carapine a una temperatura costante. Fra le specialità della casa, la mandorla, la crema pasticcera, le varianti al caffè, e alcune creazioni originali della gelatiera, come il mojito e il gusto al tè. Non mancano, naturalmente, i sapori freschi della frutta, dalla susina al fico, dalla pera ai marroni del Mugello, ingredienti presenti per il 70% dell'intero prodotto. Imperdibili anche i sorbetti, nella versione classica oppure preparati con tisane e decotti.

Vivoli– Due Coni

Un'insegna che da anni fa parlare di sé (e della tradizione del gelato italiano) anche all'estero: Vivoli è segnalato su tutte le guide straniere del mondo, ed è da anni una meta fissa, soprattutto per i turisti anglosassoni. I gusti sono più di 30 e vanno dal caffè, la crema e lo zabaione, al malaga e i marroni di Mugello. In collaborazione con i macellai Falorni di Greve in Chianti, poi, è stato studiato un gelato alla finocchiona, ed è stato inoltre approntato un gusto pecorino e miele ben bilanciato e deciso al punto giusto. La frutta è sempre di stagione, e a condire il tutto, un'ottima panna di qualità, cremosa e non eccessivamente dolce. Di recente, alla gelaterie si è aggiunto anche lo spazio caffetteria, per completare la pausa merenda.

Carapina | Firenze | Piazza Guglielmo Oberdan, 2 r | tel. 05 5291128 | www.facebook.com/carapina.it/?hc_ref=SEARCH

Gelateria della Passera | Firenze | vi Toscanella 15 r | tel. 05 5291882 | www.facebook.com/Gelateria-della-Passera-442537459160710/

Vivoli | Firenze | via Isole delle Stinche, 7r | tel. 05 5292334 | www.facebook.com/Vivoli-Gelateria-273433832668142/

a cura di Michela Becchi

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