Risparmio energetico: consigli pratici per risparmiare

30 Gen 2023, 09:18 | a cura di

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Sono sempre di più gli italiani che scelgono, per le loro case, energia proveniente da fonti rinnovabili, ma sono ancora molte le azioni che si possono mettere in campo per tutelare l’ecosistema. La crescente necessità di ridurre gli sprechi di energia, guardando al benessere del pianeta, si traduce nell’adottare comportamenti in tema di risparmio energetico, anche in casa. Nella maggior parte dei casi per ridurre in modo consistente gli sprechi sono sufficienti dei piccoli accorgimenti, che permettono di ridurre i consumi senza intaccare il comfort della propria quotidianità.

Risparmio energetico: i consigli per risparmiare energia elettrica

Piccole attenzioni e nuovi comportamenti virtuosi: tenere sotto controllo i consumi energetici non è difficile. Vediamo i principali trucchi per risparmiare energia elettrica.

I vantaggi delle lampadine a LED

Il primo consiglio è sempre quello di prediligere e sfruttare il più possibile l'illuminazione naturale. Il secondo consiglio è poi quello di ricordarsi di spegnere la luce negli ambienti non occupati, senza quindi lasciare inutilmente accese le luci in tutta la casa. Guardando più nello specifico alle lampadine utilizzate, con le attuali al LED è possibile ridurre i consumi fino all'85% rispetto alle lampadine tradizionali. Grazie ai loro consumi ridotti, alla lunghissima durata e alla maggiore potenza, si rivelano un ottimo investimento. E non è tutto qui: le lampadine a LED si illuminano immediatamente, non diffondono calore e hanno un basso impatto ambientale.

Utilizzare correttamente gli elettrodomestici

Nelle nostre case sono presenti svariati elettrodomestici. Alcuni sono sempre accesi, come il frigorifero, altri vengono invece attivati al bisogno, come la lavatrice o il forno. Il loro utilizzo in maniera intelligente può migliorare i consumi di energia. Si pensi per esempio ai programmi ECO della lavatrice e della lavastoviglie. O ancora, all'uso attento del forno: è possibile, per esempio, ridurre i consumi spegnendo il forno per gli ultimi minuti di cottura, senza nessun impatto negativo sulla ricetta preparata. O ancora utilizzare il forno in modalità ventilata per la cottura dei pasti.

Scegliere un’offerta luce e gas in linea con le proprie abitudini

Se durante la settimana si è spesso fuori casa per motivi di lavoro è meglio optare per un’offerta a fasce, in cui l’energia elettrica costa di meno durante le ore notturne e i giorni festivi. In questi casi diventa vantaggioso spostare nelle fasce orarie più convenienti l'utilizzo di elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie, sapendo peraltro che queste consentono generalmente l'avvio ritardato o programmato.

Evitare lo stand-by

Il televisore, la lavatrice, la console per videogiochi, il computer. In casa ci sono sempre diversi apparecchi elettronici e multi-prese che, quando non sono in funzione, rimangono in modalità stand-by. Meglio sempre non lasciare i dispositivi in stand-by, per esempio collegandoli ad una “ciabatta” e spegnendo l’interruttore generale. I più tecnologici potrebbero scegliere di acquistare dei dispositivi che permettono di interrompere l’alimentazione di tutti i dispositivi in stand-by direttamente con un telecomando, per non dimenticare nemmeno un apparecchio.

Monitorare i propri consumi

Tenere sotto controllo i propri consumi, così da imparare quali sono i comportamenti che ci portano a consumare meno, è molto utile. Esistono diverse soluzioni che permettono il monitoraggio dei propri consumi energetici, a partire da utili app per smartphone.

Scegliere elettrodomestici efficienti

Al momento della sostituzione di frigoriferi, forni, lavatrici e lavastoviglie diventa importante dirigersi verso apparecchi con le migliori classi energetiche, come la classe A. A fronte di una spesa leggermente più alta al momento dell'acquisto si potrà così avere la garanzia di un buon risparmio energetico nei mesi e negli anni a venire. Un elettrodomestico di classe elevata può consumare fino al 40% in meno rispetto a un elettrodomestico di classe bassa.

Attenzione al frigorifero

Così come il congelatore, il frigorifero deve essere sempre acceso. Proprio per questo motivo, quando si pensa al risparmio di elettricità in casa, si tende a non concentrarsi su questo elettrodomestico, non pensando che il suo consumo effettivo possa dipendere dal nostro comportamento. In realtà invece il modo di utilizzare questo grande elettrodomestico può fare una grande differenza: molto meglio aprirlo il meno possibile, e disporre correttamente gli alimenti al suo interno.

Ferro da stiro solo se necessario

Il ferro da stiro è un elettrodomestico che richiede molta energia. Ma è davvero sempre necessario stirare tutti gli indumenti? Certamente alcuni non possono farne a meno, come ad esempio le camicie. É però vero che ci sono molti indumenti che, se stesi nel modo giusto al momento dell'asciugatura, non hanno alcun bisogno di venire a contatto con il ferro da stiro. In questo modo si potrà risparmiare energia.

Risparmio energetico: i consigli per risparmiare gas

Quando si parla di comportamenti in tema di risparmio energetico va considerato anche il gas, correlato all'uso dei fornelli in cucina, dei radiatori per il riscaldamento domestico e dell'acqua calda. Sono tanti i fattori che possono influenzare le quantità di gas usate nella propria casa, a partire dalla posizione geografica. Di sicuro ci sono però molti accorgimenti che si possono adottare per avere un buon risparmio energetico anche su questo fronte:

  • La temperatura fissa in casa: durante i mesi più freddi dell'anno i radiatori non possono che essere accesi. Qual è la migliore strategia per ridurre i consumi? Come consiglia Acea Energia, è meglio evitare gli inutili sbalzi termici, regolando i radiatori in modo da mantenere una temperatura costante in casa.
  • La temperatura giusta: i consumi di gas per il riscaldamento domestico mutano grandemente in base alla temperatura scelta per i propri ambienti. È buona abitudine mantenere una temperatura adeguata anche nei mesi invernali, senza eccedere nel caldo eccessivo: il consiglio è impostare di giorno una temperatura fissa a 19 gradi centigradi, essendo consapevoli che ogni grado centigrado in più comporta un consumo di gas maggiore di circa il 15%.
  • Riscaldare solo gli ambienti abitati: per risparmiare sui consumi del gas è bene sapere che non tutti gli ambienti della casa vengono utilizzati costantemente. Si pensi per esempio alla stanza per gli ospiti, oppure alla dispensa. Per evitare sprechi è preferibile riscaldare sporadicamente questi ambienti, andando a impostare una temperatura confortevole solamente nelle stanze effettivamente abitate.
  • La caldaia giusta: il tipo di caldaia installata in casa può influenzare in modo significativo i consumi di gas. La soluzione migliore è quella costituita dalla caldaia a condensazione, la quale, soprattutto se abbinata a dei pannelli radianti, garantisce un risparmio notevole: a parità di riscaldamento è possibile risparmiare fino al 30% sui consumi annuali di gas rispetto ad una caldaia tradizionale.
  • Meglio le valvole termostatiche: chi sui propri radiatori monta ancora delle valvole manuali dovrebbe prendere in considerazione l'ipotesi di passare a delle valvole termostatiche, le quali permettono di ridurre del 10% o persino del 15% i consumi complessivi dell'impianto di riscaldamento.
  • Cotture intelligenti: anche l'uso dei fornelli a gas in cucina incide in modo importante su consumi complessivi. Bastano piccoli accorgimenti per fare la differenza: coprire sempre le padelle con un coperchio, non esagerare con il livello della fiamma e scegliere sempre il fuoco più adatto, sono ottimi punti di partenza.
  • Ridurre gli sprechi di acqua: è sempre bene ricordare che l'acqua calda che usiamo in casa arriva dell'esterno, ed è quindi in origine fredda. Ogni millilitro di acqua calda usato viene dunque riscaldato dalla caldaia, meglio quindi evitare di sprecare l'acqua calda e, in generale, installare dei riduttori di flusso su soffioni e rubinetti.
  • Meno dispersioni di calore: è bene impegnarsi per mantenere all'interno della casa il tepore generato dai riscaldamenti. È consigliabile dunque cambiare l'aria della casa tenendo aperte le finestre solo per pochi minuti, nonché impegnarsi per evitare le dispersioni di calore. Diventa quindi utile, per esempio, abbassare le tapparelle durante la notte, investire su dei buoni serramenti e assicurare una buona manutenzione delle loro guarnizioni.

Individuare le proprie esigenze e scegliere il piano giusto

Ogni piccolo accorgimento tra quelli visti sopra può fare la differenza. Delineare il proprio profilo di consumatore energetico può essere molto utile, per poter così effettivamente trovare la tariffa più adatta in base alle proprie abitudini quotidiane.

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