Se gli chef escono dalle cucine
Che oggi i grandi chef abbiamo voglia di uscire dalla cucina per cimentarsi con nuove esperienze a tu per tu con il proprio “pubblico” non è più un mistero. A questo possiamo ricondurre il proliferare di appuntamenti gastronomici con le “stelle”, la smania di copertina (solo di una minoranza, per dir la verità), la contaminazione di spazi e generi che fotografa la cucina d'autore in strada, alle prese con scenari informali e cibo smart (seppur di grande qualità). A beneficiarne è la platea di appassionati gourmet, un fronte di foodies che avanza con capacità di crescita esponenziali. E più in generale le abitudini alimentari di un nuovo target che ricerca gusto, qualità e benessere nell'esperienza gastronomica. Discorso particolarmente calzante all'alba di Taste, la manifestazione capitolina che promette di avvicinare il grande pubblico all'alta cucina e fa scendere in campo un dream team di chef di tutto rispetto (per approfondire leggi qui e consulta il programma qui)
Ma c'è anche chi - nel tentativo di offrire un'esperienza gourmet pret à porter - si incammina su strade alternative meno battute, sfoderando la carta dell'ingegno e della collaborazione. Il nome è da ricercare proprio tra i protagonisti della rassegna che sta per inaugurare all'Auditorium di Roma: Riccardo di Giacinto sarà a Taste per raccontare la cucina di All'Oro (due Forchette del Gambero Rosso), il ristorante con vista mozzafiato sul Tridente che gestisce insieme alla moglie Ramona.
All'Oro Home Gourmet. Le conserve d'autore di Riccardo Di Giacinto
Conoscenza di vecchia data della manifestazione, tra i nomi più apprezzati della ristorazione romana, lo chef si è da poco lanciato nel progetto All'Oro Home Gourmet, che lo vede collaborare con l'Azienda Agricola Fortunato, produttore biologico alle porte della città e già fornitore fidato della cucina di via del Vantaggio. Con una certa dose d'ironia l'hanno ribattezzato gusto “invasato”, facendo riferimento alla produzione di conserve e prodotti in barattolo by All'Oro che da sei mesi a questa parte di invasano a partire dai prodotti biologici raccolti sul campo.
Per ora la gamma comprende salse pronte senza conservanti – come la salsa di pomodoro bio, basilico, sale e nulla più – marmellate e conserve che valorizzano il prodotto puro, da consumare entro l'arco di un anno. Ma soprattutto, e questo è l'aspetto più interessante, i cavalli di battaglia dello chef Di Giacinto, come il Rocher di coda alla vaccinara con gelée di sedano, successo consolidato al ristorante e ora disponibile anche in barattolo (in versione Sugo di coda alla vaccinara, il resto sta a voi provare a ricrearlo), o la salsa di castrato al mirto per riprodurre sulla tavola casalinga il Won ton al vapore di castrato con verza e pecorino.
E-commerce, videoricette, export. Valorizzare il gusto made in Italy
A questo scopo, il sito dedicato all'e-commerce (prossimamente online) presenterà anche una serie di spunti da utilizzare in cucina, con una sezione dedicata alle videoricette illustrate dallo chef: non solo i grandi classici del ristorante, ma anche idee di più semplice esecuzione, sempre a partire dai prodotti della linea All'Oro Gourmet Home (come la pasta con gamberi crudi e olio aromatizzato al pepe rosa e lime). Presto il gusto invasato da Riccardo Di Giacinto sarà in vendita presso botteghe selezionate della Capitale, intanto la linea ha già riscontrato grande apprezzamento a Hong Kong, e sarà presentata nelle prossime settimane a Dubai e Praga, proiettata verso l'esportazione sui mercati esteri che richiedono il gusto autentico del made in Italy. Per chi invece volesse assaggiare le conserve in anteprima l'appuntamento è a Taste, presso lo stand dell'Azienda Fortunato.
a cura di Livia Montagnoli
All'Oro Home Gourmet | www.facebook.com/AllOroHomeGourmet?fref=ts
