Ci sono storie che nascono per essere raccontate. Quella di Enrico Mazzaroni รจ sicuramente una tra queste. 44 anni, tre lauree e due grandi amori: la cucina e la sua terra. Montemonaco รจ un paesino dei Monti Sibillini, ai piedi dei bellissimi laghi di Pilato, seicento abitanti e un silenzio senza tempo. Impensabile portare lโalta cucina da queste parti, dove i turisti estivi si aspettano di trovare rifugi di montagna e i residenti guardano a ben altro. E invece Enrico Mazzaroni cโรจ riuscito.
Ricercatore universitario a Bologna, nel 1994 torna nel suo paesino per ripensare se stesso; nel silenzio della sua montagna ascolta crescere la propria passione per quella cucina tradizionale, autentica, custode di sapori veri che sua madre offre agli ospiti del piccolo agriturismo di famiglia: Il Tiglio. Dal 2004 prende le redini della cucina: dieci anni per trasformare il Tiglio in un agriturismo gourmet senza snaturarne lo spirito di unโospitalitร genuina. Cosรฌ oggi i cappelletti di manzo di mamma sono serviti con lime essiccato e brodo ristretto, il maialino รจ cotto a bassa temperatura e poi scottato, lโuovo fritto con il tartufo nero รจ contenuto in una cialda croccante di tapioca.
Il territorio e i frutti del suo orto sono le radici da cui prendono linfa i piatti dello chef che, dopo aver studiato molto i grandi modelli del passato, oggi esprime nei suoi piatti una cifra stilistica originale e moderna: โConosci le basi della cucina, me lโhanno insegnato i grandi come Escoffier e Artusi. Ma poi quando devo scegliere il prodotto migliore e freschissimo, metto in atto le regole della Nouvelle Cuisine; non posso certo ignorare quello che ci ha insegnato Ferran Adriร : stupisci e ricerca una tecnica nuova che possa rendere diverso un prodotto usato; infine la tendenza del naturalismo danese che torna a farmi apprezzare la terra e mi ricorda che la natura รจ la piรน grande ispirazione che un cuoco possa avereโ spiega lo chef quando gli chiediamo di farci capire come un autodidatta possa arrivare a certi livelli (Niko Romito insegna).
Oggi quella di Enrico Mazzaroni รจ da un lato una cucina semplice, immediata, buona e un po' sbalorditiva; dallโaltro una fucina di nuove idee e piatti piรน riflessivi. La Sfera di parmigiano con cuore liquido, purรจ di patate di montagna e salsa alla maracujia รจ per eccellenza lโesempio della cucina golosa del Tiglio โun piatto che abbiamo in carta da sei anni, lโho realizzato quando non sapevo cucinareโฆ ma ancora oggi quando le persone le assaggiano, io le guardo dalla cucina: cโรจ chi sbatte il cucchiaio sul tavolo, chi alza gli occhi al cielo, chi sorride beato e questa รจ una grande soddisfazione per un cuocoโ.
Poi ci sono i piatti per chi ama mettersi in gioco, fermarsi a riflettere dopo il primo boccone e cerca emozioni gustative nuove. La Testina dโagnello con spuma di cervello regala tutta lโintensitร di questo classico di montagna e restituisce un sapore autentico con tecniche di preparazione nuove; lโOstrica con tartare di vitellone รจ un omaggio alla costa e ci fa percorrere idealmente la strada che dai Sibillini conduce al mare Adriatico; gli Spaghetti al fieno con tartare di cervo sono un gioco di sensi, sospesi tra gusto e profumo.
Il tutto offerto in menu degustazione da 33 a 45 euro, serviti in un ambiente elegante, coccolati dal maitre Gian Luigi Silvestri. โSuscitare Emozioni effimere irripetibili รจ lo scopo della mia cucina, per questo mi ritengo un artigiano e non unโartista come in molti amano definire i cuochiโ, conclude la nostra conversazione Enrico Mazzaroni, umile, intelligente e sempre accompagnato dal suo cappello da โcuoco montanaroโ.
Ristorante Il Tiglio | Montemonaco (AP) | Localita' Isola Di San Biagio | tel. 0736.856441 | www.enricodeltiglio.it
a cura di Laura Di Pietrantonio
foto di Samuela Conti