Frolla... ed è subito fila!

16 Mar 2012, 17:07 | a cura di

E' vero che la pasticceria ormai ha raggiunto dei livelli di spettacolarizzazione pazzeschi, con picchi enormi anche di professionalità, di specializzazione e di qualità. Eppure, come per le (poche) vecchie e care trattorie che a volte (raramente) si riesce ancora a trovare, ecco che proprio alle spalle di San Giovanni, di fronte a

lla piccola bomboniera verde di Villa Fiorelli, una piccola insegna strizzata tra un tabaccaio e un muro riesce a bucare le frontiere dell'olfatto (prima) e del gusto (poi).

 

 

Qui, nel laboratorio con banco vendita di Mirco, esiste ancora il piacere puro ed evocativo della frolla di una volta, ci si fa avvolgere dagli effluvi della vaniglia e della crema pasticciera, ci si fa corrompere da creme al cioccolato dal sapore antico, si riscopre il gusto mai dolce del caramello vero. Mirco lavora insieme a un fido aiutante mediorientale, dal faccione simpatico e dal sorriso invitante. E ha cominciato ad avvicinarsi alla pasticceria col Manuale di Nonna Papera.

 

 

Non fa capolavori artistici, ricami o merletti di zucchero... produce a regola d'arte meringhe e classici dolci da riposto, pasta frolla e bignè... Profiterolle davvero unici. Cose semplici, sapori unici. Insomma, per chi ama il dolce questo è un angolino da non mancare, per la sua atmosfera antica, per la simpatia dei pasticcieri, per il piacere di un assaggio a regola d'arte. Abbiamo esagerato? Forse potrebbe essere... Ma a volte un peana alle belle buone cose di una volta ci sta bene! E si capisce anche perché sul marciapiedi davanti a questo buchetto il sbato e soprattutto la domenica mattina c'è una fila da occasioni speciali! 

 

Stefano Polacchi

16 marzo 2012

 

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