In viaggio. Dove mangiare a Roma nei giorni di Pasqua e durante il Giubileo

24 Mar 2016, 18:10 | a cura di

Complice anche il Giubileo la Capitale è tra le mete più gettonate per il ponte di Pasqua nonostante le non poche cancellazioni dovute ai fatti di Bruxelles. Per chi la sceglie per unire l'utile al dilettevole, una serie d'indirizzi vista San Pietro, per trovare ristoro (e non fregature) a un passo dal Vaticano.

Da una parte Corso Vittorio, dall'altra Borgo Pio e Prati fino ad arrivare ai Musei Vaticani. Se la vostra Pasqua avete deciso di passarla nella Capitale per il Giubileo, vi segnaliamo alcuni indirizzi fidati a un passo dal Vaticano. Dove trovare ristoro alla fatica che il pellegrinaggio porta con sé, smarcando i locali acchiappaturisti.

 

Corso Vittorio Emanuele

Se una delle stradine che si trovano a un passo da corso Vittorio si chiama via del Pellegrino, un motivo ci sarà. Perché basta attraversare ponte Sant'Angelo e ci si trova a via della Conciliazione. Quindi, in fondo in fondo, largo Argentina e la basilica di San Pietro non sono poi così distanti. Certo è che bisogna avere idea delle distanze a Roma: un chilometro e mezzo e oltre rientra nella categoria “vicino”, regolatevi di conseguenza.

Da questa parte del Tevere la colazione (nel punto di massima lontananza che ci siamo concessi) non possiamo che affidarla all'ultimo nato della grande famiglia Roscioli, il bar che propone (per ora unico a Roma) anche caffè realizzati anche con altri metodi di estrazione oltre al classico espresso. Già famoso per i maritozzi con la panna, è a un passo dal forno (non mancate di assaggiare un pezzetto di pizza bianca o rossa) e dalla salumeria gourmet, ideale per conquistare un panino extralusso scegliendo dal banco della gastronomia, ma ottima anche come ristorante, per una sosta gourmet. Ma non fatevi trarre in inganno: è una salumeria a tutti gli effetti, ma non certo un locale senza pretese.

Andando verso Campo de Fiori un altro indirizzo è tra gli imperdibili dei più golosi: la pasticceria di Andrea De Bellis (se lo trovate non perdete il cornetto fritto). Preferite la colazione salata? Niente paura: il Forno di Campo de' Fiori fa una pizza rossa memorabile e riconoscibile tra mille: appena sporcata di pomodoro, è un punto fermo nella memoria di molti romani. Per una colazione dolce/salata, non per forza limitata alle tradizioni nostrane, attraversate corso Vittorio e dirigetevi verso piazza del Fico (deliziosa, vale la pena di passeggiarci al mattino, quando non è ingolfata dai giovani della movida romana). Coromandel è in uno dei vicoletti lì dietro. Piccolino, intimo e curato nei molti dettagli. Sembra di stare nella casa di una vecchia zia parigina, pronta a viziarci con biscottini al burro e tè caldo, pane e marmellata, e altre golosità. Perfetto anche per una sosta pomeridiana, ma anche per una cena a tutto relax, con una proposta mai banale ma sempre confortevole e familiare.

Di nuovo dall'altra parte del corso, verso la fine di via del Pellegrino e quel minuscolo angolo che ingloba ogni ben di Dio. Supplì e altri sfizi firmati Arcangelo Dandini, nella botteguccia con divano (dettaglio non trascurabile se stanchi): Supplizio è il regno di fritti più o meno classici (speciali la crocchetta di patate affumicate e la crema fritta, se le trovate) e altre proposte facili facili da consumare in loco oppure passeggiando. A un passo l'Osteria 140: tavola di mare informale (ma non cheap) in cui non è raro trovare percebes, ricci di mare, ostriche e conchiglie varie. Pochi metri e c'è una delle storiche enoteche di Roma: Il Goccetto, ridotta all'osso la scelta per il mangiare, quasi esclusivamente sottoli e altre cose fredde, ampia invece per il bere (e bere bene). Ancora qualche passo e compare una delle più interessanti aperture dell'anno: Per Me, nuova avventura d Giulio Terrinoni. Una tavola gourmet accogliente, che è particolarmente avvicinabile, anche grazie alla formula dei tappi: miniporzioni a un prezzo molto, molto conveniente. Che permettono di gustare diverse proposte dalla carta, un'idea valida anche per un aperitivo a tutto gusto. Se optate per una cena ancora più impegnativa, anche in termini di creatività, c'è Il Pagliaccio, con la bella cucina di Anthony Genovese, mano sicura e piglio internazionale. Ai dolci, che qui vale sempre la pena di assaggiare, Marion Lichtle. Finita la cena avete ancora voglia di un ultimo drink? Procuratevi la parola d'ordine e girate l'angolo. Il Jerry Thomas vi aspetta con i suoi cocktail e l'atmosfera d'altri tempi.

 

Borgo Pio e Prati

Diamo anche qui appuntamento nel punto più lontano da San Pietro per la colazione, con un locale accogliente, dal vago sapore retrò che risponde al nome evocativo di Madeleine. Caffè o cappuccino, e poi macaron, madeleine (ovviamente) o croissant. Aperto tutto il giorno, è uno di quegli indirizzi che possono diventare un porto salvo nelle situazioni di maggiore stanchezza: perché consentono un momento di riposo corroborati da piccole delizie a tutte le ore. Dietro a questo locale d'atmosfera ci sono due nomi noti del panorama romano: Riccardo Di Giacinto e Dario Nuti, che hanno dato direzione e proposte a questo progetto estremamente piacevole. Per lo snack di metà mattina una gastronomia con ristorante: Romeo, che unisce il banco con salumi, formaggi, pane e pizza, e una selezione di prodotti di grande pregio, a una carta per il pranzo e per la cena capace di accontentare i gourmet e non solo loro. I taglieri di salmone o mozzarella di bufala sono tra i più richiesti, insieme all'immancabile pizza con la mortadella. Ci sono tavoli alti per una sosta veloce, magari fuori orario, e bassi per pranzo o cena. A garantire c'è la coppia Cristina Bowerman-Fabio Spada.

Parlando di pizza non possiamo non suggerire una deviazione verso i Musei Vaticani, da Pizzarium, il primo locale di Gabriele Bonci, sempre più meta dei fedeli della pizza al taglio d'autore, ma la scelta èampia anche per quanto riguarda i fritti. Da provare almeno una volta. Dall'altro lato della strada c'è una delle grandi gastronomie romane, La Tradizione, che da pochi mesi ha aperto (e solo a pochi metri) Secondo Tradizione spazio in cui la cucina di Antonio Bonamini incontra i prodotti della casa madre. Appena fuori dal traffico di via Cipro, è un'oasi di calma.

Ci rispostiamo verso Borgo Pio: orario allargato anche per La Zanzara: modaiolo quanto basta, frequentato da giovani e meno giovani di bell'aspetto, che lo scelgono per la proposta easy e l'atmosfera movimentata e piacevole. Fritti, primi romani, cicchetti, alici del Cantabrico, club sandwich, crostini, polpette, golose insalate, tagliate di frutta, cocktail e tutte quelle proposte che vanno per la maggiore e accontentano davvero tutti. Simile nella frequentazione anche Il Sorpasso, aperto anch'esso dalla mattina, ma frequentatissimo dall'ora dell'aperitivo in poi, per cocktail, taglieri e qualche piatto caldo. Proprio accanto c'è Sogno Autarchico, che mescola la vocazione da enoteca con quella di un alimentari di quartiere: pane, pizza, formaggi di livello. E una proposta di cibo che varia ogni giorno, molto molto golosa. Non manca anche un'offerta per la colazione. Ma sono sicuramente i vini il punto forte: entrate e ve ne renderete conto da soli. Per rispondere ai primi caldi l'ideale è un buon gelato, provate quello dei Gracchi e fateci sapere.

Pranzo o cena all'insegna della romanità: Velavevodetto ai Quiriti. Amatriciana, polpette di bollito, carciofi alla giudia, coda e tutto il contorno della tradizione cittadina, così come nell'inossidabile Osteria dell'Angelo. Menu a prezzo fisso (ma solo la sera, a pranzo c'è la carta) e tutto il sapore della Roma di un tempo, per un indirizzo che ha visto passare tantissimi, non solo gourmet, ai suoi tavoli. Appena aperto e appena rinnovato, Ta'-Tacito 18 invece propone bere miscelato e piatti moderni, tutti contrappunti e acidità ben pensate. Soffitti alti, grandi vetrate e lampade New York style, salumi, formaggi e la creatività di Luca Mattana. Ancora cucina tradizionale a via Crescenzio, da Cesare, altra storica insegna di quartiere che sta lì da 50 anni e passa. A pochi metri un classico moderno: l'hamburger, la birra e le patatine di Quarto Burger. Tradizionale, ma con qualcosa (diciamo anche molto) in più è L'Arcangelo. In cucina lo stesso Arcangelo Dandini che abbiamo incontrato per i supplì che, infatti, si trovano anche qui, insieme a trippa e carbonara, carciofo alla romana e i classici cittadini. Ma poi apri la carta e trovi anche cose come lumache, merluzzo, foie gras e misticanza. La stessa (buonissima) insalatina che si trova con l'uovo poché; e poi via a crema di carote; ravioli di cipolle, aringhe e garum. Il tutto accompagnato a una carta dei vini non parca di soddisfazioni e a un ambiente che, negli anni, non ha perso la sua identità.

Anche in questa parte del Tevere vi segnaliamo, in chiusura, un cocktail bar in cui fermarsi trovando anche il conforto di qualche piatto caldo, volendo: al mezzanino dell'Auditorium Conciliazione c'è Massimo D'Addezio con il suo Chorus: grandi cocktail, un poco di mondanità e un'atmosfera esclusiva con grandi finestre proprio a un passo da San Pietro.

 

Roscioli Caffè | Roma | piazza Benedetto Cairoli, 16 | tel. 06 89165330 | tel. http://www.rosciolicaffe.com/

Antico Forno Roscioli | Roma | via dei Chiavari 34 | tel. 06 6864045 | http://www.anticofornoroscioli.it/

Salumeria Roscioli | via dei Giubbonari, 21 | tel. 06 6875287 | www.salumeriaroscioli.com

Andrea De Bellis | Roma | piazza del Paradiso, 56 | tel. 06 68805072 | www.andreadebellis.it

Forno Campo de Fiori | Roma | Campo De' Fiori, 22 | tel. 06 68806662 | http://www.fornocampodefiori.com/main.php

Coromandel | Roma | via di Monte Giordano 60/61 | tel. 06 68802461 http://www.coromandel.it/

Supplizio | Roma | via dei Banchi Vecchi, 143 | tel. 06 89871920 | https://www.facebook.com/Supplizio-606019969440488/

Osteria 140 | Roma | via dei Banchi Vecchi, 140 | tel. 06 87656724 339 1469175 | https://www.facebook.com/OSTERIA140/?fref=ts

Il Goccetto | Roma | via dei Banchi Vecchi, 14 | tel.06 6864268 | http://www.ilgoccetto.com/

Per Me | Roma | vicolo del Malpasso, 9 | tel.  06 6877365 | http://www.giulioterrinoni.it/

Il Pagliaccio | Roma | via dei Banchi Vecchi, 129/a | tel. 06 68.80.9595| http://www.ristoranteilpagliaccio.com/

Jerry Thomas | via Cellini, 30 | tel. 06 96845937 |www.thejerrythomasproject.it

 

Madeleine | Roma | via Monte Santo, 64 | tel.06 3728537 | http://www.madeleinerome.com/

Romeo | Roma | via Silla, 26a | tel. 06 32110120 | www.romeo.roma.it

Pizzarium | Roma | via della Meloria, 43 | tel. 06 3974 5416

La Tradizione | Roma | via Cipro, 8, | tel. 06 39720349 | http://www.latradizione.it/

Secondo Tradizione | Roma |  Via Rialto, 39 | tel. 06 3973 4757

La Zanzara | Roma | via Crescenzio, 84 | tel. 06 68392227 | http://www.lazanzararoma.com

Il Sorpasso | Roma | via Properzio, 31/33 | tel. 06 89024554  | http://sorpasso.info/home-page/

Sogno Autarchico | Roma | via Properzio, 23 | tel. 06 68801310

Gelateria dei Gracchi | Roma | via dei Gracchi 272 | |tel. 06 3216668 | http://www.gelateriadeigracchi.it/

Velavevodetto ai Quiriti | Piazza dei Quiriti, 5 | tel. 06 36000009 |www.ristorantevelavevodetto.it

Osteria dell'Angelo | Roma | via G. Bettolo, 24-32 | tel06 3729470

TA’ – Tacito 18
 | Roma | via Tacito 18 | tel. 06 9437814
 | https://www.facebook.com/TaTacito18/

Hosteria Da Cesare | Roma | via Crescenzio, 13 | tel. 06 6861227 377 7089578 | http://www.ristorantecesare.com/chisiamo.php

Quarto Burger | Roma | via Crescenzio, 52 | tel. 06 45432249 | http://quartoburger.com/

L'Arcangelo | Roma | via Giuseppe Gioacchino Belli, 59 | tel. 06 3210992 | http://www.larcangelo.com/

Chorus | Roma | via della Conciliazione, 4 | tel. 06 68892774 | www.choruscafe.it

 

 

a cura di Antonella De Santis

 

Per leggere In viaggio. Olanda, cibo & design, da Amsterdam a Rotterdam clicca qui

Per leggere In viaggio. Taiwan, l’isola che mangia di notte clicca qui

Per leggere In viaggio. Valtellina e Valchiavenna: le terrazze sul mondo cliccaqui

Per leggere In viaggio. Estremadura. Attorno al mito del Patanegra clicca qui

Per leggere In viaggio. 24 ore a Cosenza clicca qui

Per leggere In viaggio. La Tunisia da gustare clicca qui

Per leggere In Viaggio. Matera, colazione nei Sassi clicca qui

Per leggere In viaggio. Calabria, sulla Sila, dove la neve guarda due mari cliccaqui

Per leggere In viaggio. Cuba, il fascino dei Caraibi clicca qui

 Per leggere In viaggio. Il Sannio: una terra da scoprire e da gustare clicca qui

Per leggere. In viaggio. Atene: la cucina come simbolo di condivisione e coesione clicca qui

Per leggere In viaggio. Alla scoperta del Burgenland. E dei suoi vini (perfetti per le feste) clicca qui

Per leggere In viaggio. Ancora Roma per il Giubileo, in versione street food clicca qui 

Per leggere In viaggio. Roma al tempo del Giubileo, vol. 2: cucina creativa ed estro artistico clicca qui

Per leggere In viaggio. Roma apre le porte al Giubileo: l'itinerario della tradizione clicca qui

Per leggere In viaggio. Piccole delizie di Puglia in provincia di Bari clicca qui

Per leggere In viaggio. Ticino. Il sapore della natura, per Costituzione clicca qui 

Per leggere In viaggio. Amsterdam tra street food e degustazioni di Gouda clicca qui

Per leggere In viaggio. Puglia, autunno tra gli ulivi clicca qui

Per leggere In viaggio. Il nuovo volto di Riga che riscopre la sua identità clicca qui

Per leggere In viaggio. Colombia: la cucina mas rica del mondo clicca qui

Per leggere In viaggio. Imperdibile Göteborg clicca qui

Per leggere In viaggio. Mantova, non solo sbrisolona e tortelli clicca qui

Per leggere In viaggio. Aosta, 48 ore sulla cima del gusto clicca qui

Per leggere In viaggio. Umbria mistica tra olivi e vigne sulle Strade del Cantico clicca qui

Per leggere In viaggio. Gansu, la Cina dei monaci: spiritualità e sapori nel segno del Budda clicca qui

Per leggere In viaggio. Venezia: mangiare sulle isole per la Mostra del Cinema clicca qui

Per leggere In viaggio. Gallura, la Sardegna tra mare e cantine clicca qui

Per leggere In viaggio. Cicladi, il blu dell’Egeo e il verde degli orti clicca qui

Per leggere In viaggio. La costa dei trabocchi: l'Abruzzo che non ti aspetticlicca qui

Per leggere In viaggio. Il Val di Noto, tra barocco e tradizioni gastronomiche clicca qui

Per leggere In viaggio. Alla scoperta di Conegliano tra vini, formaggi e panorami da sogno clicca qui

Per leggere In viaggio. Cipro. L’isola dal sapore di fiaba clicca qui 

Per leggere In viaggio. 48 ore (ma anche di più) a Firenze. I consigli golosi di Leonardo Romanelli clicca qui

Per leggere In viaggio. Dolomiti Friulane: coltelli, selvaggina e salumi arcaici clicca qui 

Per leggere In viaggio. Genova, 48 ore nella città della Lanterna clicca qui

Per leggere In viaggio. Yorkshire, l'Inghilterra più foodie clicca qui

Per leggere In viaggio. Etna, Il sale del vulcano, il dolce del sole clicca qui

Per leggere In viaggio. Giro della Sicilia in 4 microbirrifici clicca qui

Per leggere In viaggio. Modena, ieri, oggi e domaniclicca qui

Per leggere In viaggio. Germania del Nord, sulle rotte della Lega Anseatica clicca qui

Per leggere In viaggio. Alla scoperta della Liguria di Ponente clicca qui

Per leggere In viaggio. Fusion madrileno: la new wave gastronomica ispano-asiatica in 4 indirizzi clicca qui
Per leggere In viaggio. Paesi Baschi vol. 2: tour alla scoperta dei pintxos di Bilbao clicca qui

Per leggere In viaggio. Cilento: terra di bufale, formaggi e dolci golosi clicca qui

Per leggere In viaggio. La Piccola Polonia da Cracovia ai Carpazi clicca qui

Per leggere In viaggio Dall'Appennino all'Adriatico nella Marca Fermana clicca qui

Per leggere In viaggio. Dove mangiare a Verona nei giorni del Vinitaly clicca qui

Per leggere In viaggio. Ginevra: verso l'Expo a passi ecosostenibili clicca qui

Per leggere In viaggio. Riga, la nuova cucina lettone clicca qui

Per leggere In viaggio. Agnone, nel paese delle campane tra soste golose e passeggiate nella natura clicca qui

Per leggere In viaggio. Sicilia d'inverno: nuovi locali e vecchie trattorie clicca qui

Per leggere In viaggio. Firenze: le belle arti… del quinto quarto clicca qui

Per leggere In viaggio. Bruges & Anversa: cioccolato, birra e la cucina dei Primitivi Fiamminghi clicca qui

Per leggere In viaggio. A Vienna per i 150 del Ring, tra caffè e giovani chef clicca qui

Per leggere In viaggio. Sapori di confine da Trieste al Carso clicca qui

Per leggere In viaggio. Cuba: racconto di una serata alcolica sulle tracce di Hemingway a la Habana clicca qui

Per leggere In viaggio. Paesi Baschi: tour alla scoperta dei pintxos di San Sebastian clicca qui

Per leggere In viaggio. Pantelleria. Alla scoperta della Figlia del Vento clicca qui

Per leggere In viaggio. Soave: a spasso tra vigneti e grandi tavole clicca qui

Per leggere In viaggio. La Piana di Sibari e i sapori del Pollino clicca qui

Per leggere In viaggio. Venezia: autunno in laguna clicca qui

Per leggere In viaggio. La Cina. Seconda tappa: Pechino e Shanghai clicca qui

Per leggere In viaggio. La Cina. Prima tappa: Xi’an, la capitale antica clicca qui

Per leggere In viaggio. Torino, il Salone del Gusto, la Reggia di Venaria clicca qui

Per leggere In viaggio. Il Frusinate: tesori d'Appennino clicca qui

Per leggere In viaggio. Val Tidone, quei sapori tra le vigne clicca qui

Per leggere In viaggio. Cadore: i sapori delle Dolomiti clicca qui

Per leggere In viaggio. Cosa porta con sé la Scozia se vota per l’indipendenza? Angus, whisky e ostriche clicca qui

Per leggere In viaggio. Conero da cima a fondo. Le sorprese delle Marche e della costa Adriatica clicca qui

Per leggere In viaggio. Il Sulcis Iglesiente, Carloforte e Sant'Antioco: la Sardegna tra mare e terra clicca qui

Per leggere In viaggio. Dove mangiareinLanghe, Roero e Monferrato. Consiglia Davide Palluda clicca qui

Per leggere In viaggio. In Salento tra panorami marini, vigneti, olivi secolari e arte barocca clicca qui

Per leggere In viaggio. A Genova e dintorni per scoprire i profumi e i colori di una terra stretta fra monti e mare clicca qui

Per leggere In viaggio. Dove mangiareinCosta Azzurra. Indirizzi golosi tra la Francia e l'Italia suggeriti da Mauro Colagreco clicca qui

Per leggere In viaggio. Dove mangiareinIstria. Itinerario goloso tra negozi e ristoranti suggeriti da Ana Roš clicca qui

Per leggere In viaggio. Dove mangiare a Formentera clicca qui

Per leggere In viaggio nel Pollino, il parco dei tesori clicca qui

Per leggere In viaggio da Trapani a Erice. Sale, aglio e genovese clicca qui

Per leggere In viaggio tra sassi e mare alla scoperta della provincia di Matera clicca qui

Per leggere In viaggio nella Penisola Sorrentina: oltre al mare c’è di più clicca qui

Per leggere nel cuore di Perugia. Indirizzi foodies e musica jazz clicca qui

Per leggere In Istria alla ricerca di sapori tra Croazia e Slovenia clicca qui

Per leggere In viaggio verso Foggia e la Daunia clicca qui

Per leggere In viaggio in Portogallo tra Porto e baccalà clicca qui

Per leggere In viaggio. InTrentino tra sapori di malga clicca qui

Per leggere In viaggio. Sulle strade della mozzarella clicca qui

Per leggere In viaggio nel Gran Paradiso tra fontina e ghiacciai clicca qui

Per leggere In viaggio.In Alsazia tra Reseling e foie gras clicca qui

Per leggere Piceno in tour alla scoperta di pecorino e olive ascolane clicca qui

Per leggere Sicilia occidentale in tour volume 1. Castel di Tusa, Palermo e Regale ali di Tasca clicca qui

Per leggere Sicilia occidentale in tour volume 2. Da Agrigento a Trapani passando per Marsala e la valle dei templi clicca qui

Per leggere Castellammare, Gragnano, Agerola, Furore, Amalfi. Storie, sapori e testimonianze dell'altra costiera clicca qui

Per leggere Molise panorami e sapori di una regione da scoprire clicca qui

Per leggere alla scoperta di una Puglia insolita clicca qui

Per leggere Vulture in tour un viaggio tra cantine e paesaggi straordinari clicca qui

 

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram