Miniguida di Bergamo. Dove mangiare i piatti della tradizione contadina. E non solo

4 Mar 2015, 14:05 | a cura di
Non divisa, ma rafforzata dal confronto tra cittร  Alta e Bassa, facce diverse della stessa anima, la cittadina lombarda preserva unโ€™incredibile patrimonio artistico, dagli edifici medievali del nucleo antico โ€“ cinto da mura ben conservate โ€“ alle opere degli artisti passati in cittร . E il territorio circostante, con i suoi 150 alpeggi, le vigne, il lago e le distese coltivate fornisce le tavole cittadine di materie prime di qualitร , esaltate dai piatti della tradizione locale. Ecco tutti i nostri suggerimenti per scoprire gli indirizzi piรน golosi.

Bergamo di sopra e Bergamo di sotto. Cittร  alta e bassa. Un dualismo che accompagna la sua evoluzione urbanistica, ne segna la fama e troppo spesso porta a trascurare la Bergamo โ€œal pianoโ€, privilegiando il suggestivo centro storico arroccato sulla collina. Eppure, aldilร  di opere d'arte, monumenti, date e personaggi che hanno fatto la storia di questa cittร  della provincia lombarda, osservarla nel suo insieme aiuta a comprenderne l'atmosfera elegante e rilassata, lo spirito discreto ma ospitale dei suoi abitanti.
รˆ il celebre Sentierone, la tradizionale passeggiata dei bergamaschi, a raccordare lโ€™espansione urbanistica dellโ€™Ottocento con i Borghi, i quartieri sorti lungo le vie di comunicazione quando il nucleo urbano sentรฌ la necessitร  di rapportarsi con il territorio circostante. Ed รจ percorrendo questa frequentata passeggiata dโ€™accesso ai segreti della cittร , che si incontra una delle mete piรน visitate dagli appassionati dโ€™arte: la chiesa di San Bartolomeo custodisce uno dei capolavori (la Pala Martinengo) di Lorenzo Lotto, il controverso artista veneto che nel primo Cinquecento intrattenne rapporti privilegiati con la ricca committenza locale, lasciando ai posteri innumerevoli tracce del suo passaggio.
Ma sono i profili di torri e campanili che si ergono sulla collina, bucando la nebbia delle prime ore mattutine, a disegnare una cartolina indelebile di Bergamo: varcata la porta dโ€™accesso che si apre nelle antiche mura di cinta il tempo scorre a ritroso, restituendo lโ€™atmosfera dellโ€™insediamento medievale imperniato sul Palazzo della Ragione, che controlla la Piazza Vecchia. Qui ogni sera, alle 22, il Campanone fa rintoccare i suoi cento colpi. E sono tante le testimonianze di un passato florido maturato sotto il dominio della Serenissima, quando la cittร  alta divenne una vera e propria fortezza inespugnabile.
Oggi la sua vocazione turistica โ€“ favorita dalla vicinanza con lโ€™importante scalo aeroportuale di Orio al Serio - si esprime anche attraverso percorsi gastronomici che beneficiano di prodotti e lavorazioni radicate nella tradizione locale, dai formaggi (il taleggio รจ il piรน noto, ma sono ben otto quelli a marchio Dop, con 150 alpeggi attivi sul territorio della provincia) ai salumi, dalle farine per la polenta allโ€™olio dโ€™oliva, dal miele alla grappa, allโ€™arte dolciaria. Dโ€™altro canto Bergamo ha pensato di tutelare il suo patrimonio gastronomico istituendo il marchio di garanzia dei โ€œmille saporiโ€. E la cucina locale, sostenuta da queste ottime premesse, si esprime nei piatti piรน autentici della tradizione contadina: corroboranti paste ripiene come i casonsei, stufati, cacciagione e pesce di lago. Ma anche usanze conviviali come il rito della polenta - nella variante classica o taragna - celebrata in pasticceria dal dolce in pan di Spagna โ€œpolenta e oseiโ€ (con gli uccelletti realizzati in marzapane ricoperto di cioccolato), che imita il piรน noto piatto salato.
Ecco quindi i suggerimenti dalle guide del Gambero Rosso per scoprire le migliori tavole della cittร  o godersi una pausa golosa nei caffรจ del centro storico gustando la pasticceria artigianale.

CONSIGLI DALLA GUIDA RISTORANTI Dโ€™ITALIA 2015 (compralaร‚ร‚ย qui)

Colleoni dellโ€™Angelo: Cucina di livello e servizio elegante in un antico palazzo affacciato sulla Piazza Vecchia. Cosa chiedere di piรน? Il buon rapporto qualitร /prezzo dei menu degustazione, che coniugano la tradizione locale con influenze mediterranee e nordiche. Unโ€™insegna solida che merita le due Forchette.

Al Donizetti: Massimo Locatelli รจ il patron che vi accoglierร  in questa enoteca dallโ€™atmosfera intima nella cittร  alta, votata allโ€™eccellenza vinicola e gastronomica. La carta dei vini racconta un viaggio attraverso il patrimonio enoico della Penisola, ben illustrato dallโ€™oste; dalla cucina, per tutta la giornata, arrivano piadine farcite con formaggi e salumi di qualitร , taglieri con verticali di lardo, bresaole e crudi (italiani e non) e piatti caldi che interpretano il territorio valorizzandolo con ingredienti di alto livello. Ottimo il rapporto qualitร /prezzo.

Lio Pellegrini: Approdo pieno di fascino che offre una cucina centrata di terra e di mare, assecondandola con professionalitร  in sala e una valida cantina.

Baretto di San Vigilio: Nei pressi della stazione alta della funicolare, lโ€™indirizzo gode di un bel panorama e si basa su una buona proposta di carne e pesce.

CONSIGLI DA STREET FOOD 2015 (comprala qui)

La Bottega del Buongustaio: Dal 1970 questa gastronomia โ€“ che รจ anche bar e bistrot โ€“ mantiene alto il livello della sua ricca offerta. Per un pranzo veloce ma gustoso provate i panini farciti espressi o la sostanziosa lasagna dโ€™asporto. Aperto dalla mattina alla sera.
ร‚ร‚ย 

CONSIGLI DA BAR Dโ€™ITALIA 2015 (compralaร‚ร‚ย qui)

Arriโ€™s Bar: Si distingue per lโ€™offerta polifunzionale questo locale piacevole a colazione โ€“ per gli espressi corposi e lโ€™ottimo cappuccino, accompagnati da lievitati e dolci della casa โ€“ per pranzo o allโ€™ora dellโ€™aperitivo, quando รจ ampia lโ€™offerta di vini alla mescita abbinati a finger food e sfizi salati.

Nazionale Cafรจ: Sotto i portici del Sentierone, lโ€™insegna originale data al 1912. La proprietร  attuale ha saputo restituire brio a questo storico caffรจ, che oggi serve ottime brioche, piccola pasticceria e torte golose. A pranzo buona la proposta di piatti freddi e caldi, mentre per lโ€™aperitivo si puรฒ approfittare di un ricco buffet, bollicine e vini in mescita.

Caffรจ del Tasso: Siamo al cospetto di uno dei bar piรน antichi dโ€™Italia. Affacciato sulla Piazza Vecchia, il locale รจ stato set di numerosi film; oggi un servizio impeccabile esalta lโ€™ottima qualitร  di caffรจ e cappuccini, brioche e sfoglie casalinghe. Ma anche gelatine di frutta, frolle e cioccolata calda per merenda e ottimi piatti della tradizione a pranzo. Buona scelta di distillati.

La Pasqualina: La sede originale di questa insegna, nota soprattutto per la gelateria artigianale, รจ nel piccolo paese di Almenno, nella provincia bergamasca. Ma la qualitร  del prodotto ha oltrepassato i confini del laboratorio, portando allโ€™apertura di due punti vendita in cittร .

CONSIGLI DALLA GUIDA PASTICCERI&PASTICCERIE 2015 (comprala qui)

Pasticceria Cavour: Il bar pasticceria della famiglia Cerea (che gestisce il pluripremiato ristorante Da Vittorio a Brusaporto) si fa notare sin dallโ€™aspetto magnifico degli interni: atmosfera dโ€™epoca e arredi antichi ben conservati in questo storico locale della cittร  vecchia. Un trionfo di dolci, lieviti fragranti, cioccolato e creazioni dโ€™autore curate dal maestro pasticcere Simone Finazzi. Ottima anche la gelateria artigianale e la pasticceria salata per pranzo e aperitivo, con brioche, panini, pizzette e sfoglie.

Pasticceria Locatelli: Da quarantโ€™anni garanzia della tradizione dolciaria locale, con un imponente assortimento frutto di lavorazioni artigianali e materia prime di qualitร . Celebre la Torta Olimpo con crema pasticcera, panna e un trionfo di fragoline di bosco, ma anche panettoni e veneziane. Oltre 50 le varianti di torte fresche in carta. E poi biscotteria da tรจ, pasta di mandorle e meringate. In localitร  Longuelo.

Pasticceria San Francesco: La famiglia Bonora preserva lโ€™atmosfera casalinga di questa storica insegna, attiva da cinquantโ€™anni. Ci sono i dolci della tradizione, come la Torta Donizetti o Polenta e Osei, ma anche i classici della pasticceria, il cioccolato e i gelati artigianali. Tante e golose le preparazioni salate.

a cura di Livia Montagnoli

Colleoni dellโ€™Angelo | Bergamo | piazza Vecchia 7 | tel. 035 232596 | www.colleonidellangelo.com
Al Donizetti | Bergamo | via Gombito 17/A | tel. 035 242661 | www.donizetti.it
Lio Pellegrini | Bergamo | via San Tomaso 47 | tel. 035 247813 | www.liopellegrini.it
Baretto di San Vigilio | Bergamo | via al Castello 1 | tel. 035 253191 | www.baretto.it
La Bottega del Buongustaio | Bergamo | via Borfuro 14 | tel. 035 247632 | www.labottegadelbuongustaio.biz
Arriโ€™s Bar | Bergamo | via Daniele Piccinini 4 | tel. 035 237026 | www.facebook.com/pages/Arris-Bar/318811208157595
Nazionale Cafรจ | Bergamo | largo Gianandrea Gavazzeni 37 | tel. 035 4284646 | www.nazionalecafe.com
Caffรจ del Tasso | Bergamo | piazza Vecchia 3 | tel. 035 237966 | www.caffedeltasso.com
La Pasqualina | Bergamo | via Borfuro 1 | tel. 035 232708 | www.lapasqualina.it
Pasticceria Cavour | Bergamo | via Gombito 7 | tel. 035 243418 | http://www.davittorio.com/it/cavour-1880/caffe-pasticceria.html
Pasticceria Locatelli | Bergamo | via Guglielmo Mattioli 61 | tel. 035 253407 | www.pasticcerialocatelli.it
Pasticceria San Francesco | Bergamo | via IV Novembre 2 | tel. 035 259522 | www.pasticceriasanfrancesco.com

Per acquistare la guida Ristoranti dโ€™Italia 2015 del Gambero Rosso cliccaร‚ร‚ย qui. Disponibile anche lโ€™App qui
Per acquistare la guida Street Food 2015 cliccaร‚ร‚ย qui
Per acquistare la guida Bar dโ€™Italia 2015 cliccaร‚ร‚ย qui. Disponibile anche lโ€™Appร‚ร‚ย qui
Per acquistare la guida Pasticceri&Pasticcerie 2015 cliccaร‚ร‚ย qui

Per leggere Miniguida di Livorno. Il porto toscano del cacciucco e della torta di ceci cliccaร‚ร‚ย qui
Per leggere Miniguida di Parma. La cittร  del buon gusto tra salumi pregiati e alta pasticceria cliccaร‚ร‚ย qui
Per leggere Miniguida di Salerno. Mare, pizza e mozzarella di bufala nel capoluogo del Cilento cliccaร‚ร‚ย qui
Per leggere Miniguida di Perugia. Piatti della tradizione e grandi prodotti del territorio: torta al testo, salumi e selvaggina cliccaร‚ร‚ย qui
Per leggere Miniguida di Trieste. Cucina cosmopolita ed eleganti caffรจ, tra jota, prosciutto in crosta e Sacher Torte clicca qui
Per leggere Miniguida di Catania. La storia e il mare nel piatto: pasta alla Norma, sarde a beccafico, cannoli siciliani e frutta martorana clicca qui
Per leggere Miniguida di Bolzano. Selvaggina, pane di segale, speck e formaggi malga per una cucina che parla tirolese clicca qui
Per leggere Miniguida di Lecce. Tutto il gusto della cucina povera tra i gioielli del barocco salentino clicca qui
Per leggere Miniguida dellโ€™Aquila. La semplicitร  nel piatto e grandi materie prime di na cittร  tenace clicca qui

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram