Quando i giornalisti esteri “mangiano” Italia

26 Nov 2012, 12:51 | a cura di

Per il quarto anno consecutivo la Città del gusto di Roma è stata la sede della cerimonia di premiazione del premio “Gruppo del Gusto” dell'Associazione della Stampa Estera. Oltre 200 giornalisti esteri hanno applaudito i 4 premiati:

em>“realtà, uomini e donne - ha detto Alfredo Tesio, motore dell'evento - che con le loro storie e il loro operato hanno svelato le tante anime della grande tradizione enogastronomica e agroalimentare italiana".

 

Carlo Ottaviano, a sx, direttore editoriale, ha dato il benvenuto a nome del Gambero Rosso, a dx Alfredo Tesio.

 

Nato nel 2002, il “Gruppo del Gusto” è arrivato a contare 118 soci provenienti da 30 paesi. Il suo scopo è quello di facilitare e rendere più organica la copertura giornalistica del settore agroalimentare e far conoscere ai lettori dei propri paesi le sorprendenti realtà enogastronomiche dell’Italia più autentica.

 

 

Il riconoscimento per la categoria “Produzione di particolare valore e significato” è stato assegnato al Pastificio Luca da Corte Croera, Borca di Cadore (BL).

 

 

Ad Oscar Farinetti, anima di Eataly è andato il premio “Divulgatore dell’autenticità italiana” mentre il Consorzio del Brunello di Montalcino ha ottenuto l’alloro come “Istituzione a difesa dei valori agroalimentari italiani”. Infine, ex aequo, per la Categoria “Ristorante che, da oltre 100 anni, appartiene alla stessa famiglia”, si sono aggiudicati il premio il ristorante “Filippino” di Lipari e il “Sibilla” di Tivoli.

 

 

 

Anche in questa edizione, accanto all’Associazione della Stampa Estera nella realizzazione della cerimonia di premiazione, prestigiosi partner del mondo enogastronomico e agroalimentare italiano.

 

 

Dopo Sorrento, che ha partecipato alla cerimonia del 2011, è toccato stavolta alla Città di Conegliano rappresentare le eccellenze dell'agroalimentare italiano, presentando due storie di prestigio: l'azienda vitivinicola Masottina della famiglia Dal Bianco - un marchio storico del Prosecco che, con il suo Rive di Ogliano, ha conquistato per Decanter il primo posto della Top Wine - e il ristorante Da Gigetto di Miane, quattro generazioni di una stessa famiglia impegnata a salvaguardare il patrimonio gastronomico di tradizione.

 
Il sindaco di Conegliano Floriano Zambon ha raccontato questa "bella pagina" dell'agroalimentare italiano di qualità.

 

 

 

26/11/2012

 

foto di Victor Sokolowicz

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