Ricette di Natale. Pane Frattau di Pasqua Palimodde del ristorante Su Gologone

6 Gen 2015, 11:42 | a cura di Annalisa Zordan
Concludiamo il nostro excursus geografico alla ricerca di ricette regionali tipiche di questo periodo approdando in Sardegna, nel ristorante Su Gologone. Qui la cuoca Pasqua Palimodde propone una ricetta a base di pane carasau: il Pane Frattau.
Pubblicità

Dulcis in fundo arriviamo in Sardegna. Più precisamente alle pendici del Supramonte, in una zona bellissima dal punto di vista ambientale, che fa da cornice naturale perfetta alle gioie della tavola. Qui la cucina di Pasqua Palimodde, cuoca del ristorante Su Gologone, è un omaggio alla più antica tradizione dell'entroterra e presenta in modo fedele gli aromi e i profumi del territorio. Ai lettori del Gambero Rosso propone la ricetta del Pane Frattau, “fatto con il pane carasau preparato a mano dalle nostre donne e cotto nel forno a legna. Siamo orgogliosi di essere stati i primi a proporre questa ricetta povera ed economica e al tempo stesso buonissima e tipica della Barbagia”.

Pane Frattau per 4 persone
350 g di pane carasau
400 g di sugo di pomodoro
Carne di vitello tagliata a pezzettini
120 g di pecorino di due stagionature e provola grattugiati
4 uova di galline ruspanti
Basilico e cipolla
Olio extravergine di oliva,
Sale q.b.

Far cuocere a fuoco lento per 30 min il sugo di pomodoro, con l'olio evo, la cipolla, l'aglio, il basilico e la carne di vitello tagliata a pezzettini. In seguito immergere per un attimo in acqua bollente e salata la sfoglie di pane carasau, quindi tagliarle a spicchi e disporle sul piatto, tenendo conto che una porzione è costituita da una intera sfoglia. Condire con il sugo preparato precedentemente e con i vari formaggi grattugiati. Infine sistemare al centro del piatto le uova, così da ottenere delle uova in camicia.

Pubblicità

Su Gologone | loc. Su Gologone | Oliena (NU) | tel. 0784. 287512 | www.sugologone.it

a cura di Annalisa Zordan


PER LEGGERE LE ALTRE RICETTE DI NATALE

La Seupa a la Valpellinentze di Maurizio Grange del ristorante La Clusaz a Gignod clicca qui

Pubblicità

Il Risotto castagne, lardo e rosmarino di Garola e Lombardo de La Ciau del Tornavento clicca qui

L'Anatra nantaise di Karl Baumgartner del ristorante Schöneck clicca qui

Lo Sformatino di cardi di Laura Lorenzini del ristorante Mocajo clicca qui

L'Insalata di cappone di Stefano Cerveni del Due Colombe clicca qui

Il Cappon magro di Luca Collami del ristorante Baldin clicca qui

Tortelli di gorgonzola e Monte Bianco di Renzo Del Farra della Locanda San Lorenzo clicca qui

Toc in braide di Alessandro Gavagna del ristorante Al Cacciatore de la Subida clicca qui

Baccalà all'orvietana di Anna Rita Simoncini del ristorante I Sette Consoli clicca qui

Ravioli di cappone in brodo di mela di Salvatore Tassa del ristorante Le Colline Ciociare clicca qui

Fusilli alla lepre di Enrico Mazzaroni del ristorante Il Tiglio clicca qui

Fegato di maiale al profumo di alloro di Gaetano e Pinuccio Alia de la Locanda di Alia clicca qui

Capretto farcito ai carciofi e lampascioni di Cosimo Cassano del ristorante Bacco clicca qui

Quadrucci in doppio brodo di Peppe Misuriello dell'Antica Osteria Marconi clicca qui 

Anguilla arost in umad di Maria Grazia Soncini del ristorante La Capanna di Eraclio clicca qui

Agnello con purè di patate affumicate e riduzione di Taurasi di Lina Fischetti del ristorante Oasis Sapori Antichi clicca qui

Zuppetta di pecorino di Sabatino Lattanzi del ristorante Zunica 1880 clicca qui

Linguine al sugo di baccalà con salsa di noci e mollica fritta di Maria Lombardi della Vecchia Trattoria da Tonino clicca qui

Ravioli di guancia brasata in salsa di cioccolato di Modica di Peppe Barone della Fattoria delle Torri clicca qui

cross
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram