Ecco la lattuga coltivata in orbita. Gli astronauti dell’ISS alle prese con la prima coltivazione nello spazio

16 Ago 2015, 11:00 | a cura di

 

Acido citrico per sterilizzare, olio, aceto, qualche foglia di lattuga romana e… Il pranzo è servito! Protagonista dello spuntino trasmesso in diretta dalla Nasa l’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale che festeggia una grande conquista: ora siamo in grado di coltivare nello spazio.


L’uomo contadino anche in orbita. Lattuga romana sulla Stazione Spaziale

L’annuncio che qualche settimana fa ha rivelato al mondo l’esistenza in una galassia lontana di un pianeta “gemello” della Terra, e quindi potenzialmente favorevole alla vita, ha fatto fantasticare molti e immaginare scenari futuri di viaggi interspaziali e colonie terrestri lontane anni luce. Sia chiaro, al momento il confine con la fantascienza è molto labile, e molto dovrà essere scoperto prima di concretizzare il sogno. Ma qualcosa di più concreto sta succedendo a diversi anni luce di distanza in meno, sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), dove per la prima volta nella storia gli astronauti hanno raccolto il frutto di una coltivazione sperimentale di lattuga romana.

Così l’uomo è ora in grado di coltivare anche in orbita intorno alla Terra, grazie all’esperimento ribattezzato Veggie che scrive una pagina di storia importante nella conquista umana dello spazio: la possibilità di coltivare insalata (ma è solo la prima specie di una lunga serie) sarà in grado di assicurare la sussistenza dell’equipaggio in vista di missioni di lunga durata, come quella programmata su Marte, arricchendo con vegetali freschi una dieta altrimenti piuttosto rigida.

Tecnologia e luce artificiale. La coltivazione del futuro

Il merito va all’americano Scott Kelly, che ha curato l’orto spaziale per 33 giorni, con il supporto di lampade a led che hanno permesso alle piantine di crescere, pur con qualche stento: poche foglie, ma buone, fresche e prodotte a bordo dall’inizio alla fine. Una parte del raccolto è stato congelato per essere spedito sulla Terra e sottoposto ad analisi di laboratorio, ma già la reazione soddisfatta dell’equipaggio sembra confermare la buona riuscita dell’esperimento; tanto che le stesse tecnologie messe a punto per ottenere lattuga nello spazio potrebbero essere “esportate” sul nostro Pianeta, garantendo lo sviluppo di coltivazioni urbane a basso impatto idrico e in spazi finora inutilizzati, grazie all’utilizzo di luce artificiale.

Intanto lo spuntino spaziale è stato trasmesso in diretta dalla Nasa, rivelando la felicità degli astronauti, che non hanno potuto esimersi da un semplice commento:  “È fresca!” hanno esclamato esultando del successo. Non prima di aver condito le foglie di lattuga con olio e aceto.

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