Fuorisalone 2016. Gli appuntamenti gastronomici: Niederkofler e Dal Degan a Milano, e il temporary che cucina soba

13 Apr 2016, 10:00 | a cura di

Il programma della Milano Design Week entra nel vivo, lo stesso può dirsi degli appuntamenti a tavola. A Palazzo Parigi le cene a 4 mani con i JRE, Niederkofler per Miele, la cucina giapponese nel temporary di Sagami. E molto altro ancora. 

Nel pieno del Fuorisalone, iniziato circa 24 ore fa ma già entrato nel vivo, gli appuntamenti si susseguono senza soluzione di continuità. Nei giorni scorsi abbiamo dispensato consigli utili per non farsi trovare impreparati, tracciando una mappa trasversale ai principali distretti del design in città, che indicasse la retta via al food addicted di turno. Quello che anche in occasione della settimana del design non vuole rinunciare a una pausa pranzo all'insegna dello street food o perdersi qualche esperienza gastronomica a effetto, magari ospite di un temporary restaurant d'autore o immerso nel verde di una terrazza pop up nel cuore di Milano, sorseggiando cocktail di design. E a tal proposito c'è ancora qualche iniziativa significativa da passare in rassegna.

The Invisible Kitchen e Taste of Colors. Da Niederkofler a Borghese

In zona Tortona, proprio nelle ultime ore è approdata una cucina invisibile, l'ultimo spettacolo offerto da Miele, celebre brand tedesco specializzato in elettrodomestici per cucine, ai milanesi che vogliono sperimentare in prima persona cosa significhi avere il supporto della tecnologia in cucina. The Invisible Kitchen è uno spazio futuristico dove il design incontro le esigenze di un chef, professionista o amatore che sia. Il professionista del caso è ancora una volta Norbert Niederkofler, che più volte ha legato il suo nome alle iniziative di Miele, presente a Milano per battezzare gli show cooking all'Emporio 31 (e nei giorni successivi cucinerà al Salone del Mobile presso lo spazio del brand), dove un prototipo di “cucina invisibile” sarà ospitato fino al 17 aprile (dalle 10 alle 17), quando spetterà al pubblico toccare con mano.

Intanto, qualche civico più in là, al numero 27 di via Tortona, il Superstudio più riceve un altro ospite d'onore: Alessandro Borghese. Anche il giudice di Masterchef Junior è protagonista di un ciclo di show cooking ribattezzato The Taste of Colors, fino a sabato 16, dalle 17 alle 21. Lo spazio è quello allestito da Beko presso il Materials Village, le ricette esaltano la ricerca del colore nel piatto, con materie prime selezionate e molto fantasia.

Cene a 4 mani con i Jre a Palazzo Parigi

Mentre a Palazzo Parigi è la collaborazione con Electrolux a tenere banco, offrendo agli ospiti che visiteranno l'esclusiva insegna meneghina nelle serate di venerdì e sabato due speciali cene a 4 mani con gli chef dei Jeunes Restaurateurs d'Europe. L'iniziativa si chiama Dining with the Stars e porterà in scena talenti italiani e giovani chef internazionali. Venerdì sarà la volta di Danilo Bei insieme a David Goerne, sabato in cucina ci saranno Alessandro dal Degan e Alfred Prasard. Già sold out le serate precedenti, che vedono la partecipazione di Francesco Sposito Eduard Jaisler (in occasione della serata inaugurale di ieri), Luca Marchini Edwin Soumang, Fabrizio Ferrari Jose Layva Espadafor.

Intanto alla Rotonda della Besana è già operativo il temporary restaurant nato dalla collaborazione di Tom Dixon con Caesarstone, di cui avevamo parlato qualche tempo fa. Frutto di un allestimento d'artista giocato sugli elementi naturali, The Restaurant propone la degustazione di quattro piatti ispirati anch'essi al tema degli elementi (dalle 10 alle 19, fino alle 16 domenica).

Sàgami. Il temporary giapponese che serve soba

E sfrutta il traino del Fuorisalone anche Sàgami (un brand celebre della ristorazione giapponese), il temporary giapponese nato dall'esperienza di Expo, dove il ristorante ha esordito all'interno del padiglione del Giappone. La cucina sarà aperta dal 13 aprile al 20 maggio, ospite del ramen bar WellKome, per proporre ai commensali un punto di vista piuttosto trascurato della tradizione gastronomica del Sol Levante. I 15 piatti in carta sono tutti originari della prefettura di Nagoya, dove la Soba, la pasta tradizionale di grano saraceno, è protagonista in tavola. Servita fredda, con tempura, in veste insolita, la Soba sarà accompagnata da altre pietanze della tradizione, come l'hitsumabushi, l'anguilla grigliata, o l'udon cotto nel brodo di miso. E il temporary proporrà anche una serie di incontri, show cooking con cuochi giapponesi, dimostrazioni di teuchi soba (pasta artigianale) e degustazioni in stile.

 

The Invisible Kitchen | Milano | Emporio 31, via Tortona, 31 | www.theinvisiblekitchen.miele.com

The Taste of Colors | Milano | Superstudio Più, via Tortona, 27 | fino al 16 aprile, dalle 17 alle 21

Dining with the Stars | Milano | Palazzo Parigi, corso di Porta Nuova, 1 | www.palazzoparigi.com/dining/dining_241-it.html

The Restaurant | Milano | Rotonda della Besana, via Enrico Besana, 12

Sagami | Milano | via Bezzecca, 1 | tel. 02 36572402 | dal 13 aprile al 20 maggio | www.wellkome.it/sagami

 

a cura di Livia Montagnoli

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