Il Luogo di Aimo e Nadia take away a Milano. L'alta ristorazione al servizio del cliente

9 Feb 2016, 15:00 | a cura di

Da un paio di mesi il ristorante meneghino ha sistematizzato un'abitudine di vecchia data, per soddisfare il desiderio dei clienti che vogliono portare in tavola un piatto d'autore come al ristorante. Ecco cosa trovate sul menu a portar via.  


Un'abitudine consolidata

In casa di Aimo e Nadia nessuno parla di novità. Anzi, i clienti affezionati di questa istituzione della ristorazione meneghina sin dai tempi in cui Aimo e Nadia camminano insieme – per amore e professione – nel Luogo di via Montecuccoli (era il 1962), sono viziati dalla cucina di Aimo da tempi non sospetti. Anche oggi che al lavoro ci sono Fabio Pisani e Alessandro Negrini. “Da anni, soprattutto in concomitanza con le festività natalizie, la clientela abituale bussa alla porta per chiederci di portare a casa i grandi classici della nostra cucina” ci spiega Nicola Dell'Agnolo, maitre di sala del ristorante “Vogliono portare in tavola i piatti a cui sono più affezionati, dalla zuppa etrusca al patè”. Insomma, qui il take away è una tradizione di vecchia data, anche se parliamo di un'insegna rinomata ed esclusiva come può essere quella di una famiglia che ha saputo rinnovarsi negli anni senza mai perdere l'ambizione e il contatto con la realtà.

Il Mercatino del Luogo. Un catalogo online di delizie

E forse bisogna ringraziare proprio la capacità di restare al passo con i tempi se oggi, al fianco delle proposte in carta da consumare al tavolo (dal Grand Tour in Italia alla degustazione dei classici) è nato il Mercatino del Luogo, nient'altro che un take away illuminato, d'alta cucina. Ci sono voluti due anni, qualche tentativo per tastare il polso della situazione e rendere praticabile a tutti gli effetti il servizio su ordinazione a portar via, e poi, lo scorso Natale, sul sito del Luogo di Aimo e Nadia è arrivato il catalogo del Mercatino: sfogli le pagine, ti fai ingolosire, scegli online (con sufficiente preavviso) e passi a ritirare l'ordine. Tutto all'insegna della trasparenza - i prezzi sono ben indicati sotto ogni pietanza – e con il vantaggio in più di ricevere i consigli per l'uso della cucina stellata.

Consigli per l'uso

Cosa significa? Che oltre ai piatti pronti per l'uso (solo da scaldare), come la mitica Zuppa etrusca di verdure, legumi e farro, è possibile ordinare paste, condimenti, tagli di carne (come il controfiletto di vitellone Fassone in panure alla camomilla, da cuocere a casa) che necessitano di un'ultima veloce preparazione – seppur molto semplice – tra le mura domestiche. E allora arrivano in soccorso i trucchi del Luogo di Aimo e Nadia per servire i piatti in tavola come al ristorante: “Come nel caso del sugo di cipollotto e peperoncino, un grande classico, che viene fornito in busta sottovuoto con le indicazioni di cottura per la pasta e i relativi consigli per la grammatura ideale da servire”, continua Nicola Dell'Agnolo. Ma anche per la cottura del controfiletto sono indicati temperatura e tempi, come per ogni semilavorato che necessiti di qualche passaggio ulteriore. E infatti, insieme alla merce, il cliente porta a casa un foglio esplicativo (e gli chef sono a disposizione per altri suggerimenti), anche se l'idea vincente resta quella di fornire un servizio che faciliti chi vi ricorre in tutto e per tutto, all'insegna della praticità e della convenienza. Si ordina con un preavviso minimo di 5 giorni lavorativi, si salda a mezzo bonifico anticipato, si ritira al ristorante a orari concordati in precedenza.

 

Cosa trovate in menu

Il catalogo è più o meno fisso (per ora sono ancora disponibili i piatti invernali, ma presto si penserà alla primavera), ma non è da escludere qualche novità dell'ultimo secondo, e c'è davvero l'imbarazzo della scelta, dal patè di fegatini di piccione e anatra al tartufo bianco piemontese agli agnolotti farciti di vitellone di Fassone, alla trippa di bue di Carrù ai fiori di finocchio e legumi. E ci sono anche dolci – il Bacio di nocciole piemontesi o il morbido di cioccolato Criollo al cardamomo con crema alla cannella e caffè, croccante di sesamo e lamponi – pani, grissini e focacce.

La clientela affezionata, dal canto suo, ringrazia: “La risposta è stata molto buona,” rivela Nicola “a Natale il servizio è esploso. E comunque anche in questi mesi i clienti hanno dimostrato di apprezzare”. Insomma, la cucina d'autore sperimenta nuove strade per avvicinarsi al pubblico, e anche questa è una direzione da perseguire. Chi seguirà l'esempio del Luogo di Aimo e Nadia?

 

a cura di Livia Montagnoli

Foto Brambilla Serrani

 

Il Luogo di Aimo e Nadia | Milano | via Montecuccoli, 6 | per prenotare i piatti tel. 388 3266001 | www.aimoenadia.com/il-mercatino-del-luogo/

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