La Bellezza è l'esordio del gruppo Big Mamma a Lille. Osteria all'italiana nel Nord della Francia

19 Ott 2018, 11:25 | a cura di

7 aperture in tre anni a Parigi, un fatturato galoppante, un numero di dipendenti sbalorditivo, un gruppo solidissimo che ha fondato la sua ascesa sulla cucina popolare italiana. Dietro però ci sono due giovani francesi, che ora puntano su Lille, con un'osteria tradizionale che promette un concentrato di italianità. 


 

Tutti i successi di Big Mamma

E dopo La Felicità, arriva La Bellezza. È una strategia comunicativa didascalica quella che scandisce la crescita di una realtà imprenditoriale come Big Mamma, il cui successo ormai non fa più notizia, tanto si è rivelato ineccepibile il percorso intrapreso poco più di tre anni fa da Tigrane Seydoux e Victor Lugger alla ricerca della formula di ristorazione perfetta per stregare i francesi pur giocando l'intera posta su prodotti e tradizioni rinvenuti oltreconfine. Ai due giovani imprenditori laureati in economia, fin qui, è riuscito proprio tutto: rispettare un business plan ambizioso che ha messo in fila 7 locali in tre anni, far amare ai parigini la cucina popolare italiana, stimolare in città un sano spirito di emulazione (l'ultimo a provarci è Alain Ducasse, che alla Maison de la Mutualitè ha affidato a Matteo Lorenzini la guida della sua Cucina tricolore). E macinare numeri incredibili: in termini di fatturato, sul versante occupazionale, e, in modo ancor più evidente, per magniloquenza degli spazi allestiti in diversi arrondissement della città, fino all'imponente food hall inaugurata alla fine della primavera scorsa a ridosso della Gare de Austerlitz - 4500 metri quadri tutti dedicati alla cultura gastronomica italiana - significativamente ribattezzata La Felicità. Espugnata Parigi, negli ultimi mesi gli sforzi si sono concentrati su Lille, dove da qualche giorno, al 126 di rue Esquermoise è operativa la cucina de La Bellezza.

La Bellezza a Lille

In pieno centro città, il locale inaugurato nella cittadina a Nord del Paese è la prima prova fuori dal perimetro parigino del gruppo Big Mamma. La filosofia è quella che ha regalato la fama a Seydoux e Lugger, un mix di convivialità, calore, autenticità rubato con gli occhi nelle trattorie e tra le tavole popolari del BelPaese. Perché la scelta sia caduta proprio su Lille i due soci l'hanno spiegato adducendo una particolare sintonia con la città che ha fama di essere accogliente, vivace e per nulla diffidente verso le novità (“proprio come Big Mamma” si affrettano a ribadire i due), ma è ancor più vero che l'opportunità di esplodere su un mercato della ristorazione ancora vergine sotto molti aspetti deve aver pesato moltissimo.

Come le potenzialità di uno spazio situato proprio nel cuore della movida cittadina, sulla via che pullula di caffè, botteghe e piccole boutique; un vecchio negozio ripensato per accogliere l'italianità firmata Big Mamma, grande abbastanza per ospitare 160 coperti e tutti gli allestimenti che caratterizzano lo stile della casa, che a Lille fa largo sfoggio di ninnoli, piatti in ceramica da esposizione, tendaggi e cornici per richiamare l'immaginario di un interno borghese, ma accogliente, d'impatto quasi teatrale (sin dalla scenografico ingresso, che lascia intravedere una sfavillante bottigliera a parete e il bancone del bar, elemento ricorrente nei locali del gruppo).

Cucina italiana e pizza

Anche stavolta gran parte del personale è italiano, compresi lo chef Raffaele Santopaolo e il pizzaiolo Luca Amabile, che lavorano nella cucina a vista, specie per i fortunati che si accomodano ai banconi in marmo adiacenti al pass. Sul menu di quella che i suoi ideatori promuovono come la prima “osteria tradizionale” di Lille, prodotti stagionali e specialità d'importazione, dal prosciutto di Parma alla coppa di cinta senese (la “Monica Bellucci tra le coppe” recita il menu) alla burrata, oltre a pasta fresca (plin, tortelli mantovani, linguine al nero di seppia) e pizze cotte in forno a legna. Da bere vini italiani, birre artigianali, drink list ispirata alla miscelazione italiana, tra spritz e Negroni Sbagliato, grappa, amari, sambuca, limoncello. Aperto 7 su 7, il locale non accetta prenotazioni. Anche questo un vecchio vizio della casa, che è valso ai locali parigini del gruppo il primato per lunghezza delle code di astanti in attesa di conquistare un posto a sedere. Lille si prepara a bissarle?

 

La Bellezza – Lille - 126, rue Esquemoise – il sito web

 

a cura di Livia Montagnoli

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