La cantina trentina La-Vis gioca la carta internazionale: nasce Canaletto per l'export di fine wines italiani

19 Nov 2014, 17:14 | a cura di
La cooperativa trentina riunisce 1250 produttori, per una produzione complessiva annua di oltre 45 milioni di bottiglie. Ora si lancia sul mercato internazionale con il progetto Canaletto, mirato all’esportazione di fine wines italiani attraverso tre piattaforme regionali in America del Nord, Asia e Russia, che prenderanno il nome di Ethica Wines. Per promuovere i territori vinicoli e non solo le singole etichette.

Arriva sui mercati Canaletto, Autentico Italiano LLC, la prima trading globale del vino della cantina trentina La-Vis (cooperativa di 1.250 produttori che fattura circa 105 milioni di euro e produce oltre 45 milioni di bottiglie) partecipata da Simest, l'azienda che assiste le imprese italiane che investono all'estero. La mission è, appunto, l'esportazione di fine wines italiani.
La presentazione ufficiale a Roma il prossimo martedì, ma Tre Bicchieri ha cercato già di saperne di più. Il progetto prevede in 18 mesi di realizzare tre piattaforme regionali (America del Nord, Asia e Russia) in grado di affrontare i mercati in grande sviluppo. Le tre operative prenderanno il nome di Ethica Wines. Quella Usa in realtà è già operativa, a New York e Delaware, e diretta da Francesco Ganz. Le altre due dovrebbe sorgere a Singapore e Mosca.
La novità è parlare dei territori e non delle etichette, promuovendo il vino italiano nel suo insieme, ringiovanendo l'immagine della cantina e rendendo più facile e accattivante l’approccio al consumo del vino all'estero. In questo modo La-Vis - che nell'ultimo anno ha affrontato situazioni finanziarie non idilliache - punta a rilanciare i suoi marchi di qualità, riportandoli sul mercato internazionale, rinnovati nella veste grafica e nella qualità dei prodotti, ma inserendoli anche in un contesto italiano più ampio, che va dal metodo classico ai vini toscani e piemontesi.
La società Canaletto nasce con un plafond di circa 11 milioni di fatturato realizzato nel 2013 dai marchi di Fine Wines La-Vis. L'obiettivo è raggiungere i 22 milioni nel 2018, attraverso la costruzione di una rete di distribuzione e di rappresentanti in ogni angolo della terra. Nel Consiglio d’Amministrazione ci sono Marco Zanoni (presidente e già amministratore delegato La-Vis), Michele Leonardelli (tesoriere), Enzo Ercolino (uomo marketing), Antonio Napoli (responsabile risorse umane).

A cura di Loredana Sottile

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