Mappamondo 4.0 a Torino. Cucine dal mondo e street food al Borgo Medievale

1 Lug 2016, 14:00 | a cura di

La manifestazione ideata da Vittorio Castellani è dedicata al tema del viaggio, anche in cucina. Ospiti del Borgo Medievale le cucine di India, Perù, Messico, Iran e tante altre suggestioni gastronomiche, tra il suq delle spezie e il cibo di strada di casa nostra. 

 


In viaggio intorno al mondo

Da quando Il Borgo Medievale del Parco del Valentino ha riaperto le porte al pubblico, nell'estate del 2013, complice un meritato restauro che l'ha riportato indietro nel tempo, lo spazio eclettico ideato nel 1884 per riprodurre alla perfezione l'atmosfera di una corte medievale si è prestato a più riprese all'organizzazione di festival gastronomici. Aspirazione in parte condivisa dall'iniziativa Mappamondo 4.0 - non a caso a cura di Vittorio Castellani, celebre penna “gastronomade” del giornalismo enogastronomico – dedicata alle culture in e di viaggio. E quindi anche alle tradizioni culinarie dei Paesi coinvolti nella manifestazione. Quest'anno il festival concentrato sul tema del viaggio si terrà dal 1 al 3 luglio, alternando musica, spettacolo, workshop e show cooking che indagano il mondo vicino e quello lontano, dedicando ampio spazio alla dimensione del cibo e alla condivisione della tavola. In collaborazione con i Maestri del Gusto, il programma prevede anche l'allestimento di un suq, con oggetti d'artigianato, spezie, prodotti in arrivo dai Paesi ospiti: al pubblico il compito di curiosare tra gli stand, annusare, toccare, assaggiare e acquistare i prodotti. Ma soprattutto un calendario di incontri in cucina che celebrano la relazione e gli intrecci tra le tradizioni gastronomiche del mondo, tra sapori indiani, ingredienti peruviani, suggestioni persiane, ma pure voci di casa nostra, con tante proposte di cucina tradizionale italiana e particolare attenzione per il cibo di strada e le alternative veg.

Botteghe torinesi e cucine etniche

Pranzo, cena, aperitivo o dopocena che sia, il Borgo Medievale offrirà quindi tante opportunità per sperimentare sapori nuovi, in abbinamento ai tè di The Tea, alle birre artigianali del Birrificio Aleghe, ai vini piemontesi (ma a Torino, per l'occasione, arriveranno anche etichette americane, australiane e neozelandesi) e alle bevande dal mondo. In rappresentanza del panorama gastronomico torinese sono diverse le botteghe che prenderanno parte al Suq: la Cioccolateria Marino, la gelateria naturale della Cooperativa Sociale Articolo 4, il panificio Panacea (che fa capo alla stessa cooperativa, solo a lievitazione naturale da pasta madre viva), MaryMay e i suoi dolci alla rosa damascena, e diverse insegne della ristorazione etnica cittadina, come il magrebino Dar al Hikma, il peruviano La Rustica Latina, l'indiano Gandhi e Persian Food.

In Sala Ozegna, per tutta la durata della manifestazione, Vittorio Castellani nei panni di Chef Kumalè condurrà gli show cooking di cucina etnica, dal viaggio tra i frutti tropicali del Senegal alle qualità della manioca nella cucina brasiliana, al ceviche nelle contaminazioni della cucina nikkei. Ma ci sarà spazio anche per le erbe aromatiche e le spezie della cucina iraniana, per le empanadas argentine e per le antiche ricette greche del monastero del Monte Athos. Mentre il Cortile del Melograno si trasformerà nella Piazza dei Sapori Glocal, con gazebo e stand operativi all day long. L'ingresso alla manifestazione è gratuito.

 

Mappamondo 4.0 | Torino | Borgo Medievale, viale Virgilio, 107 | dal 1 al 3 luglio, dalle 10 alle 23 (venerdì dalle 17), ingresso gratuito | www.mappamondo.es

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