12 etichette per il 2015. Secondo trimestre: Meridio, De Angelis Corvi, Solive

21 Gen 2015, 15:15 | a cura di
Seconda puntata del nostro calendario del vino. Per il trimestre aprile-maggio -giugno il nostro viaggio tra le etichette da assaggiare in questo 2015 si sposta da sud verso nord: Sicilia, Abruzzo, per terminare in Lombardia, nel Bresciano. Cosa vi facciamo assaggiare? Leggete qui.

APRILE

MERIDIO
Gaetano Luca e Gianni Salafia sono due geologi. Cosa cโ€™รจ sotto, quando si parla di vite e vino, loro, una volta tanto, lo sanno. E non per dietrologia allโ€™italiana. Ma per scienza. A Chiaramonte Gulfi, location del Ragusano che nel panorama articolato del vino italiano di rango il suo posto al sole se lo รจ giร  strameritato, il duo ha scelto dunque di produrre il suo. Inserendosi in un sistema, qualcosa di piรน di una modalitร  produttiva, quasi una filosofia, compendiata nella sentenza icastica: โ€œlโ€™ingrediente piรน importante di un vino รจ lโ€™onestร  di chi lo produceโ€. Il sistema (e la frase) sono firmati entrambi da Salvo Foti, profeta di buona parte della rinata viniviticoltura sicula di qualitร . Il brand โ€œVigneriโ€ sotto cui lavora la sua squadra รจ ormai una certezza. E a questa certezza hanno deciso di agganciare il loro lavoro Gaetano e Gianni. La piccola azienda si chiama Meridio: la forma di coltivazione e di conduzione del vigneto รจ lโ€™unica ammissibile in questo loro mondo: lโ€™alberello, tirato su a 350 metri di quota, su un terreno che i due maestri del ramo descrivono come โ€œbruno, ciottoloso, calcareo, roccioso calcarenitico con substrato marnosoโ€. Dire che quel suolo รจ uno degli โ€œingredientiโ€ fondamentali del loro prodotto (il cui nome deriva da una parola celtica che significa โ€œacquaโ€) potrebbe sembrare, nel contesto, far vieta retorica. Ma รจ lโ€™assaggio (vedi scheda) a dire che non รจ cosรฌ. E che oltre allโ€™onestร  (fondamentale, certo) sono anche la sapienza e la capacitร  dei vignaioli a far la differenza. Sempreโ€ฆ

ARUNDO
Alicante, col suo fascino mediterraneo; Nero dโ€™Avola, perchรฉ siamo qui, e questa รจ la bandiera e la sostanza; e Frappato, a tirar su la danza col floreale e il frutto fresco che ne sono il timbro. Fusi in un unicum, con il rispetto e la cautela di chi preventivamente (e solennemente) dichiara: โ€œOgni anno si ha un vino unico, ottenuto senza i sotterfugi della chimica. Cosรฌ ogni vino ha la sua storia, che รจ anche la storia dei vignaioli che operano per un risultato carico di emozioniโ€. Arundo, emozione di due vignaioli-geologi puri, รจ un vino amico e versatile (vivo, materico, terroso, e insieme etereo e festoso, da pesce serio a 14ยฐ, daโ€ฆ tutto a temperatura classica). Una scoperta, e un bel brindisi alla primavera. Prezzo 21 euro. Valutazione: 83/100

Meridio | Chiaramonte Gulfi (RG) | c.da Cirito, 1 | tel. 339 487 3123 | www.vignameridio.it

MAGGIO

DE ANGELIS CORVI
Il rischio a primo impatto รจ di scambiarne lโ€™atteggiamento per bruschezza, perfino per una certa quota di reticenza. E invece, รจ solo questione di tempo, e di tempi. Parlare con Corrado De Angelis Corvi di vino, dei suoi vini e di come fare vino in generale, fa assonanza con il titolo di un grande libro: โ€œElogio della lentezzaโ€. Non puรฒ esserci fretta, nรฉ ha senso sparar lรฌ sentenze a mille allโ€™ora su un argomento che riguarda piante che devi attendere minimo tre-quattro-cinque anni solo per sapere se potrai davvero farci quello che speravi. Riflessione, rispetto, pacatezza; e prove, prove, prove, senza arrendersi nรฉ alle vecchie abitudini (leggi: scorciatoie) cantiniere, nรฉ ai Corani e ai dogmi improvvisati dei nuovi ayatollah del โ€œnaturaleโ€ strillato col megafono. Messer Corrado la sua terra (otto ettari di cui due a uve bianche) e la sua uva le ama. E dunque, le protegge. Anche dalla tentazione dellโ€™improvvisazione. Per cui, lui che รจ stato ed รจ un antesignano della viniviticoltura totalmente ecocompatibile (e il cui approdo al biologico รจ stato un fatto dunque piรน che naturale, come amare il mare per un nuotatore) sta facendo invece piรน di un passo indietro e di un โ€œsospendoโ€ rispetto a pratiche ormai abituali e/o semiesoteriche โ€œvenduteโ€ da piรน dโ€™uno come un must. Intanto, i suoi Elevito (Montepulciano di punta e dโ€™ambizione), il Trebbiano, e il rosso โ€œentryโ€ Fonte Raviliano guadagnano consensi e innamorati. Un poโ€™ fuori dal coro, ma anzi per completarlo, chi scrive ha scelto di raccontarne il Cerasuolo: riassaggiato di recente, รจ oggi un altro fiore aggiunto a un giร  gran bel mazzo.

CERASUOLO SUPERIORE DOC 2013
รˆ rubricato come il mese delle rose. Non ci pare gran sforzo, allora, proporvi a maggio anche un rosรฉ. Senza bolle, perรฒ. E serio. Robustino. Da tavola oltre che da sfizio. Un Cerasuolo dโ€™Abruzzo fatto da un produttore che sta cercando con pazienza (e trovando con soddisfazione) lโ€™armonia piรน accurata e meno invasiva col territorio in cui opera (rigorosamente in bio da tempo, ma giร  oltre in realtร , pur senza talebanismi, da un paio dโ€™anni). Avvolgente nella tessitura, appagante in bocca, ma fragrante di ciliegia piccola, dal colore non timido, ma dal naso non totalizzante, e non vinoso in modo arbitrario, e un vino da bere fresco per godere; e a temperatura di cantina con il cibo. Prezzo 9 euro. Valutazione: 81/100.

De Angelis Corvi | Controguerra (TE) | c.da Pignotto | tel. 0861 89475 | www.deangeliscorvi.it

GIUGNO

SOLIVE
Una famiglia, i Bariselli, ormai alla quarta generazione, e un โ€œconceptโ€ franciacortino articolato, che compendia un approccio insieme territoriale e risolutamente contemporaneo nel proporre il mondo vino e le sue possibili emanazioni. Qui cโ€™รจ storia lunga (tanto piรน se rapportata a quella complessiva dellโ€™area vinicola), visto che lโ€™insediamento primario della famiglia risale agli ultimissimi anni dellโ€™Ottocento, e i primi vigneti โ€œmoderniโ€ (siamo, per intenderci e per chi conosce meglio i luoghi, in zona Bellavista) giร  al 1975, con i filari poi espansi fino ai 30 ettari attuali e ripartiti come dislocazione tra Torbiato, Adro e Corte Franca. Ma, insieme, รจ propria del progetto Solive una visione, come detto, decisamente moderna e olistica dellโ€™azienda, che ha portato via via, e in ordinata successione, al varo prima di unโ€™attivitร  agrituristica e di ristorazione, alla costruzione poi di una nuova, adeguata cantina, alla parallela progettazione e realizzazione di un museo contadino, e infine alla proposta nellโ€™attuale veste, dopo lโ€™adesione al Consorzio della Docg (un passo fatto nel 1996), della โ€œcollezione Soliveโ€: una gamma completa (e ambiziosa, fin dalla โ€œvesteโ€) di Franciacorta che include, oltre al Pas Dosรฉ che vi raccontiamo e schediamo a parte, due millesimati (uno รจ il prรฉstige di famiglia), un rosรฉ, un Satรจn, e anche un rosso e un bianco fermi (oltre allโ€™extravergine che fa parte integrante dellโ€™offerta produttiva della cascina).

FRANCIACORTA PAS DOSร‰
Un blanc des blancs al novanta per cento e oltre, dove il โ€œsoffioโ€ del Pinot Nero รจ una nuance, un ricordo, e la marca dello Chardonnay di Franciacorta e dei suoi colli morenici รจ quella che fa i giochi. Non dosato, perchรฉ assolutamente non serve (anziโ€ฆ), il Solive in questa versione naviga in armonioso bilico tra la soffice capacitร  di accoglienza tipica dei vini dellโ€™area e la maggior tensione derivatagli dalla โ€œnuditร โ€ scelta per lui da chi lโ€™ha progettato. I 30 mesi sui lieviti regalano finezza e pรฉrlage appropriati: eleganza qui non รจ una parola spesa a caso. Un brindisi perfetto allโ€™estate in arrivo. Prezzo 26 euro. Valutazione: 84/100.

Solive | Erbusco (BS) | via Bellavista | tel. 0363.397432 | www.solive.it

a cura di Antonio Paolini

Per leggere 12 etichette per il 2015. Primo trimestre: Pepe, Bottega Feudo Maccari clicca qui

Articolo uscito sul numero di Gennaio 2015 del Gambero Rosso. Per abbonarti clicca qui

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