Appunti di degustazione. Il Passito di Pantelleria

3 Dic 2014, 12:13 | a cura di
Viticoltura ad alberello, appassimento delle uve e un corredo di aromi di arancia candita, albicocca disidratata, dattero, fico, carruba e cioccolato, ovvero la sinfonia aromatica del vino passito. Aromi comuni, per vini però nient’affatto uguali.

Il passito è l’anima di Pantelleria, la sua molla vitale e la chiave per conoscere un territorio incredibile, selvaggio e pure segnato dall’uomo centimetro dopo centimetro. Nonostante sia impresa eroica, aumentano le aziende che coltivano l’uva zibibbo: giovani, motivati, tutti tesi alla qualità. Una coltura appena dichiarata patrimonio dell'Umanità. Ma insieme alla storia e alla cultura c'è un vino straordinario che vi vogliamo raccontare nelle sue espressioni. L'occasione ci è stata data da Passitaly, prima rassegna dedicata ai passiti del Mediterraneo svoltasi nel settembre scorso, dove abbiamo avuto modo di degustare 18 Passiti di Pantelleria. A eccezione di due importanti produttori come Ferrandes e Solidea, tutte le aziende più rappresentative dell'isola hanno partecipato alla sessione di degustazione. Ecco il nostro diario di assaggio.

I punteggi, sintetizzati in bicchieri, sono espressi da Francesca Ciancio che li ha degustati (molti dei vini non sono infatti nella guida Vini d’Italia). I prezzi dei vini vanno dai 25 ai 40 euro per 0,50 l.

Sole d'Agosto 2012
Questo è il Bukkuram più "semplice" (l'altro è il Padre della Vigna), ma ha già tutto quello che serve per essere considerato un grande passito: naso di terziari sfaccettati ed eleganti, bella nota mielosa, bocca coerente tra morbidezza e freschezza, speziato, avvolgente e fresco, lunghissimo e con un balsamico che pulisce la bocca all'infinito. Nel bicchiere vuoto restano note di cenere e fumo. Valutazione: 90.
Marco De Bartoli - Bukkuram | Pantelleria (TP) | Contrada Bukkuram, 9 | tel. 0923.918344 | www.marcodebartoli.com

Sangue d'Oro 2010
Esempio perfetto di equilibrio naso/bocca che si contraddistingue per eleganza e giusto taglio tra morbidezze e acidità. Dattero e albicocca, ma anche salvia e mirto. Il residuo zuccherino sembra importante ma è bilanciato da un'acidità spiccata. Un vino assolato ma fresco. Valutazione: 89.
Carol Bouquet | Pantelleria (TP) | Serraglio | s. da Ponte Rekale | loc. Nicà | tel. 0923.916885 | www.sanguedoro.it

Abraxas 2013
Un vino ancora giovane ma che fa tesoro di una bella annata fresca. Il colore infatti non si presenta carico e il naso fa emergere note di terra e di tè, leggera lacca e poi arancia candita; in bocca ci sono l'albicocca piuttosto fresca e sentori agrumati. Il finale si allunga su salvia, mirto e zenzero. Valutazione: 85.
Abraxas | Pantelleria (TP) | c.da Kuddia Randazzo | tel. 091.6116832 | www.abraxasvini.com

Cimillya 2010
Ecco cosa vuol dire dolce ma non stucchevole. Naso e bocca ruspanti ma franchi: albicocca, dattero, fichi secchi. Finale lunghissimo e balsamico che lascia la bocca pulita e che invita ai sorsi successivi. Valutazione: 84
D'Ancona | Pantelleria (TP) | c.da Cimillìa | tel. 0923.918350| www.danconavini.it

Mueggen 2009
Vivo è la prima parola che lo connota, perché è di un oro brillante, perché ha frutta viva, perché richiama l'albicocca ma anche il limone. E scalpita ancora con una volatile ancora alta che rende la beva non del tutto equilibrata. Valutazione: 84.
Salvatore Murana | Pantelleria (TP) | c.da Khamma, 276 | tel. 0923 915 231 | www.salvatoremurana.com

Nes 2012
Tra le etichette di Passito di Pantelleria, Nes è tra quelle con il più alto numero di bottiglie - circa 40 mila - senza che la qualità ne risenta. Il naso è leggermente burroso e ricorda il croissant, subentra poi l'arancia candita; in bocca è potente, un po' troppo sbilanciato sulla dolcezze, dove dominano miele e papaya. Nell'insieme però è un vino godurioso. Valutazione: 84.
Cantine Pellegrino | Marsala (TP) | via del Fante, 39 | tel. 0923 719 911 | www.carlopellegrino.it

Ben Rye 2012
Il "figlio del vento" ha bisogno di poche presentazioni. In questa versione 2012 appare piuttosto caldo con una nettissima albicocca che sovrasta le pur presenti note di erbe aromatiche. La lunghezza in bocca è da manuale, anche se l'acidità soffre un po'. Assaggiato anche il 2013 che ha una marcia in più in termini di piacevolezza di beva. Valutazione: 83.
Donnafugata | Marsala (TP) | via Sebastiano Lipari, 18 | tel. 0923.724200 | www.donnafugata.it

Figlio del Vento 2008
Il primo naso non colpisce per vivacità degli odori, al contrario si mostra chiuso e reticente e rimane così per molto tempo. La bocca è il suo esatto contrario, un'esplosione di sensazioni, le classiche del passito pantesco: albicocca, dattero, arancia candita. Piuttosto viscoso nel bicchiere, presenta bella acidità e lunghezza in bocca. Valutazione: 82.
Zinedi | Pantelleria (TP) | c.da Zinedi | tel. 0923 914 023| www.agriturismozinedi.com

Passum Deorum
Un unicum nel panorama dei vini passiti ed è errato anche definirlo tale. È qualcosa di più simile a un metodo soleras, nascendo dall'assemblaggio di dodici vendemmie. Ricorda un vino fortificato e rimanda all'idea di un Marsala e non è neanche in commercio. Insomma, un divertissement del suo ideatore, Filippo Panseca. Colore cupo, naso di carruba, liquirizia, rabarbaro e moka. In bocca non lesina in freschezza e il finale si arricchisce di caramello e cioccolato. Valutazione: 82.
Panseca | Pantelleria (TP) | Parco Archeologico dei Sesi | c.da Cimillìa | tel. 335.8222475 | www.divinaproportione.org

Arbaria 2012
Tra le ultime nate sull'isola, questa azienda ha già ricevuto diversi riconoscimenti internazionali. Si muove su un terreno tradizionale e il passito non strizza l'occhio al compiacimento istantaneo. Al contrario va aspettato: inizialmente presenta un certo spessore alcolico e una densità evidente. Note di carruba, caramello, fichi secchi. Molto materico al naso come in bocca, dove una beva dai sentori salmastri aiuta il vino a guadagnare in freschezza e persistenza. Valutazione: 81.
Vinisola | Pantelleria (Tp) | c.da Kazzen 11 | tel. 0923.912078 | www.vinisola.it

Dietro l'Isola 2010
Quasi un quindicennio di vita per questa azienda seguita da Donato Lanati. Il vino ha qualcosa di ruspante che, se da un lato ne penalizza l'eleganza, dall'altro lo rende scalpitante, nonostante i quattro anni alle spalle. Pecca un po' di eccesso di morbidezza con un miele invadente e note leggermente cotte. La bocca invece si sviluppa su sentori balsamici e di erbe aromatiche che regalano un finale abbastanza fresco e lungo. Valutazione: 81.
Gorgone | Pantelleria (TP) | v.lo del Tufo, 12| tel. 0923.916203| www.passitodietrolisola.it

Shamira 2011
Qui si gioca più sulla potenza, sulle note scure; è vino materico che rimane impresso più per il corpo che per l'eleganza. Non teme una leggera ossidazione e un certo salmastro. Ricco in bocca e finale ammandorlato. Valutazione: 81.
Basile | Pantelleria (TP) | c.da Bukkuram | S. Michele | tel. 0923.917205 | www.cantinabasile.com

Alcova 2013
Altro progetto recente sull'isola, questo dell'imprenditrice abruzzese Giulia Pazienza seguita dall'enologo toscano Lorenzo Landi. In degustazione l'ultima annata appare ancora giovane, tendente più alla ricchezza che all'eleganza, un vino caldo, di certo dai bei sentori tipici passiti, ma penalizzato sull'acidità. Chiude su un finale ammandorlato che risulta essere un po' amaro. Valutazione: 80.
Coste Ghirlanda | Pantelleria (TP) | loc. Piana di Ghirlanda | tel. 338.8244649 | www.costeghirlanda.it

Karuscia 2007
Produttrice di passito dal 1940, quest'azienda poco distante dal mare è alla terza generazione. Il 2007 si presenta con un naso poco persistente anche se potente, con nette note di dattero, albicocca e un accenno di caramello. In bocca vince ancora la potenza più che la lunghezza e prevalgono sapori più scuri come quello dei fichi e del marron-glacé. C'è materia, ma dà l'idea di un vino ancora in assestamento. Abbiamo assaggiato anche il 2000 che, dopo quasi un quindicennio, rivela acidità e carattere balsamico. Valutazione: 80.
Vinicola Minardi | Pantelleria (TP) | c.da Karuscia, 6 | tel. 0923.911160 | www.viniminardi.com

Nun 2009
Ha colore dorato piuttosto vivido che ne denota ancora la giovinezza. Il naso è bello ma non colpisce per complessità, così la bocca, che emerge per freschezza e piacevolezza. Perché aspettare futuri riflessi ambrati quando si può godere adesso di note di mirto, salvia e menta? Valutazione: 80.
Miceli | Sciacca (AG) | c.da Piana Scunchipani, 190 | tel. 0925.80188 | www.miceli.net

Bugeber 2010
In attesa di concludere i lavori della nuova cantina a Pantelleria, i fratelli Vesco da qualche anno propongono il loro passito. La versione 2010 risulta piuttosto calda, su toni alquanto scuri e la dolcezza prende il sopravvento. Frutta secca, confettura, miele di castagno offrono un naso sontuoso ma poco leggiadro. La beva risulta materica e potente, ma meno equilibrata sull'acidità. Ingresso ricco ma non lunghissimo. Valutazione: 78.
Rallo | Marsala (TP) | via Vincenzo Florio, 2 | tel. 0923.721633 | www.cantinerallo.it

I Praie 2010
Un naso/bocca piuttosto chiuso e un vino che fa fatica a esprimersi. Le prime note olfattive virano verso la lacca e la vernice, al sorso i classici albicocca, dattero e arancia candita appaiono eccessivamente maturi. Sulla persistenza invece regge, grazie a un'acidità che non lascia una bocca stucchevole. Valutazione: 75.
Ferreri | Santa Ninfa (TP) | c.da Salinella | tel. 0924.61871 | www.ferrerivini.it

Calypso 2010
Piccola azienda familiare a Khamma. Il loro passito 2010 mostra dei cedimenti. Al naso notte mature e di caramello, alcol un po' invadente e pungente. In bocca conferma il poco equilibrio con una dolcezza non ben bilanciata dall'acidità e anche la beva si presenta eccessivamente densa. Valutazione: 74.
Maddalena | Pantelleria (TP) | Contrada Khamma | salita Mueggen 28|tel. 333. 9216432

a cura di Francesca Ciancio

Articolo uscito sul numero di Novembre 2014 del Gambero Rosso. Per abbonarti clicca qui

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