Appunti di degustazione. Saint James: 250 anni di vita per un grande rum

23 Mag 2016, 13:00 | a cura di

Il brand nasce nel 1875, ed รจ proprio di quell'anno il rum piรน vecchio assaggiato in questa magnifica degustazione di Saint James.

Per capire il rum agricolo e Saint James bisogna fare un salto nel tempo. Ben 250 anni fa, nel 1765, si ricostruisce, ingrandendolo, lo zuccherificio di Trou-Vaillant, in Martinica, grazie allโ€™opera dei Padri della Caritร , arrivati qualche anno prima per dirigere lโ€™ospedale della cittร . Lโ€™esperienza nel lavorare la canna da zucchero e il rum viene trasmessa da padre Gratine Bourjot, arrivato dalla Francia. รˆ da questo momento che si inizia a vendere rum fuori dallโ€™Isola, agli inglesi, col benestare dellโ€™autoritร  reale.

 

La nascita del brand Saint James

Per vedere nascere il brand Saint James bisognerร  aspettare piรน di un secolo, quando Paulin Lambert, intraprendente commerciante di Marsiglia, deposita il marchio e soprattutto la bottiglia carrรฉe, a base quadrata perfetta per ottimizzare stoccaggio e spedizioni. Ancora oggi quella bottiglia identifica tutta la gamma dei rum Saint James. Nel 1875 nasce il primo rum agricolo millesimato. Oggi Saint James rappresenta uno dei piรน prestigiosi distillati al mondo, fa parte dal 2003 della Martinaquaise ed รจ diretto da Jean Claude Benoit, uno dei piรน grandi promotori del rum agricole e personaggio chiave nella creazione della denominazione Martinique.

In Italia รจ importato da Velier ed รจ presente con una gamma dโ€™eccezione. Dal Vieux allโ€™Hors dโ€™Age, dai Trilogy (7, 12 e 15 anni di invecchiamento) ai millesimati (ora in commercio il 1999 e il 2000), fino ad arrivare alla Cuvรฉe 1765, un assemblaggio ispirato allo stile originale dellโ€™epoca e alla Cuvรฉe 250รจme Anniversaire, una vera raritร  frutto dei sei migliori millesimi di sempre, a partire proprio da quel 1875 che ha sancito il successo del rum agricole Saint James.

 

 

La degustazione Rum Agricole Saint James Cuvรฉe 250รจme Anniversaire.

 

Ben sei millesimi, i migliori di sempre. 1875, 1934, 1952, 1976, 1998, 2000. Una bottiglia esclusiva che non poteva che riprendere quella forma โ€œcarrรฉeโ€ pensata e depositata nel lontano 1882. Un grande selezionatore, il Maรฎtre de chai Marc Sassier, presidente della commissione degustazione AOC Martinique. Siamo di fronte a un rum agricolo sensazionale, che riesce a fondere profonditร , storia, tradizione, contemporaneitร  e quel fascino che riesce a farci fare un viaggio nel tempo.

 

 

 

2000

Partiamo dal passato piรน recente. Lโ€™annata che segna il cambio del millennio regala un rum di grande austeritร  caratterizzato per le note balsamiche, dโ€™incenso e resine. In bocca รจ teso e piccante, lโ€™alcol perfettamente dosato e il finale รจ profondo, leggermente sapido e capace di lasciare la bocca pulita e fresca.

 

 

1998

รˆ incredibile la gioventรน che si avverte in questo rum a piรน di 15 anni dalla sua nascita. Naso complesso che si snoda tra note fruttate e floreali. Albicocca, mela gialla, ginestra e un tocco di elicriso precedono un palato morbido e di leggera dolcezza, ben contrastato da tensione acida, pungenza aromatica e un alcol caldo e avvolgente.

 

 

1976

Un grande millesimo che inizia a offrire tutte le note terziarie che solo un grande rum riesce a dare. Il naso รจ affascinante e ammalia nelle note di caramella dโ€™orzo, vaniglia e spezie. Vien fuori successivamente tutta la parte piรน primaria a partire da un frutto a pasta gialla che sconfina in mallo di noce e castagna. Bocca di grande equilibrio gustativo, caratterizzata da scorrevolezza e da un piacere vellutato.

 

 

 

1952

รˆ un millesimo ricco di contrasti il 1952. Fin dal naso si avvertono note di dolci (vaniglia su tutte) e amare con le radici e le resine a farla da padrone. In bocca รจ fin subito grintoso e deciso e la leggera pungenza dellโ€™alcol e contrastata da morbidezza e calore. Finale amaricante con le note di zenzero e pepe nero ad emergere.

 

 

1934

รˆ giร  incredibile poter assaggiare un rum di 80 anni, lo รจ ancor di piรน se il โ€™34 ci regala note giovani di frutto, fiori e spezie. Fin da subito si scorge un tocco di nocciola, seguito da fiori di camomilla, margherita di campo e zenzero fresco. La bocca รจ soave e vellutata, cremosa e scorrevole.

 

 

1875

Difficile essere oggettivi quando si assaggia un rum cosรฌ vecchio. Ancor piรน difficile se sappiamo che รจ il primo rum millesimato ad esser imbottigliato. Complessitร  da manuale e una bocca profonda che sembra non perdere mai di vivacitร . I profumi sembrano una grande somma di tutti i millesimi assaggiati in precedenza. Forse รจ proprio questa la forza dellโ€™assemblaggio che dร  origine alla Cuvรฉe 250รจme Anniversaire. Il 1875 ci insegna la storia del rum millesimato. Ma poi scopriamo che tutti hanno qualcosa da dire sul loro anno e sulla loro longevitร , ma solo insieme offrono il vero ritorno al passato.

 

 

2000

Partiamo dal passato piรน recente. Lโ€™annata che segna il cambio del millennio regala un rum di grande austeritร  caratterizzato per le note balsamiche, dโ€™incenso e resine. In bocca รจ teso e piccante, lโ€™alcol perfettamente dosato e il finale รจ profondo, leggermente sapido e capace di lasciare la bocca pulita e fresca.

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