Expo fuori da Expo. Focus sui progetti finanziati dal Ministero

16 Gen 2015, 11:50 | a cura di
L'esposizione di Milano entra nel vivo. Mostre, documentari e installazioni: in anteprima il racconto dei progetti selezionati e finanziati dal Ministero dell'Agricoltura che animeranno il semestre del Belpaese. A rappresentare i Consorzi del vino c'รจ solo il Gallo Nero.

I PROGETTI DI EXPO
Si scaldano i motori e diventa piรน incalzante il countdown per quello che sarร  l'evento italiano dell'anno: Expo 2015. Da ultimo il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha pubblicato la graduatoria dei 29 progetti โ€“ su 778 domande arrivate โ€“ approvati che godranno di un โ€œlasciapassareโ€ per Expo, sotto forma di 3,5 milioni di euro da dividere tra i partecipanti: in media 120 mila euro ognuno, ma nel dettaglio entrerร  il Ministero con apposito decreto. Scorrendo la classifica si noterร  che per il comparto vino c'รจ un unico rappresentante che ha superato la selezione, il Consorzio del Chianti Classico con 72 punti (tanti i Consorzi esclusi), ma non mancano enti di settore, come Cia e Confagricoltura, Universitร  e associazioni in cui rientra anche l'attivitร  vitivinicola. Abbiamo ha cercato di sapere di piรน, chiedendo agli interessati di illustrarci i loro progetti, che sembrano presentare un tratto in comune: la comunicazione dei territori, piรน che quella dei singoli prodotti. Partiamo proprio dal Gallo Nero.

IL CONSORZIO DEL CHIANTI CLASSICO
โ€œSiamo molto orgogliosi di essere stati scelti dal Ministeroโ€ racconta il direttore del Consorzio Giuseppe Liberatoreโ€œ e la soddisfazione รจ doppia perchรฉ il nostro รจ l'unico consorzio del vino a rientrare nella lista. Ci sarebbe piaciuto che ce ne fossero anche altri, ma daremo il massimo per essere all'altezza del compito che ci รจ stato affidato: rappresentare il vino italiano e promuovere il territorioโ€. Perchรฉ รจ soprattutto su questo che verte il progetto Chianti Classico per Expo. Un progetto da 117 mila euro: questa almeno la cifra richiesta, in attesa di sapere come il Ministero deciderร  di suddividere le risorse. Fulcro della proposta del Gallo Nero sarร  il Convento di Santa Maria in Prato di Radda in Chianti, uno spazio museale di proprietร  del Consorzio in cui convergeranno la maggior parte delle attivitร  sul territorio. โ€œSono cinque le tematiche che abbiamo sviluppato, e che in qualche modo riprendono in piccolo quelle di Expo e le riportano al nostro territorio. Si inizia dalla parte formativa con il percorso che abbiamo definito 'Conoscere e crescere', dedicato soprattutto ai giovani e alla loro educazione al gusto. Il secondo tema รจ 'Gallo Nero cooking, ieri oggi e domani', una rassegna gastronomica che mette in relazione i piatti del secolo scorso e quelli di oggi con il coinvolgimento di grandi nomi della ristorazione. Poiโ€ continuaโ€œabbiamo pensato alla 'mostra Volo di Uccello' per dare una visione inedita del nostro paesaggio attraverso l'utilizzo dei droni: nei mesi che precedono Expo, realizzeremo immagini e filmati da esporre proprio nel Convento di Santa Maria in Prato. Non manca un risvolto tecnologico โ€“ 'Future Fooding Master' โ€“ grazie a un'applicazione che permetterร  agli utenti di essere informati e aggiornati su tutte le nostre attivitร  in sinergia con Expo, mentre in contemporanea partirร  una campagna promozionale con lo stesso compito sui mass media. Infine la 'Creazione di un parco della biodiversitร ' che dall'ulivo alla vite si inserisca in un percorso visitabile a partire dal mese di giugnoโ€. Se questa รจ una sintesi delle tematiche proposte, ci sono tanti eventi collaterali che da maggio a ottobre animeranno il territorio, dove le degustazioni avranno ovviamente un ruolo di primo piano e coinvolgeranno in prima persona i produttori di Gallo Nero: โ€œStiamo lavorando al calendario per dare spazio a tutti, e contestualmente si penserร  all'accoglienza con una cura particolare alla cartellonistica, fondamentale per promuovere il territorioโ€. Ma spostiamoci dalla Toscana a Milano, per capire cosa succederร  all'esposizione vera e propria, primo step obbligato per la visibilitร . โ€œOvviamente ci saremo anche a Milanoโ€ rivela Liberatoreโ€œin primis con la Regione, ma non escludiamo la possibilitร  di acquistare uno spazio all'interno del Padiglione Italia: nei prossimi giorni incontreremo gli altri Consorzi toscani per capire come conviene muoversi, eventualmente anche in sinergiaโ€.

UNIVERSITร€ DI MILANO-DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI
Tra i progetti selezionati, che in qualche modo โ€œgiocano in casaโ€, c'รจ quello dell'Universitร  di Milano-Dipartimento di Scienze Agrarie ed Ambientali. โ€œPer l'appuntamento con Expoโ€ ci illustra la professoressa di Genetica Agraria Gabriella Consonni โ€œsvilupperemo il tema della sostenibilitร , toccando vari aspetti come il food security o l'utilizzo delle biomasse. Si spazierร  dai cereali alla vite, analizzando le varietร  ancestrali, le coltivazioni, le modifiche nel tempo e nello spazio e l'interazione con l'uomo. Interessante รจ lo scopo divulgativo del progetto rivolto ai cittadini, in un'ottica di condivisione e comunicazione degli studi e delle ricerche realizzate presso il nostro Dipartimento: in questo modo si vuol far coesistere la rigorositร  degli argomenti e la semplicitร  di linguaggio in incontri, seminari e laboratori, cercando di coinvolgere in questa divulgazione soprattutto i giovani - studenti, neolaureati, ricercatori โ€“ tutti al momento molto stimolati dalla grande occasione rappresentata da Expo. L'itinerario che proporremo riguarderร  non solo la realtร  italiana, ma quella globale, ricalcando la dimensione internazionale di Expoโ€. E non basta, perchรฉ al di lร  del progetto approvato dal Ministero, lo stesso Dipartimento di Scienze Agrarie si occuperร  di curare la costruzione di un Parco della Biodiversitร  all'interno dello spazio espositivo di Expo. Sono ancora work in progress la collocazione e le dimensioni: โ€œSi tratta di un'installazioneโ€ continua la docente โ€œche verrร  allestita per l'intero semestre dell'eventoโ€.

CIA-CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI
Parlerร  di biodiversitร  anche la Cia-Confederazione Italiana Agricoltori che interpreterร  i principi di Expo con la realizzazione di un docufilm sull'agricoltura che resiste, come ci racconta Matteo Ansanelli, presidente di โ€œAgricoltura รจ vitaโ€ (lโ€™associazione della Cia che si occupa di progetti e formazione): โ€œLa nostra proposta accolta dal Ministero รจla trasposizione filmica del libro 'Bioresistenza' di Guido Turus, volume che abbiamo presentato lo scorso marzo con il patrocinio proprio di Expo. Per realizzarne il video, attraverseremo tutta l'Italia in camper, soffermandoci sulle realtร  rurali piรน sensibili ai temi della legalitร  e della biodiversitร . Tra queste spicca il vino, che cercheremo di valorizzare nell'incontro con le cantine cooperative, ma anche attraverso l'incontro con l'uomo. รˆ sull'uomo, infatti, e non solo su macchinari e tecnologie, che vogliamo focalizzare l'attenzione. La proiezione a Expo รจ prevista per la fine dell'evento, il 29 ottobre, ma in questo percorso, fisico oltre che metaforico, organizzeremo incontri e altre iniziative con le comunitร  locali da cui trarremo fuori altro materiale extra filmico che verrร  documentato tramite yuotube e non solo. Dall'articolazione del progetto ho il 'buon sospetto' che verrร  fuori un lavoro interessante, sperando possa essere diffuso anche al di lร  di Expoโ€. Oltre al progetto Mipaaf, Cia sarร  a Milano anche come sponsor del Padiglione Italia con un calendario di sei incontri, uno al mese, al suo interno: โ€œIl primoโ€ conferma Ansanelliโ€œsarร  il 5 maggio con il 'vivaio Cia', perchรฉ รจ proprio dai giovani che vogliamo partire. Per il resto abbiamo risposto alla chiamata di Expo perchรฉ, come cittadini italiani vogliamo, dare il nostro contributo alla buona riuscita di questo decisivo appuntamentoโ€.

CONFAGRICOLTURA
E all'appuntamento di Milano non mancherร  neppure l'altra grande associazione di categoria: Confagricoltura. Proporrร , invece, il progetto confederale chiamato โ€œExpo anch'ioโ€. Cinque i temi identificati (territorio ed enogastronomia, donna, tecnologia e sviluppo, internazionalizzazione, cultura e lifestyle) con un accento particolare sulle cosiddette tre F italiane (Food, Fashion e Furniture). Anche per Confagricoltura sono in calendario sei appuntamenti a copertura dei sei mesi della Manifestazione (il primo il 25 maggio). Inoltre la โ€œdimora milaneseโ€ della Confederazione, per ospitare eventi e incontri nel semestre espositivo, sarร  la casa degli Atellani dove sorge la vigna appartenuta a Leonardo Da Vinci. Perfetta sintesi della bellezza italiana, dall'arte all'alimentazione.

I 29 PROGETTI AMMESSI
Conaf 78 punti
Consorzio Chianti Classico 72 punti
Earth Day Italia Onlus 72 punti
Rifosal 73 punti
Provincia Di Vercelli 73 punti
Cia 72 punti
Libera 80 punti
Osservatorio Sulla Criminalitร  Nell'agricoltura E Sul Sistema Agroalimentare 72 punti
Universitร  Degli Studi Di Milano (Dipartimento di Scienze Veterinarie per la salute, la produzione animale e la sicurezza alimentare) 73 punti
Madcast 73 punti
Legambiente Onlus 80 punti
Touring Servizi srl 80 punti
Rete Fattorie Sociali 72 punti
Federcoopesca 75 punti
Wwf Italia Onlus 85 punti
Anbi 73 punti
Consorzio Distretto Produttivo Agrumi Di Sicilia 71 punti
Fondazione Banco Alimentare Onlus 75 punti
Unitelma Sapienza 72 punti
Italian Culinary Institute For Foreigners Icif 72 punti
A.T.S. Universitร  Degli Studi Di Bari Aldo Moro (Dipartimento Di Scienze Agroโ€“Ambientali E Territoriali โ€“Disaat (CAPOFILA) 72 punti
Universitร  Degli Studi Di Milano (Dipartimento Di Scienze Agrarie E Ambientali โ€“ Produzione, Territorio, Energia) 75 punti
Osservatorio Nazionale Miele 71 punti
Confederazione Generale Dell'agricoltura 73 punti
Expo Venice S.P.A. 73 punti
Fondazione Giacomo Brodolini 73 punti
A.T.I. Unasco Scarl (capofila) 70 punti
A.T.S. Unaprol (capofila) 70 punti
Cursa Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per L'ambiente 75 punti

a cura di Loredana Sottile
Foto: Lisa Boccaccio e Chiara Asoli

Questo articolo รจ uscito sul nostro settimanaleร‚ร‚ร‚ร‚ร‚ร‚ร‚ย Tre Bicchieri del 15 gennaio.
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