Market Wines: Lombardia

8 Mar 2013, 17:20 | a cura di

Franciacorta, Valtellina Superiore e Sfurzat, Oltrepò Pavese, Garda Classico e Lugana: queste sono alcune denominazioni di cui la Lombardia si fregia e grazie a queste garantisce la crescita delle eccellenze in Italia e nel mondo. In questa settimana ci avvieremo per le strade del Vino della Lombardia, paesaggio ampelogra

fico estremamente variegato ed interessante. Un territorio vasto, quello lombardo, che comprende ben 21.000 ettari vitati con una produzione annua di 1.3 milioni di ettolitri annui.

 

La Valtellina fa parte di quei vigneti difficili, situati in splendide posizioni sulle balze Retiche, su esili terrazze ricavate su pendii rocciosi in cui i vignanioli della zona compiono vere e proprie fatiche per la raccolta. Zone impervie in cui è impossibile la raccolta meccanica delle uve e il lavoro manuale dell’uomo è l’unica possibilità per il raggiungimento di queste postazioni, delimitate da muretti a secco che risalgono la costiera fino ad un’altezza di 600-800 metri sul livello del mare.

 

Qui la chiavennasca, che deriva dal classico vitigno piemontese nebbiolo, è il padrone indiscusso. Il pinot nero e il grigio sono ben ambientati e diffusi nel cuore dell’Oltrepò Pavese e della Franciacorta, sono vinificati per lo più in bianco e pertanto danno origine a vini che vengono successivamente spumantizzati. Vitigno caratteristico dell’Oltrepò è il Bonarda. A questo si affianca il groppello e il trebbiano di Lugana. Sono molti i lombardi di elevata qualità a costo concorrenziale e di facile reperibilità sugli scaffali dei supermercati italiani. Ne abbiamo scelti tre su tutti: OP Riesling Renano Vigna Costa 2010 Bruno Verdi, il Curtefranca Bianco 2011 dell’azienda Ferghettina e infine il Curtefranca Rosso Fontecolo 2009 dell’azienda Il Mosnel.   

 

 

 

 

Bruno Verdi OP Riesling Renano Vigna Costa 2010 

Paolo Verdi con il sostegno dell’intera famiglia conduce con successo l’azienda di famiglia dopo la sfortunata perdita del padre Bruno. Non è stato semplice ritrovarsi poco più che ventenni insieme alla sorella Michela a sostenere una tale eredità che, col tempo, ha assicurato all’azienda l’inserimento ad una delle realtà più interessanti dell’Oltrepò Pavese, grazie ad una crescita qualitativa costante e una gamma completa di vini rossi, bianchi e spumanti. Il Riesling Vigna Costa 2010 è uno di quei vini rinomati della cantina per qualità e costanza: al naso emergono intriganti note minerali e lentamente si apre a sentori di salvia, pompelmo e menta selvatica. Al palato regala un’acidità vibrante che dona lunghezza e tensione alla beva. Eccellente con molluschi e crostacei perché capace di esaltare il sapore iodato del pesce.  € 9.70

 

 

 


Ferghettina Curtefranca Bianco 2011

Baluardo della Franciacorta, la famiglia Gatti ha saputo costruire una reputazione solida e affidabile, un vero punto di riferimento. I centoventi ettari di Ferghettina, gestiti direttamente da Roberto Gatti, dalla moglie Andreina  e dai figli Laura e Matteo, sono ormai un sinonimo di qualità a livello internazionale, soprattutto per quanto riguarda gli spumanti.  Il vino di cui vogliamo parlare però non è uno spumante, ma un bianco fermo: il Curtefranca Bianco è composto da uve chardonnay, con un saldo di pinot bianco, e gioca tutto su toni di mela verde e pesca bianca che ritroviamo in un palato vivacissimo e slanciato. Lo vedremmo bene con un buon risotto delicato, magari con zucchine e mandorle. € 8.20

 

 

 

 

Il Mosnel - Curtefranca Rosso Fontecolo 2009 

La tenuta è di proprietà della famiglia Barboglio dal 1836, ma è dagli anni ‘60 con Emanuela Barboglio, e in concomitanza con l’emergere della denominazione Franciacorta, che l’azienda acquisisce un profilo moderno e dà vita ad una produzione davvero interessante e variegata. La residenza cinquecentesca di famiglia è stata ristrutturata e permette a Giulio e Lucia, i figli di Emanuela, di poter disporre delle migliori tecnologie.  Vorremmo segnalare il Fontecolo '09, un rosso dal taglio bordolese da uve merlot, con saldo di nebbiolo e barbera. Le suggestioni olfattive riportano all’erba tagliata, cui si aggiunge prima lampone, poi il pepe, per un finale lineare e continuo. € 8.70

 

 

a cura di Stefania Annese e Alessio Noè
08/03/2013

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