Vini d’Italia 2015 del Gambero Rosso. Ecco i risultati

25 Ott 2014, 07:55 | a cura di
L’edizione 2015 della guida Vini d’Italia del Gambero Rosso è la più ricca di sempre, per numero di aziende recensite e per vini premiati. Ma con una grande star: il Barolo. Un grande vino da comprare oggi e da godere in cantina per i prossimi vent’anni. Almeno.

Le ventottesima edizione di Vini d’Italia passerà alla storia per i suoi record: uno dei più importanti è il numero delle aziende recensite: quest’anno l’équipe del Gambero Rosso, ovvero una squadra di 70 degustatori competenti e appassionati, alla fine di oltre 5 mesi di assaggi (altro record, 45mila vini degustati) ha valutato e recensito ben 2.402 aziende, dalla Valle d’Aosta fino alla Sicilia, Pantelleria compresa. Un lavoro immane, che troverete in libreria e vi accompagnerà fino alla prossima edizione. Alcuni bilanci vengono naturali, alla fine di tutte le degustazioni. Il più semplice e immediato è quello dei premi. Ben 423 vini hanno meritato i Tre Bicchieri, un brand d’eccellenza conosciuto ormai in tutto il mondo. E se dobbiamo cercare un vino che simboleggi lo spirito di questa edizione della Guida, una denominazione che rappresenti l’eccellenza tra i vini che saranno sul mercato nel 2015, allora non ci sono dubbi: il grande, grandissimo protagonista, quest’anno, è il Barolo.
Il Piemonte si conferma la star, con ben 79 vini premiati; la Toscana lo segue a ruota con 73. Ma anche scorrendo l’elenco, zona per zona, nessuna denominazione in Italia ha avuto tanti riconoscimenti come la Docg Barolo. 32 grandi rossi hanno avuto il nostro premio, e ben 22 di questi provengono da una sola annata: si tratta del 2010, una grande vendemmia, forse la migliore di questo debutto di millennio. Sono vini di straordinario carattere, figli di un autunno molto fortunato che ha permesso di ottenere un frutto integro e perfettamente maturo, non stressato da un’estate troppo secca, in perfette condizioni sanitarie. La maestria dei vignaioli artigiani di Langa ha fatto il resto. A coronamento di questo successo, quando abbiamo scelto il Rosso dell’Anno non abbiamo saputo resistere al fascino immediato e alla carica d’energia, alla profondità e all’ampiezza di un altro grande Barolo, in questo caso la Riserva Villero ’07 di Vietti, magistralmente interpretata da Luca Currado e Mario Cordero.
La grande affermazione del Barolo trova il giusto corollario in un’altra prestazione storica: dodici Barbera di varie denominazioni e vendemmie e ancora dodici Barbaresco, ugualmente ripartiti tra ’11 e ’10.

A guardare le altre regioni spiccano alcuni dati: in Toscana c’è una straordinaria affermazione di un grande terroir storico, il Chianti Classico, con ben 16 vini premiati, con il debutto della nuova tipologia, la Gran Selezione, che inanella alla prima uscita ben sei Tre Bicchieri. Ma brilla anche Montalcino, ancora capolavori nati in vigna per sfidare il tempo. Sono infatti ben 10 i Brunello premiati, quasi tutti dell’annata 2009, che s’annuncia già da ora molto godibile. Bolgheri risponde con sei vini di altissimo livello.

Nelle altre regioni c’è tanto da scoprire, tra grandi classici e vini innovativi, tra denominazioni affermate e altre emergenti. Alcune suggestioni: non mancate gli Amarone, in Veneto. Sono 10 quelli premiati, e rappresentano la punta qualitativa di una piramide enologica che sta vivendo una stagione di incredibili successi sul mercato mondiale.

Tra i bianchi non passa sotto silenzio la performance dei Verdicchio, che tra Jesi e Matelica colleziona ben 11 perle enologiche, e si conferma il vitigno “in bianco” più premiato negli ultimi anni. Segue la Campania dei bianchi, con cinque Fiano di Avellino e uno del Cilento, e ancora – vera novità di quest’edizione – la Falanghina, che conquista 4 centri nel Sannio e uno nei Campi Flegrei. Il suo fascino elegante e minerale e l’impegno dei produttori beneventani nella sua realizzazione ne fanno davvero un astro (ri)nascente della scena enologica italiana... Ma è anche l’anno del Montefalco Sagrantino, con 6 vini premiati, del Montepulciano d’Abruzzo (nove Tre Bichieri), del Primitivo, che tra Manduria e Gioia del Colle centra sei allori. Vini d’Italia 2015 è tutto questo e molto altro di più... Buona lettura e buoni assaggi!

a cura di Gianni Fabrizio, Eleonora Guerini, Marco Sabellico

TRE BICCHIERI 2015

PREMI SPECIALI 2015

TRE BICCHIERI VERDI 2015

TRE BICCHIERI SOTTO I 15 EURO 2015

Guida Vini d'Italia 2015 Gambero Rosso | Prezzo: 30€ | disponibile in edicola e libreria | clicca qui per acquistare la guida online

DEGUSTAZIONI TRE BICCHIERI 2015

Roma - Sabato 25 ottobre
ore 16-20: allo Sheraton Rome Hotel and Conference Center (Viale del Pattinaggio, 100) grande degustazione Tre Bicchieri, con quasi 400 delle etichette premiate dalla guida Vini d’Italia 2015 del Gambero Rosso.
Per info e acquistare il biglietto clicca qui

Napoli - Domenica 26 ottobre
ore 19.00 – 23.00: al Ristorante della Piscina della Mostra d'Oltremare (ingressi via Terracina e Viale Kennedy) degustazione di una selezione dei vini che hanno ottenuto i Tre Bicchieri sulla guida Vini d'Italia 2015 del Gambero Rosso.
Per info e la prevendita del biglietto clicca qui

Torino - Martedì 28 ottobre
ore 16.00 – 19.30: alRistorante italiano c/o Golden Palace Hotel (Via dell'Arcivescovado, 18) degustazione di una selezione dei vini che hanno ottenuto i Tre Bicchieri sulla guida Vini d'Italia 2015 del Gambero Rosso.
Per info e acquistare il biglietto clicca qui

Milano - Giovedì 30 ottobre
ore 19.00 – 23.00: presso l'Arome Concept Store (Via Macedonio Melloni, 9) degustazione di una selezione dei vini che hanno ottenuto i Tre Bicchieri sulla guida Vini d'Italia 2015 del Gambero Rosso.
Per info e acquistare il biglietto clicca qui

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