Riccardo Di Giacinto e Ramona Anello alla Rinascente di Roma, che inaugura a ottobre

9 Set 2017, 09:00 | a cura di

Una proposta gastronomica accessibile, disponibile a tutte le ore, con vista mozzafiato sul centro di Roma. La nuova Rinascente prossima a inaugurare in via del Tritone promette di regalare alla Capitale grandi magazzini degni di una città internazionale; al sesto e settimo piano l’area food, super terrazzata. Le prime indiscrezioni.


100 anni di Rinascente

In un secolo di storia, 100 anni tondi, ha intercettato l’evoluzione dei modelli di consumo, accompagnando pure, da un palcoscenico privilegiato, le mode che cambiavano, e dettando le ultime tendenze in fatto di gusto. Ripercorrere la storia della Rinascente, fondata nel 1917 a Milano, significa addentrarsi tra i corridoi dei grandi magazzini più eleganti d’Italia: per scegliere il nome, all’epoca, si scomodò persino D’Annunzio. E il sodalizio con l’arte e le espressioni più innovative del design si protrarrà per tutto il secolo, a sugellare l’ascesa di un marchio che ha scritto capitoli importanti della storia del costume, della comunicazione e della grande distribuzione italiana. Chi visita Palazzo Reale, a Milano, ancora per qualche giorno (fino al 24 settembre) può verificarlo con i propri occhi, tra pezzi di design e documenti d’archivio della mostra Rinascente, Stories of Innovation. Nel 2011, la catena è stata acquisita dal gruppo thailandese Central Retail Corporation, e solo un anno fa, il primo prestigioso punto vendita del gruppo (che ereditava un’idea ottocentesca dei fratelli Bocconi), in piazza del Duomo, è stato proclamato The Best Department Store in the World, per la capacità di generare innovazione e performance eccezionali. Oggi La Rinascente conta 12 punti vendita, l’ultimo – il primo all’estero – è stato inaugurato qualche anno fa a Copenaghen, rilevando il magazzino Illum.

La nuova Rinascente a Roma

Ma presto, prestissimo, l’attenzione si concentrerà su Roma, in via del Tritone, dov’è finalmente agli sgoccioli il monumentale cantiere che si è protratto per 10 anni, tra imprevisti e rallentamenti dovuti pure al ritrovamento di un acquedotto romano. Nel cuore della Capitale, la nuova Rinascente aprirà le porte al pubblico il 12 ottobre, mentre ancora si lavora per completare uno store che non avrà nulla da invidiare al suo omonimo milanese. Pierluigi Cocchini, nuovo ad del gruppo, negli ultimi mesi ha avuto modo di spiegarlo più volte. Il punto vendita di Roma, oltre a custodire un mini museo archeologico che valorizza gli scavi dell’Acquedotto Vergine, sarà imponente: 8 piani per una superficie di quasi 14mila metri quadri, con una terrazza strepitosa per posizione e vista sulla città. Al food, che anche a Milano gioca un ruolo importante, saranno dedicati due piani interi, il sesto e il settimo, sul modello misto “indoor-outdoor” che in piazza Duomo ha riscontrato tanto successo, ha anticipato Cocchini: “La differenza, oltre all’offerta food-gastronomica gestita a partire dalle insegne locali, è il panorama a 360 gradi da San Pietro a Monte Mario, all’altare della Patria”.

Riccardo Di Giacinto alla Rinascente

Ed è proprio sul riferimento esplicito al coinvolgimento di insegne locali, che nelle ultime settimane si concentra il toto-scommesse per scoprire chi avrà la fortuna di confrontarsi ogni giorno con migliaia di romani e turisti su un palcoscenico così importante. Indiscrezioni insistenti, ora che il completamento dei lavori si avvicina (anche se proprio ai piani alti si lavora ancora alacremente) raccontano di una piazza gastronomica ricca di attori, ognuno con il proprio spazio, che insieme divideranno la food hall del sesto piano. Tra questi, un posto privilegiato dovrebbe spettare a una conoscenza ben nota ai gourmet della Capitale, Riccardo Di Giacinto. Per lo chef patron di All’Oro, da qualche mese nuovamente operativo nel palazzetto (con ospitalità) di via Pisanelli, l’ultimo anno è stato denso di impegni. Con Ramona Anello, compagna nella vita e sul lavoro, Di Giacinto coordina la proposta più informale di Madre (anche qui doppio impegno con ristorazione e ospitalità, in zona Monti), ma il cuore dell’impresa resta sempre il nuovo All’Oro e The H’All Tailor Suite. Questo non sembra aver precluso la possibilità di scommettere ancora sulle proprie capacità, conquistando un altro avamposto importante nel centro di Roma. Il ristorante di Riccardo a Ramona all’interno della Rinascente (ancora avvolto nel mistero il nome dell’insegna), dovrebbe aver ottenuto lo spazio più grande, 700 metri quadri tra sesto e settimo piano, con uso esclusivo della terrazza al settimo. Un’attività che si articolerà, in piena autonomia (dalla progettazione degli interni alla scelta del personale), tra ristorante e lounge bar, con spazi interni e tavoli all’aperto, sia al sesto che al settimo livello. L’offerta, com’è logico che sia per accontentare un pubblico di riferimento molto eterogeneo, dovrebbe concentrarsi su una proposta accessibile a tutti, niente fine dining, ma comunque piacevolmente curata, sotto la supervisione diretta di Riccardo. E si potrà mangiare a tutte le ore, con una linea che cambia dalla colazione al menu leggero per il pranzo, fino alla proposta per la cena: come già succede a Milano, l’area food resterà aperta qualche ora in più rispetto alla chiusura del magazzino, per garantire il servizio serale. E chissà che in terrazza non arrivi anche la pizza al piatto già collaudata da Madre!

La Rinascente Tritone | Roma | via del Tritone | dal 12 ottobre 2017

 

a cura di Livia Montagnoli

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