Professione Agricoach. La startup che rivoluziona il mestiere dei contadini

16 Feb 2020, 10:28 | a cura di
Insegnare ai contadini a usare i social, adottare strategie di comunicazione accattivanti e valorizzare così il prodotto. Ci pensa l'Agricoach, nuova figura professionale creata da un agronomo abruzzese che ha inventato una startup molto particolare.

Chi è l'agricoach

Intuire origine e significato del termine Agristeria non è difficile: ager, campo, unito al suffisso eria, usato per attività, negozi, laboratori. La risposta è semplice: si tratta di un luogo dove trovare e commercializzare i prodotti del campo Più complesso, invece, è il profondo significato che si cela dietro il progetto di Alessandro Di Fonzo, agronomo originario di Chieti che di mestiere fa l'agricoach. Il suo obiettivo? Portare la campagna in città, così che chiunque possa fare affidamento su prodotti di stagione, freschi e sani.

Alessandro Di Fonzo

Agristeria: la startup che porta l'orto in città

Agristeria è infatti una startup che sta attualmente raccogliendo fondi sulla piattaforma Best Equity, con l'intenzione di arrivare a 490mila euro entro il 29 febbraio. Ma facciamo qualche passo indietro e cerchiamo di comprendere meglio di cosa si tratta. Dopo 10 anni da garden designer, nel 2013 Alessandro decide di creare un progetto tutto suo, dando spazio ai prodotti agricoli, suo pallino da sempre. Un'agristeria, ovvero “un luogo dove comprare frutta e verdura fresche dai contadini affiliati, ma anche consumare cibo cucinato con questi prodotti in loco”, o portarlo a casa con la formula del take away, “oppure riceverlo direttamente a domicilio”. Un format, quindi, che coniuga l'idea di mercato agricolo, il concetto di ristorante e il servizio di delivery. Un nuovo modello di business per innovare il campo dell'agricoltura, un settore sempre più tecnologico e all'avanguardia (come dimostrano le ultime novità presentate alla Fieragricola), ma che può ancora crescere molto, soprattutto dal punto di vista dei servizi offerti al cliente.

Alessandro Di Fonzo, agricoach

L'agricoach e la formazione dei contadini

Per svilupparsi, proprio come il mondo della ristorazione, deve affidarsi a formule nuove, diverse, che vadano incontro alle esigenze dei consumatori, che sono sì più attenti, ma anche meno in grado di conciliare i ritmi frenetici della quotidianità con il desiderio di mangiare sano. Ma come insegnare ai contadini a promuoversi e stare al passo con i tempi? È qui che entra in gioco l'agricoach, figura professionale specializzata nella formazione degli agricoltori, fornendo loro conoscenze di marketing e comunicazione, condividendo strategie pubblicitarie, tecniche di gestione dei social network, blog, siti web, creazione di video e podcast. Un vero allenatore dei contadini del futuro.

Cosa ti coltivo

Il negozio, il ristorante e la raccolta fondi per l'agricoach

Nel frattempo, Alessandro ha creato anche un negozio fisico a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa: si chiama Cosa Ti Coltivo, vende prodotti di produzione propria e di altre aziende locali, e comprende anche una cucina che offre piatti semplici e genuini, creati con quello che l'orto ha da offrire. “La prima agristeria in Italia”, che aspira a diventare un franchising, “così che tutti possano godere di frutta e verdura del contadino”. Ma per farlo ha bisogno del sostegno di tutti (per sostenere il progetto, diventando socio di Agristeria, clicca qui).

Piatto della cucina Cosa Ti Coltivo

Il canale Youtube di Agristeria e il libro dell'agricoach

Una vera missione di vita, quella di Alessandro, che ha aperto anche un canale Youtube dove condivide riflessioni e consigli, offrendo nozioni di marketing ad agronomi e giardinieri, “purtroppo molti contadini sono ancorati a vecchie tradizioni e sistemi di vendita: non è più sufficiente essere dei buoni produttori per ritagliarsi spazio in un mercato così competitivo, dominato dalla grande distribuzione”. Occorre cambiare la propria percezione del settore agricolo, valorizzando ancora di più i prodotti e il lavoro della terra, in modo da “attirare consumatori consapevoli in grado di spendere di più per prodotti locali”. Teoria che può essere studiata anche nel suo libro Romanzo Agricolo – la mia rivoluzione inizia da qui, dove l'agricoach mette a disposizione tutte le sue conoscenze.

facebook.com/CasaTiColtivo/ - facebook.com/agristeria/

a cura di Michela Becchi

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