The Cheese Bar a Londra. La rivincita del formaggio nel Regno Unito

26 Nov 2017, 12:00 | a cura di

Un truck dedicato al formaggio che si evolve e diventa un Cheese Bar, un'azienda della Cornovaglia che vince il primo premio, battendo migliaia di latticini da tutto il mondo, in un concorso internazionale. In Gran Bretagna è tempo per i formaggi di qualità.


La cultura casearia nel Regno Unito

C'è l'ormai celebre e internazionale cheddar, in diverse stagionature, il buxton blue, il derby alla salvia, lo stilton. Una serie ampia e variegata di eccellenze casearie di ogni tipo, disponibili in tante varianti, porta il marchio made in UK. Perché se Italia e Francia si contendono il titolo di più grandi produttori caseari fin dalla notte dei tempi, gli altri Paesi europei non sono certo da meno. Anzi, proprio perché sconosciute, le specialità straniere hanno cominciato negli ultimi anni a fare sempre più gola agli appassionati del genere, che durante fiere e manifestazioni di settore continuano a dimostrare un'attenzione crescente verso queste prelibatezze (ne è un esempio l'ultima edizione di Cheese 2017, che ha dato spazio e voce ai migliori produttori di tutto il mondo, Inghilterra e Irlanda in primis). A conferma del successo dei latticini inglesi, nuovi format e locali a tema continuano a raccogliere l'entusiasmo del pubblico nella capitale britannica, ma non solo. La stampa estera degli ultimi giorni è fortemente concentrata su questo argomento grazie anche ai riconoscimenti ricevuti di recente nei concorsi internazionali.

The World Cheese Awards

Come il World Cheese Awards, per esempio, contest di base a Londra che vede 250 giudici fra tecnici assaggiatori ed esperti del settore alle prese con l'assaggio di oltre 3mila formaggi da 35 Paesi di tutto il mondo. A guadagnarsi la medaglia d'oro nell'ultima edizione, Lynher Dairies, realtà di nicchia della zona di Truro, in Cornovaglia, che ha stupito la giuria con un formaggio a pasta semi-dura stagionato 16 mesi, “burroso, con note di caramello e un intenso aroma saporito”, dalla consistenza “a falde e quasi asciutta”, gradevole anche esteticamente, “visivamente stupendo”, come lo ha definito la buyer di formaggi di Whole Foods Cathy Strange. Con 75 punti su 80, Sarah Barnes, manager dell'azienda, è salita sul gradino più alto del podio grazie al suo Cornish Kern: “In gara, il nostro Kern è stato sottoposto a tanti giudizi diversi. Sono orgogliosa di vedere che ora sia il formaggio numero uno al mondo”.

Il Cheese Truck

Sembra essere, dunque, un momento propizio per i formaggi di qualità nel Regno Unito, soprattutto per cominciare a promuovere e a intensificare le campagne di comunicazione su questi prodotti, finora rimasti nascosti. Di cheddar, infatti, si parla ormai in tutto il mondo, ma le campagne inglesi hanno molto di più da offrire sul fronte caseario, dal burro (se ne trovano di ottima qualità) ai formaggi più stagionati, realizzati secondo tradizioni antiche, ricette e procedimenti di origini remote, con l'ausilio delle tecniche più moderne, alla ricerca di un gusto contemporaneo in grado di impreziosire ancora di più il prodotto finale. Sulla base di questa filosofia, qualche tempo fa Mathew Carver presentava a Londra la sua apetta innovativa: il Cheese Truck, una panineria su ruote pensata per offrire al pubblico sandwich e tramezzini farciti con formaggio grigliato di prima scelta. Stilton cotto sulla raclette, panino con cheddar e cipolle, brie a latte crudo aromatizzato al tartufo e molti altri i prodotti di punta del truck, divenuto da subito famoso anche attraverso le foto postate dai consumatori su Instagram, in grado di far venire l'acquolina in bocca anche ai meno golosi.

Da Truck a Bar, l'evoluzione di un format

Come spesso accade, le intuizioni più semplici – se studiate con intelligenza e criterio – si sviluppano in fretta, dando vita a formule più evolute ed elaborate. È proprio il caso di Mathew, che da pochi giorni ha dato vita a un locale a tutti gli effetti, il Cheese Bar. Con tanto di bancone, tavoli e sedie, nel piano sottostante di un club di burlesque del Camden Town Stables Market. Uno spazio intimo dominato da un lungo bancone di marmo chiaro lucente, con l'atmosfera tipica dei lounge bar nordeuropei, dove la star, in questo caso, è il formaggio, servito in tante varianti a seconda dell'estro e della fantasia del suo ideatore. Cambiano gli spazi, e si modifica anche il menu: in carta ora si trovano anche insalate, taglieri misti, piatti freddi e caldi preparati espressi. Un ulteriore (piccolo) passo in avanti per un settore che sembra destinato a crescere sempre di più.

The Cheese Bar | Londra | Camden Stables, 93/94 | www.thecheesebar.com/

a cura di Michela Becchi

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