In una ciotola capiente mescolare bene con una frusta la farina, il lievito e il bicarbonato. Versare a poco a poco l'acqua, il latte, aggiungere lo strutto e impastare. Formare una palla e lasciar riposare in frigorifero per 6/8 ore (a temperatura ambiente anche 2/3 ore). Stendere la pasta a uno spessore di circa 3 mm e formare dei dischi della dimensione del fondo della padella che si intende utilizzare. Cuocere i dischi su una padella antiaderente ben calda per dare la colorazione classica bruciacchiata della piadina.
Eliminare il pistillo dai fiori di zucca, lavarli e asciugarli accuratamente, quindi tagliarli a listarelle sottili. Saltare i fiori in padella con un filo d'olio per un minuto. Aprire la burrata con le forbici e tagliuzzare la sfoglia di pasta più compatta che l’avvolge incorporandola al resto. Dividere in due parti la piadina ancora tiepida, spalmare su una metà con l’aiuto di un cucchiaio la burrata, i fiori di zucca saltati e i filetti di alici, circa tre divisi in due. Coprire con l’altra metà della piadina.
tratta dalla rubrica la cucina di casa del Mensile Gambero Rosso