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Primi

Calamarata con persico reale e pomodorini

Giorgione
Umbria
Facile

In sintesi

Difficoltà
Tempo
Totale: 20 min
Preparazione: 10 min
Cottura: 10 min
Portata
Ricetta di
Regione
Umbria

Ingredienti

  • 400 g di calamarata
  • 300 g di filetti di persico
  • 200 g di pomodorini
  • 4 spicchi d’aglio
  • peperoncino aromatizzato
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • sale grosso
  • vino bianco
  • olio extravergine di oliva

Preparazione

La calamarata, un tipo di pasta che prende il nome dal formato simile ad anelli dei calamari, impiega parecchi minuti a cuocere – circa sedici -, quindi la prima cosa da fare è portare l'acqua della pentola a bollore, versare il sale e buttare la calamarata… la smucinatina è inevitabile.

A questo punto, senza indugio alcuno, in una padella mettiamo una dose generosa di olio - inutile che col becchetto della bottiglia andiamo a fare "cip cip" e lesiniamo perché si deve condire la pasta! -, tre becchette d'aglio in camicia private solo della parte inferiore, il nostro peperoncino aromatizzato – ne mettiamo un po' per fare una cosa da brivido – e intanto che il tutto rosola spacchiamo i pomodorini a metà e li sistemiamo in padella con la parte tagliata rivolta verso il basso, a contatto con il calore della fiamma.

Da subito il fuoco deve essere vivace per fare un bel sughetto. Ricordate che questo pesce ha un sapore molto delicato e va insaporito un po'; quindi condiamo con un'altra spolverata di peperoncino, aggiungiamo i filetti di persico sopra i pomodorini, condiamo con un giretto d'olio, di nuovo un "cincinin" di peperoncino e il sale grosso.

Con qualche foglia di prezzemolo e uno spicchio d'aglio facciamo un battuto che più è fino e meglio è; ne mettiamo un po' subito nel sughetto e lo bagnamo con un'ombra centrale di vinosità. Lasciamo cuocere per cinque minuti e appena la calamarata è pronta la scoliamo e la tuffiamo in padella con il pesce e i pomodorini.

Mantechiamo per far legare il tutto, versiamo il battuto di prezzemolo e aglio come se piovesse, impiattiamo e completiamo con un filo d'olio a crudo. A questo punto vedo assolutamente necessario il dovermi sacrificare per un test… Buon appetito!

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