Il gelato è solo una delle specialità che Cesare Rizzini propone nell'ex-forno, uno dei più interessanti laboratori del gusto in Lombardia. Gli appassionati entrano per assaggiare una focaccia, per acquistare un vasetto di ragù di pecora o di manzo all'olio, per bere un Surlo che è la versione originale del diffusissimo Pirlo. Quanto ai gelati, Rizzini ha una visione chiara e non discutibile: la materia prima deve essere di stagione, del territorio, anche selvatica e con un forte fattore umano alle spalle. Qui i semilavorati sono banditi ed esiste una ricetta specifica per ogni gusto: base latte o crema per poi caratterizzare con l'ingrediente specifico. D'estate si arriva a una ventina di gusti tra classici (il cioccolato puro è tra i più buoni in città ma lo è ormai anche quello al kefir) e alla frutta, dove Rizzini esige che il contenuto minimo della polpa sia al 50%. Attenzione: il numero di telefono serve solo per info o prenotazioni via WhatsApp.