Il nome sull'insegna viene dall'espressione dialettale regionale per definire il panettiere. Ed è proprio così che ha inizio, nel 1945, la storia di Mario Fongo che inaugurò il primo forno di Rocchetta Tanaro in provincia di Asti. È qui che ha inizio un'attività portata avanti con passione e dedizione, che nel tempo sono state ripagate da soddisfazioni e successi. Come nel 1993, quando Mario ha perfezionato la ricetta delle lingue di suocera, sfoglie di pane croccanti che hanno conquistato il gusto di tanti consumatori e simbolo dell'azienda in tutto il mondo, e altre specialità come i grissini stirati, tirati a mano uno per uno, e i rubatà, i grissini arrotolati che richiamano i profumi della cucina mediterranea. Con gli anni l'azienda familiare si è ampliata ed evoluta, senza dimenticare la tradizione e l'attenzione alla qualità. Oggi è il figlio Giovanni, insieme alla moglie Marta, ad avere in mano le redini dell'attività puntando tutto su materie prime di qualità e di origine nazionale, come l'olio extravergine di oliva italiano 100%, l'assenza di conservanti, la speciale cottura che consente una conservabilità di 6 mesi, la produzione giornaliera e artigianale: dall'impasto alla lievitazione naturale, fino alla tiratura a mano.
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