Idee, coraggio ed allegria sono le caratteristiche vincenti di questo locale gestito da giovani: in uno spazio che ricorda una "buca" toscana sfilano piatti eclettici che incrociano le cucine regionali deragliando con leggerezza dalla tradizione senza abiurarla. Una carta che diventa un monologo sul pesce dove si recitano alcuni piatti di repertorio (polpo, fregola e scorfano) ed altri frutto d'improvvisazione stagionale, impreziositi dalle preparazioni caserecce come la pasta fresca e le bottarghe. Tante coccole dalla cucina tra una portata e l'altra servite con informalità e sorrisi da un personale di sala più attento che in passato. A supporto di tanto pesce una buona scelta di bianchi fermi e mossi.