Forte delle sue idee chiare e determinate, Ciccio Vitiello continua la sua avventura da solista a Tuoro, nei dintorni di Caserta, e in un palazzotto del 600 celebra ogni giorno il carboidrato più famoso del mondo. Da sempre nel mondo della pizza, a 24 anni compie un passo professionale importante mettendosi in proprio con Casa Vitiello e da allora è cresciuto, diventando un punto di riferimento nel panorama gastronomico nazionale. Con audacia lancia i suoi impasti alternativi, ben sette tipologie diverse disponibili e lievitate a temperatura controllata: alga spirulina, semola di grano duro, canapa, grano arso, multicereali e cacao, oltre alla classica versione tradizionale che ben si presta ai topping tipici delle proposte classiche. L'aspetto materico, un po' rustico, è la firma del suo impasto: una pizza resa croccante dai granuli che spolvera sul bancone prima della rapida cottura nel suo forno girevole. Fra le pizze classiche spicca la straordinaria bontà della Napoletana, mentre fra le alternative di tradizione emerge la Solo per Caserta, omaggio al territorio, con salsiccia di maialino nero casertano, funghi selvatici, mozzarella di bufala, Pecorino di Laticauda.