Sul Vomero alto, a cavallo con il quartiere Posillipo, dal 1994 la pizza di Enzo Coccia rimane una delle massime espressioni in città. C'è un prima e un dopo La Notizia nel mondo della pizza napoletana, potremmo dire. Enzo è stato un raffinato anticipatore dei concetti di alta qualità e di crescita. Pur mantenendo una salda e importante memoria storica di questa cultura napoletana che ha conquistato il mondo con la sua bontà, ha introdotto l'importanza dell'innovazione e dello studio di farine e tecniche di lievitazione e maturazione della pasta, nell'intento di elevare la professione di pizzaiolo e di garantire un futuro crescente alla pizza di Napoli. Classica nella forma generosa, si fa ben ricordare per quell'impasto scioglievole e dal giusto crunch, leggera al punto che si desidera mangiarne un'altra e poi ancora. Sempre qui ha avuto il via il pensiero della ricerca e della scelta di materie prime di eccellenza legate ai territori della Campania, valorizzando quelle produzioni artigianali indispensabili per il suo racconto goloso. Da provare la mitica Cosacca, la Margherita Dop, la San Gennaro con pomodorini gialli, origano, acciughe, olive nere, prezzemolo, basilico.