Ricerca e sperimentazione messe in campo producono interessanti risultati e nuove prospettive, per una pizza gourmet che rivela molto del vissuto di Aurora Mazzucchelli e del suo notevole bagaglio di esperienza, nella scelta di materie e abbinamenti. Notevole il lavoro sulle lievitazioni e sulla ricerca di materie di origine locale o regionale destinate alle farciture. Una carta vivace e innovativa firmata dalla chef stellata bolognese che esprime pizze in modalità degustazione (3 impasti a base di mais, farina integrale o orzo) che sono armonia pura. Pizze idratate all'80% con un mix di farine deboli e forti di tipo 1, che matura con biga prosegue con due lievitazioni e cuoce nel padellino. Oppure all'orzo tostato, farine tipo 1 e 3 fermenti, con pulish, biga e lievito sale, cotta al tegamino. Pizze croccanti, morbide, scioglievoli, tagliate a spicchi (se ne può ordinare anche solo mezza), con abbinamenti classici, ma sempre farcite con ingredienti ricercati, come la Margherita con pomodoro San Marzano e burrata; la Rosso pomodoro con San Marzano e aglio orsino; oppure inconsueti, come la vegetariana Orto, con pesto dell'orto, olive di Gaeta e carota in carpione. Interessante proposta di birre artigianali, con le Italian Grape Ale a base di Merlot e Malvasia.
The best pizzerias are marked with 1,2,3 'spicchi' according to their quality grades.