Qui tutto è iniziato e ancor oggi è questo il centro del mondo di Renato Bosco. Nel suo laboratorio il pizzaiolo pensa prima e quindi sforna le nuove creazioni, per poi servirle direttamente al banco. Innovando si trova spesso a prendere strade nuove e per lui non è certo un problema. Ora sta portando il menu in una direzione salutistica, allontanandosi sempre di più dai salumi. Una bella sfida in un posto dove il doppio crunch con stracchino, fiordilatte e mortadella è da sempre un best seller. La clientela lo sta già seguendo così la Parmigiana e la Vegetariana con verdure di stagione, cotte in modo da non alterarne i sapori, stanno scalando la classifica delle preferenze. Per esaltare il gusto degli ortaggi utilizza negli impasti ai cereali e ai malti che donano particolari sensazioni aromatiche. Il suo obiettivo? Dimostrare che i prodotti della terra, acquistati dai contadini della zona, oltre ad essere sani sono pure buoni. Nella sala c'è qualche posto a sedere, ma la scena è dominata dal banco dove si possono acquistare anche brioche, pane al lievito madre, biscotti, sfogliatine e grandi lievitati.