19 giugno 2014

19 Giu 2014, 16:47 | a cura di
Se il mercato tedesco continua a rappresentare un solido approdo, quello russo può fare la differenza. Soprattutto per le bollicine. A rapporto tre grandi aziende: Lungarotti, Donnafugata e Carpené Malvolti

MERCATI – “Guai a trascurare l'Europa. Russia da presidiare”. Parola di export manager

DOC SICILIA – Rallo alla presidenza. Crescono i volumi in bottiglia, verso quota 20 mln

MALTEMPO – Danni in Puglia su 500 ettari. Pronta la richiesta di calamità naturale

BUROCRAZIA – Nuove norme Mipaaf: la posta certificata in soccorso degli operatori

EXPORT – Primo trimestre a rilento. Brillano gli spumanti. Consumi interni ancora in calo

BOLLICINE – La top ten dei più venduti in Usa. E il Prosecco continua la sua corsa fuori confine

SVIZZERA – Giallo vitivinicolo nel Canton Vallese. Arrestato un produttore “hacker”

FEDERVINI – Boscaini si insedia a Roma. Per l'export buone prospettive dagli accordi Ue-Usa

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