Si è aperto due giorni fa Cibus 2016, il salone dedicato all'agroalimentare, un evento ricco di iniziative all'insegna del cibo sano e di qualità. Fino al 20 maggio, tra gli appuntamenti del Fuorisalone c'è la mostra di street art Cibus...
Chiuso il Salone del Gusto a Torino si apre Artissima e inizia un lungo week end di eventi internazionali dedicati all'arte contemporanea. Ma il cibo non cede il passo e accompagna, ancora una volta da protagonista, i grandi eventi di...
Ancora una riflessione sull'immagine del cibo e la sua rappresentazione, ancora un cortocircuito di soggetti, materiali e tecnica. È la volta dei menu sartoriali di Anna Lomax e Victoria Ling.
Le composizioni alimentari della fotografa Rene Mesman danno vita a un immaginario surreale che crea nuove specie vegetali o animali. Credibili, se non possibili. Evocative di nuove potenzialità di sapori, linee e colori. Oppure brutali tableaux di cibo crudo ma...
A volte è la linea del tavolino a incuriosire Marc Trujullo, altre la consistenza della crema di formaggio, altre ancora la forma dei contenitori del ketchup che ricordano due occhietti furbi. Fatto sta che è nell'iconografia tipica del fast food...
Nove personaggi famosi e le loro diete. Regimi alimentari (e non solo) rigidi o viziosi che sono rappresentati dal fotografo Dan Bannino, in scatti dall'atmosfera fiamminga. Still Diet: alla ricerca del bello del cibo, goduto o negato.
Rileggere alcuni capolavori dell'arte contemporanea attraverso il cibo, ma soprattutto analizzare i rapporti tra questi due mondi e ridisegnare i confini tra opera d'arte, materiali e supporti utilizzati. È questo il significato del lavoro di Beth Galtone e Charlotte Omnès.
Ironica, provocatoria, emblematica. La rilettura del packaging del cibo in forma deluxe che fa Paddy Mergui apre nuovi spiragli nella riflessione sul nostro essere consumatori. E spinge ad esplorarei confini tra etica e design. È il nostro primo appuntamento su...
Dal 16 al 17 maggio le strade del borgo medievale saranno gremite di stand enogastronomici in cui si potranno degustare i prodotti della tradizione locale. Con in più la possibilità di arrivare a cavallo percorrendo la Via Clodia e la...
Un viaggio attraverso le dimore storiche dell’Alto Lazio, tra mostre d’arte e visite di antichi palazzi, il tutto condito dalla cucina di Iside De Cesare. Dal 3 maggio al 1 giugno va in scena I Tesori dell’Alta Tuscia, un itinerario ideato...
Per tutto il mese di aprile, la celebre biblioteca di via Brera dedica al menu una mostra che ne ripercorre fortuna e vicende attraverso l’originale interpretazione grafica di artisti di fama internazionale.
La proposta della giovane artista è stata selezionata tra le nove che hanno risposto all'invito della Artissima e Regione Piemonte/Direzione Agricoltura per presentare alla 48 esima edizione del Vinitaly un padiglione d'artista.
Circa trenta uova di Pasqua d'autore saranno espeoste dal 5 al 13 aprile nella storica pasticceria di Largo Bompiani. La rassegna giunge quest'anno alla terza edizione ed espone omaggi pasquali all'arte moderna e contemporanea.
Dal 14 al 16 marzo gli assaggi di vino naturale, biologico e biodinamico saranno accompagnati da mostre d'arte, concerti, performance artistiche e poesia. Il tutto allestito negli spazi di un forte ottocentesco autogestito.
Nuova vocazione artistica de La Molisana acquisita dal Gruppo Ferro. Che ha lanciato un nuovo prodotto a maggio per riconquistare il mercato: lo spaghetto quadrato. E avvia la Collezione Food for Art. Prima opera: Tonno e Alici del poeta della...
Lo chef Nicola Negretto proporrà le sue creazioni gastronomiche in un menu degustazione studiato ad hoc, ispirato all’arte di Claude Monet e proposto parallelamente alla mostra allestita dal 22 febbraio alla Basilica Palladiana.
Siena potrebbe ospitare un'ulteriore sede di Eataly nei locali di uno storico palazzo in pieno centro, di fronte al Duomo. In un intervista rilasciata al Corriere Fiorentino il sindaco Valentini dice che “di sole mostre non si campa”, che “Eataly...
Entrambi hanno punteggi lusinghieri sulle guide Gambero Rosso e una stella su quella Michelin. Il lavoro che compiono nel trasformare la materia prima è simile a quello dell'artista, con la differenza che il loro risultato è edibile.