I Consorzi si uniscono nella protesta contro la diffusione affrettata a mezzo stampa del caso Prosecco, relativo al sequestro preventivo di alcune decine di migliaia di ettolitri della campagna in corso. Poi dissequestrate.
Secondo l’accusa la cantina lombarda avrebbe commercializzato vino per origine, provenienza e qualità diverso da quello dichiarato. Il vino sarebbe quindi contraffatto, impossibile tracciarne la provenienza.