Sono le uve di cabernet sauvignon, cabernet franc, petit verdot, merlot, syrah, moscato e ansonica a trovare l'habitat ideale in questa tenuta, nata all'inizio del 2000 ad opera di Stefano Casadei che in Alta Maremma vuole riscoprire le buone pratiche agricole tradizionali. Decisivo è l'incontro con il californiano Fred Cline con cui Stefano condivide, oltre che il percorso imprenditoriale, la stessa filosofia: restituire l'agricoltura alla natura, intervenire il meno possibile sulla pianta e sulla vite, eliminare l'utilizzo dei prodotti chimici di sintesi. Il Filare '41, Petit Verdot in purezza, debutta al naso con aromi fruttati di prugna e mora, seguiti da toni balsamici e note di lavanda, impreziositi da cenni speziati di pepe. L'ingresso in bocca evidenzia tannini cremosi in un corpo bilanciato, vigoroso, di finale prolungato. Il Syrah '21 tratteggia al naso un bello spettro aromatico, di spezie e frutti rossi, e un corpo dinamico e suadente al tempo stesso.