Vini Rari. Due vini bianchi delle Marche da conoscere: un Verdicchio e un Pecorino

1 Mar 2023, 12:15 | a cura di
In questa puntata di Vini Rari attraversiamo le Marche per conoscere due bianchi dal carattere particolarmente raffinato e originale, prodotti in tiratura molto limitata

Le Marche negli ultimi decenni si sono trasformate in una regione principalmente bianchista. Se nelle province di Ancona e Macerata, nella fattispecie sui Castelli di Jesi e a Matelica, il Verdicchio ha sempre dominato la scena, รจ nel Piceno che c'รจ stato il cambiamento piรน evidente con il montepulciano, che vendemmia dopo vendemmia, ha lasciato la scena al pecorino.

E proprio un Verdicchio e un Pecorino sono i protagonisti della rubrica di questa settimana. Si tratta della Riserva Selva di Sotto '19 de La Staffa e del Falerio Pecorino Aspralama, stesso millesimo, di Pantaleone. Le colline di Staffolo, โ€œcruโ€ considerato di solito caldo tra quelli dell'areale dei Castelli di Jesi, restituiscono un vino di grande eleganza: merito anche di una vigna particolare tra quelle coltivate da Riccardo, posta in posizione piรน elevata rispetto a quelle della zona e circondata dai boschi.

Un po' la stessa situazione in cui si trovano Federica e Francesca Pantaloni con i filari da cui creano l'Aspralama, che respirano gli aliti freddi che si creano tra le forre dell'Ascensione, il monte che domina da nord su Ascoli Piceno. Vitigni differenti, zone differenti ma la stessa ricerca di equilibrio tra finezza ed espressivitร , un'accoppiata che in queste due etichette si percepisce ora, ma sarร  ancora piรน evidente tra qualche anno.

 

Vini Rari: un Verdicchio e un Pecorino da conoscere

 

93
Cent.

Falerio Pecorino Aspralama 2019

Pantaleone
Marche
bianco
LA VIGNA | La porzione del vigneto impiantato a pecorino occupa circa 5 ettari ed è posto a 450 metri di quota su di un terreno di matrice argillosa. Il segreto sta nel cuore: la parte centrale è frutto di una selezione massale dei cloni che Nazzareno è andato a prendersi personalmente a Tufo di Arquata del Tronto, piccola frazione posta ai piedi del Monte Vettore, nel parco dei Monti Sibillini, dove "l'uva delle pecore" era l'unica coltivata per la sua indole resistente a un clima decisamente freddo. Il materiale genetico è stato recuperato dalle marze di vecchie vigne appartenenti a un anziano vignaiolo. Egli ne ricavava un bianco che i clienti locali chiamavano confidenzialmente "aspralama" perché neanche una raccolta...
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96
Cent.

Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Selva di Sotto Ris. 2019

La Staffa
Marche
bianco
LA VIGNA | Una vigna tra i boschi. Le uve di verdicchio per questa Riserva arrivano da una particella denominata Selva di Sotto, è la più alta di Staffolo in provincia di Ancona nelle Marche: 500 metri di quota da cui con vista sull’intera Valle dell’Esino. Piantata nel 1974 dalla famiglia Pastori, è circondata da bosco e macchia mediterranea e affonda le radici in un terreno ricchissimo di argilla e roccia arenaria, con una forte pendenza. Subito dopo la pressatura, la vinificazione avviene tramite iper-ossidazione, poi riposa un anno di cemento e circa 3 anni di bottiglia prima della commercializzazione. Prodotto solo nelle migliore annate, è un vino di grande stabilità, pensato per rivelare tutta la sua complessità e longevità...
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